Gli smartphone più potenti di inizio anno secondo AnTuTu
AnTuTu svela la classifica degli smartphone più potenti di questo inizio anno, con qualche sorpresa ma anche tante conferme, a cominciare dal SoC Snapdragon 820, presente in molti device.
Come di consueto AnTuTu, noto benchmark per dispositivi mobile, ha aggiornato la propria classifica che descrive gli smartphone più potenti sul mercato. Si tratta di dati sintetici e poco indicativi delle reali prestazioni dei device, per cui vanno presi come puramente indicativi, ma riescono comunque a fornire uno spaccato della potenza raggiunta dai moderni telefoni, sempre più performanti. Basti pensare che nel 2015 i punteggi migliori si aggiravano intorno ai 70.000 punti, mentre oggi siamo arrivati quasi al doppio. Scopriamo insieme gli smartphone che sono riusciti ad entrare in classifica, che vede la presenza, oltre dei soliti nomi noti, anche di diversi dispositivi prodotti da aziende cinesi.
10# Samsung Galaxy S6
Tra i migliori terminali della scorsa stagione, il Galaxy S6 si conferma ancora oggi uno dei più potenti smartphone sul mercato. Del resto, il SoC Exynos 7420 ha potenza da vendere, grazie al processo produttivo a 14 nm e alla configurazione Octa Core big.LITTLE, composta da quattro core A57 e quattro core A53. La presenza di 3 GB di RAM poi permette al Galaxy S6 di non avere problemi con il multitasking e con le operazioni che richiedono più memoria. A dispetto del prezzo superiore e del look più particolare, in classifica non è presente la variante Edge ma quella Flat, a cui l'assenza del display curvo dona prestazioni pure maggiori. In definitiva, si tratta di un ottimo risultato, che conferma ancora una volta la potenziale longevità del device Samsung. Punteggio: 76.912
9# Vivo Xplay 5
Al nono posto fa la sua comparsa il primo device cinese, il Vivo Xplay 5. Presentato da poco, Xplay 5 offre un hardware all'avanguardia, basato sull'ultimo SoC creato da Qualcomm, lo Snapdragon 820, un quad core Kyro prodotto a 14 nm, che all'interno custodisce una GPU Adreno 530, una delle più potenti soluzioni disponibili in ambito mobile. Per aumentare le performance, e anche per avere qualche carta in più da spendere sul piano pubblicitario, Vivo non ha badato a spese, inserendo nell'Xplay5 ben 6 GB di RAM, trasformando questo smartphone in uno dei pochi con questa caratteristica. A completare le specifiche troviamo un display da 5.4" QHD e fotocamere da 16 e da 5 Megapixel. Punteggio: 78.454
8# iPhone 6
In una classifica che vede una larga presenza di processori con quattro e otto core, il dual core installato su iPhone 6 è una sorpresa. Il lavoro svolto sulla CPU Apple A8 custodita nella scocca in alluminio progettata da Apple è ancora oggi ottimo. Questa CPU, realizzata con un processo produttivo a 20 nm e composta da 2 miliardi di transistor, tiene testa a soluzioni ben più pompate sulla carta, merito anche della risoluzione del display, inferiore rispetto a quella di molti altri terminali in classifica. Se si considera che iPhone 6 sfrutta un solo GB di RAM il risultato è ancora più sorprendente, per un dispositivo che sta invecchiando davvero bene. Punteggio: 80.223
7# LETV Max
