Guida all'acquisto della CPU, ottobre 2017

Analizziamo l'offerta CPU di questo mese, considerando prezzo e prestazioni per aiutarvi nella scelta della vostra nuova configurazione.

Guida all'acquisto della CPU, ottobre 2017
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Ritornano le guide mensili dedicate all'acquisto delle GPU e CPU. In questo speciale ci occuperemo dei processori lasciando l'analisi delle schede video al nostro precedente articolo. Non è un buon momento per comprare vi avvisiamo, Intel cambierà socket e in qualche mese dovrebbero uscire importanti novità. Il consiglio se potete è di aspettare ancora un po' e guardare il nuovo panorama dei processori intorno a febbraio-marzo, in questo modo potrete dormire sonni tranquilli e avere tutta la scelta che vi serve. Non perdiamo altro tempo e vediamo cosa offre adesso il mercato, considerando Amazon al solito come riferimento.

Fascia economica

Per la fascia intorno ai 100 euro consigliamo l'AMD FX-8350 o il Ryzen 1200. Il primo ha 4GHz di frequenza di clock e 8 core con 8 thread. Nella fascia economica è il più versatile e nonostante perda qualche punto di benchmark sui calcoli duri e puri in confronto con i processori Intel dual core è la soluzione migliore nell'utilizzo quotidiano. I calcoli multicore stracciano le controparti Intel nonostante l'architettura a 32 nm sia parecchio più vecchia. Il Ryzen invece è più indicato per il gaming, possiede meno core ma si comporta generalmente meglio nei benchmark e offre consumi molto più contenuti del predecessore FX-8350.

150-250 euro

In questa categoria rientrano gli i5 di settima generazione Intel e i Ryzen 5 di AMD, in questo periodo la scelta è difficile in quanto tra un Intel i5-7600K (236€) e un Ryzen 5 1600X (227€) molte differenze non sono nette.
Sui calcoli single core l'i5 riesce a tenersi un 20% di margine rispetto al Ryzen che però nei calcoli multicore è decisamente più veloce. Ovviamente questo è dovuto al fatto che quest'ultimo ha quattro core con 8 thread a differenza di Intel che nella settima generazione di i5 non attiva l'HyperThreading fermando il numero di thread a 4 con 4 core.
In questo momento se volete comprare Intel conviene aspettare, infatti nell'ottava generazione Coffee Lake i processori vedranno un aumento del numero di core andando a colmare questo divario. Servirà un socket nuovo quindi se volete comprare ora vi consigliamo il Ryzen 5, altrimenti nel primo trimestre del 2018 dovrebbero vedersi le prime nuove soluzioni desktop di Intel.

Fascia 250-350 euro

Stesso discorso per quanto riguarda la fascia degli i7 di Intel. Il 7700K (322€) ancora domina sul lato gaming rispetto alla controparte Ryzen 7, che però rimane in vantaggio nell'ambito workstation grazie agli 8 core e 16 thread. Infatti anche la versione più economica di AMD, il Ryzen 7 1700 (275€)riesce a superare nei benchmark la controparte Intel in tutti gli ambiti multicore. A pagare è la velocità di clock che rimane intorno ai 3.0GHz a differenza dell'i7 che raggiunge i 4.2GHz. Il Ryzen viene venduto anche in combinazione con il dissipatore Wraith Spire a prezzi intorno ai 290€.
Ma cosa comprare? Il Ryzen. Se avete necessita di comprare ora e non potete attendere la nuova generazione un Ryzen è sicuramente un investimento più oculato e permette di risparmiare ora e nel prossimo futuro. Se invece siete videogiocatori purosangue e cercate il massimo delle prestazioni dovrete mettere mano al portafogli e prendere un Intel i7-7700K, magari con un overclock in programma.

Fascia 350-650 €

Dopo l'i7-7700K dobbiamo passare alla serie X di Intel per avere un incremento delle prestazioni consistente, nella fascia fino ai 650€ l'i7-7820X (si può trovare ancora sotto i 570€) secondo noi è la soluzione migliore della casa. Supporta il QuadChannel fino a 128GB e porta il numero di core a 8 con 16 thread. Stesso numero della controparte AMD il Ryzen 7 1800X (430€) che però costa 120-150€ in meno (con alcune offerte il prezzo può arrivare a 400€). Sulla carta anche la frequenza di clock è in favore di AMD visto che il suo Ryzen raggiunge i 4GHz mentre l'i7 è fermo a 3.6GHz. La differenza è nel turbo boost che porta il processore della serie X a 4.5GHz consentendo di ottenere benchmark migliori.
A questo punto l'Intel è semplicemente più veloce, anche se consuma di più del Ryzen, ma costa anche 150€ in più. Scelta più facile se consideriamo l'ingresso del Ryzen Threadripper 1900X (535€) che rimane comunque al di sotto dell'i7-7820X nei benchmark consumando anche di più.

Fascia superiore ai 650€

In questa fascia di prezzo Intel domina incontrastata la sezione gaming. Infatti i Ryzen Threadripper 1920X (778€)e 1950X (955€) riescono a parità di prezzo a migliorare le performance sulle workstation sfruttando i 16 core e 32 thread. Per il resto Intel è in testa e considerando anche il fattore economico dubitiamo che una differenza di 100 euro su una configurazione PC che probabilmente supera i 3500€ sia un problema. A questo punto il problema che sorge è l'overkill, guardate bene il vostro scopo poiché la serie X di Intel (sia i7 che i9) volge l'attenzione alle workstation e gli incrementi in prestazioni di gioco non sono comparabili alle differenze di prezzo. Tra un i9-7900X (899€) e un i7-7820X ci sono solo pochissimi incrementi in prestazioni single core a fronte di un quasi raddoppio del prezzo. Ne vale la pena? La risposta è no. Sfruttando i 400 euro di differenza si può investire sul resto del PC ottimizzando i componenti e avendo prestazioni migliori e più stabili.