Il 2017 sarà l'anno del decennale dalla nascita del primo iPhone. Le aspettative per le varianti che arriveranno sono alte, ma come si chiameranno i prossimi melafonini? A cercare di fare un po' di chiarezza ci ha pensato Ming-Chi Kuo di KGI Securities, che in passato è riuscito spesso ad anticipare, anche con largo anticipo, le mosse di Cupertino. Secondo Kuo, il prossimo anno non vedremo due nuovi iPhone ma tre, ed assisteremo ad una rivisitazione dell'attuale lineup, con alternative anche nella fascia medio-alta. L'analista è convinto che Apple cambierà molte cose nell'anno del decennale, in risposta al calo generale delle vendite di iPhone, portando sul mercato tre varianti dalle caratteristiche potenzialmente molto diverse.
Tre iPhone per ripartire

Anche se si tratta di pure speculazioni, le affermazioni di Ming-Chi Kuo sono comunque plausibili e disegnano un nuovo modo di segmentare il mercato per Apple. iPhone 7s e 7s Plus diventeranno gli "entry level" di Cupertino, con cui soddisfare le esigenze del pubblico più attento al portafogli. Questi manterranno probabilmente il design attuale e utilizzeranno un display LCD, ma dovrebbero essere dotati del nuovo SoC A11. Da tenere sott'occhio in modo particolare, secondo Kuo, sarà il modello da 4.7", che potrebbe diventare una sorta di device di fascia media, almeno per gli standard della mela. Una iPhone 7c insomma, ma con un design del tutto simile a quello della variante Plus, niente scocca in plastica. In uno scenario di questo tipo, iPhone 7s Plus si troverà nel mezzo tra il modello entry level ed iPhone 8, offrendo un però un display di dimensioni maggiori rispetto agli altri due. Secondo Kuo, questi due modelli dovrebbero rappresentare tra il 30 e il 35% delle vendite per il 2017 di Apple, sempre che questa decida davvero di aggredire la fascia di mercato medio-alta. A proposito di stime, l'analista afferma che Apple potrebbe spedire, nel 2017, tra i 90 e i 110 milioni di unità, contro i 75 milioni del 2016.
Per quanto riguarda iPhone 8 invece, sembra proprio che questo modello sarà disponibile in quantità più limitata rispetto al solito. Questo per la bassa disponibilità di display OLED, tecnologia scelta da Apple per il suo prossimo flahship. Cupertino ha già fatto scorte in queste settimane, ma il numero di pannelli potrebbe non essere sufficiente per coprire tutta la richiesta. Interessante notare come Kuo affermi che iPhone 8 sarà disponibile in un'unica versione, con pannello da 5.1/5.2 pollici, niente variante phablet.
Steve Jobs non apprezzava gli smartphone troppo grandi e in effetti una scelta di questo tipo sembra essere coerente con la realizzazione di un iPhone celebrativo di questi dieci anni di successi. Attenzione alle misure però, perché se davvero il prossimo melafonino adotterà un design borderless, allora uno schermo più grande potrà essere inserito all'interno di una scocca dalle dimensioni più contenute. Vedremo, anche perché la variante Plus di iPhone 7 ha venduto molto bene e sembra strano che Apple voglia rinunciare a un formato, quello da 5.5", molto in voga in questo periodo. Certa invece la presenza della dual cam, che farà il suo ritorno sia su iPhone 7s Plus sia su iPhone 8, come anche quella del Touch ID celato sotto il vetro dello schermo.