Dopo la parentesi Apple ecco tornare alla carica i device dotati di processore Snapdragon 820, installato ancora una volta su un terminale cinese, LETV Max. Si tratta di un phablet di dimensioni molto generose, con schermo da 6.33" con risoluzione 2560x1440 e ben 4 GB di RAM, specifiche che lasciano pochi dubbi sul suo potenziale. LETV era presente anche l'anno scorso in classifica e la riconferma nel 2016 non fa altro che sottolineare ancora di più la crescita dell'azienda in questo settore, sempre più competitivo e affollato, segno che il mercato cinese non finisce di stupire. Chissà se un giorno LETV arriverà anche in Europa in via ufficiale, nel frattempo questo terminale è disponibile solo tramite importatori specializzati. Punteggio: 81.584
6#Samsung Galaxy Note 5
La storica linea di phablet Samsung non poteva mancare nella classifica degli smartphone più potenti di questo inizio anno. Purtroppo, la politica di distribuzione operata dal colosso coreano ha penalizzato l'Europa e tutti i fan di questa linea di prodotti, sempre molto apprezzata grazie alla presenza del pennino attivo e della batteria dalla lunga durata. Il processore utilizzato è l'Exynos 7420, lo stesso dell'S6, ma in questo caso sono presenti 4 GB di RAM LPDDR4, oltre che uno schermo QHD da 5.7". La speranza è che la prossima incarnazione della linea Note venga distribuita anche in Europa, nel frattempo non possiamo che constatare come il Note 5 si sia piazzato molto bene nei benchmark AnTuTu, a conferma dell'ottimo lavoro svolto da Samsung sul terminale. Punteggio: 83.364
#5 Meizu Pro 5
A metà classifica si piazza un altro smartphone cinese, il Meizu Pro 5, un dispositivo che ha fatto molto parlare di sé, sia prima che dopo il suo lancio ufficiale. Il motivo va ricercato nell'ottima qualità costruttiva, che comprende una scocca in metallo e vetro 2.5D, mentre all'interno troviamo un processore Exynos 7420 da 2.1 GHz e ben 4 GB di RAM. Le prestazioni superiori rispetto al Note 5 sono giustificate dal display, sempre da 5.7" ma con risoluzione FullHD, particolare che permette al Meizu di risparmiare preziose risorse di sistema. Lo stacco rispetto al telefono prodotto da Samsung è minimo ma c'è, ma ricordiamo anche che il prezzo è decisamente inferiore rispetto al Note: Meizu Pro 5 si trova infatti a 479€ nello store ufficiale italiano dell'azienda cinese. Punteggio: 86.322
4# Huawei Mate 8
Abbiamo parlato di diversi smartphone provenienti dalla Cina, ma il caso del Mate 8 è ben diverso, perché il brand Huawei è ormai entrato di diritto tra i grandi nomi della telefonia mondiale. A conferma di ciò, l'alto punteggio ottenuto dal Mate 8 non arriva da un processore sviluppato all'esterno dell'azienda, ma da un Kirin 950, famiglia di CPU creata direttamente da Huawei. Si tratta di un processore realizzato a 16 nm e formato da quattro Core Cortex A72 e altrettanti A53, mentre la GPU è una Mali T880MP4. Non è chiaro se la versione in classifica sia quella con 3 o 4 GB di RAM, resta il fatto che il risultato raggiunto, in così poco tempo di sviluppo, è impressionante, e nuove varianti stanno già per arrivare sul mercato. Di certo l'utilizzo di una risoluzione Full HD aiuta, ma siamo fiduciosi per le prossime versioni di questo SoC, destinato a crescere ancora in prestazioni. Punteggio: 91.157
3# iPhone 6s
Il podio è riservato solo agli smartphone che sono riusciti a sfondare il muro dei 100.000 punti, e il primo tra questi è l'iPhone 6s. Grazie alla CPU Apple A9, iPhone 6s riesce a competere con soluzioni sulla carta superiori, sfruttando solo due core per giunta, in coppia con 2 GB di RAM. Lo sviluppo portato avanti da Apple ha permesso a questo processore di migliorare le prestazioni del 70% per la CPU e del 90% per la GPU rispetto alla precedente variante, per un clock che arriva a toccare 1.85 GHz. L'utilizzo di un display da 1334x750 pixel aiuta certamente, ma anche l'ottimizzazione operata da Cupertino ha i suoi effetti, grazie a un software sviluppato su misura per le componenti dell'iPhone 6s. Punteggio: 133.781
