iPhone SE 2: lo smartphone di Apple economico e compatto arriverà a marzo?

Apple potrebbe lanciare molto presto uno smartphone "compatto" dal costo non troppo elevato: ecco tutte le informazioni su iPhone SE 2.

iPhone SE 2: lo smartphone di Apple economico e compatto arriverà a marzo?
Articolo a cura di

Il mercato degli smartphone sta seguendo ormai da parecchio tempo un trend evidente: gli schermi stanno aumentando sempre più di dimensione. Tornare indietro può essere piuttosto complicato: non è solamente una questione di volontà dei produttori, anche molti di noi si sono ormai abituati a display in grado di garantire un'ampia visione dei contenuti multimediali. Certo, i recenti smartphone pieghevoli potrebbero potenzialmente riportare in auge la moda di riporre il dispositivo nel taschino della giacca, ma si tratta di un concetto di "compatto" diverso rispetto a quello che stiamo trattando.
Inoltre, quei dispositivi che oggi alcuni definiscono come "compatti", dalla gamma Compact di Sony al Galaxy S10e, passando per Pixel 3a e Xiaomi Mi 9 SE, hanno in realtà delle dimensioni ben diverse da quelle a cui eravamo abituati fino a qualche anno fa. Insomma, potremmo dire che al momento attuale non esiste uno smartphone realmente compatto in grado di competere con i dispositivi usciti negli ultimi tre anni.
Si è quindi chiaramente creato un vuoto nel mercato. Tuttavia, stando alle ultime indiscrezioni, presto potrebbe concretizzarsi quanto sperato dagli appassionati. Infatti, a quanto pare, Apple starebbe pensando di lanciare un iPhone SE 2 nel corso del 2020.

Da iPhone SE ad iPhone SE 2

Prima di andare a vedere cosa caldeggiano rumor e leak, è interessante capire la situazione attuale legata al primo iPhone SE. Chi vi scrive ha utilizzato per molto tempo questo modello di smartphone, prima come dispositivo principale e poi relegandolo ad un utilizzo secondario, ma tenendo sempre monitorate le novità lato aggiornamenti e prestazioni. Abbiamo realizzato svariati contenuti legati ad iPhone SE nel corso degli anni, come testimonia, ad esempio, la retroprova del 2018. Ebbene, possiamo assicurarvi che iPhone SE è stato un dispositivo più longevo della media.
Originariamente uscito in Italia il 5 aprile del 2016, lo smartphone è andato ufficialmente fuori produzione a partire dalla seconda metà del 2018. Insomma, il dispositivo non viene più venduto a livello ufficiale da oltre un anno e chiaramente il suo comparto hardware è ormai piuttosto datato, visto che include un processore dual-core Apple A9 e 2GB di RAM (la stessa configurazione dell'iPhone 6S uscito nel 2015).

Eppure, la società di Cupertino non ha mai abbandonato il dispositivo a livello software. Pensate che iPhone SE ha recentemente ricevuto l'aggiornamento ad iOS 13.3.1, ovvero l'ultimo update rilasciato da Apple il 28 gennaio 2020. Molto interessante anche il fatto che, a settembre 2019, la società di Cupertino abbia deciso di implementare le Memoji anche su iPhone SE, andando inoltre a migliorare il tempo di avvio del sistema operativo.

Insomma, Apple ha trattato decisamente bene gli acquirenti lato aggiornamenti. Tuttavia, abbiamo ripreso un po' in mano lo smartphone in questi giorni e, non poteva essere altrimenti, i circa quattro anni del dispositivo iniziano a farsi sentire in modo molto più marcato che in passato. In parole povere, molto probabilmente è giunta l'ora di mandare definitivamente in pensione lo smartphone compatto di Apple.

Ecco quindi che ora rumor e leak su un presunto iPhone SE 2 si fanno decisamente più interessanti rispetto agli scorsi anni, in cui si era tanto parlato di questo possibile annuncio. Il 2020 dovrebbe, dunque, essere l'anno della "svolta": se non si fa ora, probabilmente inizierà a passare troppo tempo e sarà difficile per Apple tornare sui propri passi.

Buoni segnali arrivano da Bloomberg (via 9to5Mac), una fonte che solitamente si rivela affidabile in campo smartphone. In particolare, stando a quanto emerso, Apple avrebbe l'intenzione di realizzare un dispositivo con le dimensioni di un iPhone 8, un processore Apple A13 (ovvero quello montato dagli iPhone usciti nel 2019), 3GB di RAM, 64/128GB di memoria interna, 3D Touch e Touch ID. Si tratta di una soluzione probabile, visto che Apple aveva già fatto una mossa del genere con il primo iPhone SE, utilizzando il SoC degli smartphone usciti nell'anno precedente.

C'è però da tenere bene a mente una cosa: l'originale iPhone SE aveva delle dimensioni pari a 123,8 x 58,3 x 7,6 mm, mentre l'iPhone 8 uscito nel 2017 aveva dimensioni di 138,4 x 67,3 x 7,3 mm. Questo è dovuto principalmente al passaggio da uno schermo da 4 pollici a uno da 4,7 pollici. Insomma, sembra essere giunta l'ora di rivedere la nostra concezione di "compatto".
Tuttavia, si tratta di un discorso sensato nel mercato attuale, dove ormai si faticano a trovare smartphone con pannelli inferiori ai 5,5/6 pollici e vengono considerati "compatti" dispositivi come Galaxy S10e, che in realtà ha uno schermo da 5,8 pollici e dimensioni di 142,2 x 69,9 x 7,9 mm. Capite bene, dunque, che già un dispositivo con un pannello da 4,7 pollici sarebbe in netto contrasto con il mercato, senza contare il fatto che Apple potrebbe aver lavorato a soluzioni per ridurre le dimensioni della scocca.

Insomma, la società di Cupertino sembra voler portare avanti il suo "Think different" e tutto fa pensare che sia arrivato il momento di farlo con iPhone SE 2. Si vocifera anche del fatto che lo smartphone potrebbe in realtà chiamarsi iPhone 9, ma il concetto è quello. Rumor e leak sono concordi nell'affermare che Apple abbia intenzione di svelare questo dispositivo durante un evento che dovrebbe tenersi il 31 marzo 2020.
L'effettiva disponibilità partirebbe invece dal 3 aprile. Sembra inoltre che la produzione sia già iniziata da un po' di tempo e che la questione Coronavirus non andrà ad impattare sulle tempistiche previste. Oltre a questo, il prezzo dovrebbe aggirarsi attorno ai 399 dollari (si andrà verso i 450/500 euro in Europa?), un costo che potrebbe risultare particolarmente interessante per chi vuole puntare su un dispositivo compatto con il classico supporto Apple. In definitiva, non ci resta che attendere qualche settimana per conoscere se rumor e leak saranno confermati o meno. A fine marzo potremmo vederne delle belle.