2# Samsung Galaxy S7 Edge
Al secondo posto troviamo il nuovo Samsung Galaxy S7 Edge, che stranamente è riuscito a superare il fratello Flat, nonostante le maggiori risorse richieste dal pannello curvo. I SoC Exynos 8890 e Snapdragon 820 riescono bene a reggere il carico in più, cosa che non avveniva nei modelli dello scorso anno, in cui una piccola differenza, almeno nei benchmark, era avvertibile. In aiuto al processore ci sono anche 4 GB di RAM LPDDR4, che permettono di aumentare il rating su AnTuTu. A tal proposito, il punteggio avrebbe potuto essere più alto ma la risoluzione del pannello, QHD, richiede risorse extra per funzionare, poco male comunque, perché il distacco dalla prima posizione è davvero minimo. Essendo un valore ricavato dai benchmark fatti sulla piattaforma, si tratta di una media tra le varianti Exynos e Snapdragon, per cui non possiamo sapere quale dei due ha ottenuto punteggi migliori. Punteggio:134.599
1# Xiaomi Mi 5
Un po' a sorpresa, in prima posizione troviamo Xiaomi Mi 5, da poco arrivato sul mercato. Il segreto del successo del dispositivo sta nell'accoppiata vincente Snapdragon 820/display FullHD, che ha permesso all'azienda di Hugo Barra di raggiungere la vetta nella classifica degli smartphone più potenti di inizio anno secondo AnTuTu. Lo smartphone è disponibile in due varianti, una con 3 l'altra con 4 GB di RAM, e adotta un display da 5.15". Vista la concorrenza, non è stato facile per Xiaomi battere rivali del calibro di Galaxy S7 o iPhone 6, ma evidentemente le specifiche di questo Mi 5 sono più adatte per affrontare con successo un benchmark come AnTuTu. Punteggio: 136.875
Gli smartphone più potenti di inizio anno secondo AnTuTu
AnTuTu svela la classifica degli smartphone più potenti di questo inizio anno, con qualche sorpresa ma anche tante conferme, a cominciare dal SoC Snapdragon 820, presente in molti device.
Come di consueto AnTuTu, noto benchmark per dispositivi mobile, ha aggiornato la propria classifica che descrive gli smartphone più potenti sul mercato. Si tratta di dati sintetici e poco indicativi delle reali prestazioni dei device, per cui vanno presi come puramente indicativi, ma riescono comunque a fornire uno spaccato della potenza raggiunta dai moderni telefoni, sempre più performanti. Basti pensare che nel 2015 i punteggi migliori si aggiravano intorno ai 70.000 punti, mentre oggi siamo arrivati quasi al doppio. Scopriamo insieme gli smartphone che sono riusciti ad entrare in classifica, che vede la presenza, oltre dei soliti nomi noti, anche di diversi dispositivi prodotti da aziende cinesi.
10# Samsung Galaxy S6
Tra i migliori terminali della scorsa stagione, il Galaxy S6 si conferma ancora oggi uno dei più potenti smartphone sul mercato. Del resto, il SoC Exynos 7420 ha potenza da vendere, grazie al processo produttivo a 14 nm e alla configurazione Octa Core big.LITTLE, composta da quattro core A57 e quattro core A53. La presenza di 3 GB di RAM poi permette al Galaxy S6 di non avere problemi con il multitasking e con le operazioni che richiedono più memoria. A dispetto del prezzo superiore e del look più particolare, in classifica non è presente la variante Edge ma quella Flat, a cui l'assenza del display curvo dona prestazioni pure maggiori. In definitiva, si tratta di un ottimo risultato, che conferma ancora una volta la potenziale longevità del device Samsung.
Punteggio: 76.912
9# Vivo Xplay 5
Al nono posto fa la sua comparsa il primo device cinese, il Vivo Xplay 5. Presentato da poco, Xplay 5 offre un hardware all'avanguardia, basato sull'ultimo SoC creato da Qualcomm, lo Snapdragon 820, un quad core Kyro prodotto a 14 nm, che all'interno custodisce una GPU Adreno 530, una delle più potenti soluzioni disponibili in ambito mobile. Per aumentare le performance, e anche per avere qualche carta in più da spendere sul piano pubblicitario, Vivo non ha badato a spese, inserendo nell'Xplay5 ben 6 GB di RAM, trasformando questo smartphone in uno dei pochi con questa caratteristica. A completare le specifiche troviamo un display da 5.4" QHD e fotocamere da 16 e da 5 Megapixel.
Punteggio: 78.454
8# iPhone 6
In una classifica che vede una larga presenza di processori con quattro e otto core, il dual core installato su iPhone 6 è una sorpresa. Il lavoro svolto sulla CPU Apple A8 custodita nella scocca in alluminio progettata da Apple è ancora oggi ottimo. Questa CPU, realizzata con un processo produttivo a 20 nm e composta da 2 miliardi di transistor, tiene testa a soluzioni ben più pompate sulla carta, merito anche della risoluzione del display, inferiore rispetto a quella di molti altri terminali in classifica. Se si considera che iPhone 6 sfrutta un solo GB di RAM il risultato è ancora più sorprendente, per un dispositivo che sta invecchiando davvero bene.
Punteggio: 80.223
7# LETV Max
Dopo la parentesi Apple ecco tornare alla carica i device dotati di processore Snapdragon 820, installato ancora una volta su un terminale cinese, LETV Max. Si tratta di un phablet di dimensioni molto generose, con schermo da 6.33" con risoluzione 2560x1440 e ben 4 GB di RAM, specifiche che lasciano pochi dubbi sul suo potenziale. LETV era presente anche l'anno scorso in classifica e la riconferma nel 2016 non fa altro che sottolineare ancora di più la crescita dell'azienda in questo settore, sempre più competitivo e affollato, segno che il mercato cinese non finisce di stupire. Chissà se un giorno LETV arriverà anche in Europa in via ufficiale, nel frattempo questo terminale è disponibile solo tramite importatori specializzati.
Punteggio: 81.584
6#Samsung Galaxy Note 5
La storica linea di phablet Samsung non poteva mancare nella classifica degli smartphone più potenti di questo inizio anno. Purtroppo, la politica di distribuzione operata dal colosso coreano ha penalizzato l'Europa e tutti i fan di questa linea di prodotti, sempre molto apprezzata grazie alla presenza del pennino attivo e della batteria dalla lunga durata. Il processore utilizzato è l'Exynos 7420, lo stesso dell'S6, ma in questo caso sono presenti 4 GB di RAM LPDDR4, oltre che uno schermo QHD da 5.7". La speranza è che la prossima incarnazione della linea Note venga distribuita anche in Europa, nel frattempo non possiamo che constatare come il Note 5 si sia piazzato molto bene nei benchmark AnTuTu, a conferma dell'ottimo lavoro svolto da Samsung sul terminale.
Punteggio: 83.364
#5 Meizu Pro 5
A metà classifica si piazza un altro smartphone cinese, il Meizu Pro 5, un dispositivo che ha fatto molto parlare di sé, sia prima che dopo il suo lancio ufficiale. Il motivo va ricercato nell'ottima qualità costruttiva, che comprende una scocca in metallo e vetro 2.5D, mentre all'interno troviamo un processore Exynos 7420 da 2.1 GHz e ben 4 GB di RAM. Le prestazioni superiori rispetto al Note 5 sono giustificate dal display, sempre da 5.7" ma con risoluzione FullHD, particolare che permette al Meizu di risparmiare preziose risorse di sistema. Lo stacco rispetto al telefono prodotto da Samsung è minimo ma c'è, ma ricordiamo anche che il prezzo è decisamente inferiore rispetto al Note: Meizu Pro 5 si trova infatti a 479€ nello store ufficiale italiano dell'azienda cinese.
Punteggio: 86.322
4# Huawei Mate 8
Abbiamo parlato di diversi smartphone provenienti dalla Cina, ma il caso del Mate 8 è ben diverso, perché il brand Huawei è ormai entrato di diritto tra i grandi nomi della telefonia mondiale. A conferma di ciò, l'alto punteggio ottenuto dal Mate 8 non arriva da un processore sviluppato all'esterno dell'azienda, ma da un Kirin 950, famiglia di CPU creata direttamente da Huawei. Si tratta di un processore realizzato a 16 nm e formato da quattro Core Cortex A72 e altrettanti A53, mentre la GPU è una Mali T880MP4. Non è chiaro se la versione in classifica sia quella con 3 o 4 GB di RAM, resta il fatto che il risultato raggiunto, in così poco tempo di sviluppo, è impressionante, e nuove varianti stanno già per arrivare sul mercato. Di certo l'utilizzo di una risoluzione Full HD aiuta, ma siamo fiduciosi per le prossime versioni di questo SoC, destinato a crescere ancora in prestazioni.
Punteggio: 91.157
3# iPhone 6s
Il podio è riservato solo agli smartphone che sono riusciti a sfondare il muro dei 100.000 punti, e il primo tra questi è l'iPhone 6s. Grazie alla CPU Apple A9, iPhone 6s riesce a competere con soluzioni sulla carta superiori, sfruttando solo due core per giunta, in coppia con 2 GB di RAM. Lo sviluppo portato avanti da Apple ha permesso a questo processore di migliorare le prestazioni del 70% per la CPU e del 90% per la GPU rispetto alla precedente variante, per un clock che arriva a toccare 1.85 GHz. L'utilizzo di un display da 1334x750 pixel aiuta certamente, ma anche l'ottimizzazione operata da Cupertino ha i suoi effetti, grazie a un software sviluppato su misura per le componenti dell'iPhone 6s.
Punteggio: 133.781
2# Samsung Galaxy S7 Edge
Al secondo posto troviamo il nuovo Samsung Galaxy S7 Edge, che stranamente è riuscito a superare il fratello Flat, nonostante le maggiori risorse richieste dal pannello curvo. I SoC Exynos 8890 e Snapdragon 820 riescono bene a reggere il carico in più, cosa che non avveniva nei modelli dello scorso anno, in cui una piccola differenza, almeno nei benchmark, era avvertibile. In aiuto al processore ci sono anche 4 GB di RAM LPDDR4, che permettono di aumentare il rating su AnTuTu. A tal proposito, il punteggio avrebbe potuto essere più alto ma la risoluzione del pannello, QHD, richiede risorse extra per funzionare, poco male comunque, perché il distacco dalla prima posizione è davvero minimo. Essendo un valore ricavato dai benchmark fatti sulla piattaforma, si tratta di una media tra le varianti Exynos e Snapdragon, per cui non possiamo sapere quale dei due ha ottenuto punteggi migliori.
Punteggio:134.599
1# Xiaomi Mi 5
Un po' a sorpresa, in prima posizione troviamo Xiaomi Mi 5, da poco arrivato sul mercato. Il segreto del successo del dispositivo sta nell'accoppiata vincente Snapdragon 820/display FullHD, che ha permesso all'azienda di Hugo Barra di raggiungere la vetta nella classifica degli smartphone più potenti di inizio anno secondo AnTuTu. Lo smartphone è disponibile in due varianti, una con 3 l'altra con 4 GB di RAM, e adotta un display da 5.15". Vista la concorrenza, non è stato facile per Xiaomi battere rivali del calibro di Galaxy S7 o iPhone 6, ma evidentemente le specifiche di questo Mi 5 sono più adatte per affrontare con successo un benchmark come AnTuTu.
Punteggio: 136.875
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