iPhone SE e iPad Pro da 9.7: tutte le novità dal keynote di Cupertino

Apple annuncia i nuovi iPhone SE e iPad Pro da 9.7", in una conferenza che non ha mancato di toccare diversi dispositivi delle mela, da Apple TV a Apple Watch, senza dimenticare gli importanti annunci sui temi ambientali e su ResearchKit.

iPhone SE e iPad Pro da 9.7: tutte le novità dal keynote di Cupertino
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Durante il keynote primaverile di Cupertino, Apple è ritornata al passato per scovare nuove strade per il futuro. Il filmato introduttivo dell'evento parla chiaro, e ha messo in mostra tutti i brand storici che hanno fatto la fortuna della mela. Alla Town Hall dell'Infinite Loop Campus, Tim Cook ha aperto una conferenza ricca di novità. Ma la conferenza di quest'oggi è servita, come previsto, anche per parlare del caso FBI, che vede Apple in lotta con il governo americano per evitare che i dati degli utenti possano essere accessibili alle agenzie governative. La situazione rimane in stallo, con Cook che chiede l'intervento del governo, che dovrà decidere la strada da percorrere. A prescindere da questa importante vicenda, la parte del leone l'hanno fatta ovviamente i nuovi dispositivi, che hanno confermato quanto visto nei leak delle scorse settimane, vista la presenza sul palco di un nuovo iPhone da 4" e di un nuovo iPad Pro da 9.7".

Ambiente e salute

Dopo la breve presentazione di Tim Cook, a prendere la parola è Lisa Jackson, Vice President of Environment, Policy and Social Initiatives di Apple, che ha spiegato gli obbiettivi per l'ambiente dell'azienda di Cupertino, molto ambiziosi. Primo fra tutti quello di diventare la prima azienda tech a utilizzare solo energie rinnovabili per la produzione dei dispositivi e per la gestione delle varie sedi nel mondo. Il 100% non è ancora stato raggiunto, ma gestire un'azienda come Apple sfruttando il 93% di energie rinnovabili non è cosa da poco. Interessante anche il progetto di un robot in grado di smantellare completamente i prodotti della mela, dividendo tutti i componenti in modo automatizzato, riciclando quindi tutte le parti ancora utilizzabili. Importanti anche le iniziative per la salute, che grazie ai dati raccolti dall'app Healt e dal progetto ResearchKit hanno permesso di realizzare il più grande studio sul Parkinson mai effettuato, stessa cosa per la ricerca sul diabete, tutte attività che hanno coinvolto le maggiori istituzioni sanitarie e le migliori scuole di medicina al mondo. Ambiente e salute sono elementi spesso considerati secondari in eventi di questo tipo, ma la scelta di Apple di parlarne in apertura fa capire l'importanza che hanno per lo sviluppo dell'azienda. Soprattutto il tema ambientale, in cui Apple si è fatta trovare impreparata in passato, sembra ora diventare un punto di forza, anche se quanto visto durante la conferenza andrà approfondito per capire il livello raggiunto da Cupertino in questo ambito. Importante l'annuncio dell'arrivo di CareKit, un SDK nato per sviluppare applicazioni mediche professionali, utilizzabili dagli ospedali, ad esempio, per seguire il processo di cura dei pazienti anche al di fuori dell'ambiente ospedaliero. Tutto è ovviamente realizzato con un occhio di riguardo per la privacy, visti i temi trattati, con CareKit che sarà disponibile da aprile.

Apple Watch e Apple TV

Terminata questa prima fase, il ritorno sul palco di Tim Cook ha visto come protagonista Apple Watch, l'indossabile più utilizzato al mondo. Le novità sono poche, e prevedono un nuovo cinturino in nylon e nuovi colori per i vecchi modelli. Notizia molto più importante, il prezzo del Watch partirà ora da 299$. Novità anche per Apple TV, con Cupertino che continua con il suo claim "Il futuro della TV è nelle app", annunciando nuove partnership con i broadcaster mondiali e nuovi giochi, oltre a nuove app educative sviluppate per la TV, ma tante altre arriveranno. L'attenzione si è poi spostata sulle funzionalità di Siri legate ad Apple TV, non ancora disponibili in Italia. Da oggi sarà disponibile anche un aggiornamento che porterà le cartelle nella Home, nuove funzioni per Siri e la compatibilità con le Live Photos.

I nuovi dispositivi

In apertura di questo articolo abbiamo parlato di un ritorno al passato, ed ecco che con il nuovo iPhone SE da 4" Cupertino è tornata alle origini. La scocca è in alluminio e ricorda molto la quinta incarnazione del melafonino, al contrario dei render che circolavano in rete, che mostravano bordi laterali curvi, come negli attuali modelli. L'hardware è basato su una CPU A9 a 64 bit con coprocessore M9: le prestazioni sono quindi identiche a quelle di iPhone 6s. Anche il comparto fotografico è stato curato a puntino, grazie alla fotocamera da iSight da 12 megapixel con True Tone Flash e un processore d'immagine deputato al miglioramento degli scatti effettuati, che offre la possibilità di registrare video in 4K, o in 1080p a 60 fps. La connettività permette connessioni LTE fino a 150 mbps in download e Bluetooth 4.2, il tutto basato sull'ultimo aggiornamento per iOS, la versione 9.3, disponibile da oggi per tutti i dispositivi, con importanti novità, come la modalità notturna. In chiusura, Apple non ha mancato di lanciare un frecciata al mondo Android, vista la diffusione ancora scarsa di Marshmallow. Il prezzo del nuovo melafonino parte da 399$ per il modello da 16 GB, con quello da 64 GB prezzato a 499$, con disponibilità effettiva a partire dal 31 marzo.
Passando al nuovo iPad, è Phil Schiller a parlarne sul palco, partendo dall'attuale iPad Pro, mostrando diversi esempi di professionisti che hanno trovato nel tablet da 12.9" della mela un ottimo compagno di lavoro. Ma la novità è arrivata poco dopo questa breve introduzione, quando Schiller ha svelato iPad Pro da 9.7", confermando tutto quanto detto nelle scorse settimane.

Il display utilizza le stesse tecnologie del fratello maggiore, compreso il refresh rate variabile, per risparmiare batteria, ed è il 40% meno riflettente del pannello di iPad Air 2, aumentando anche la luminosità. Il pannello sfrutta la tecnologia True Tone Display, che adatta le caratteristiche dello schermo all'ambiente circostante, regolando colore e luminosità in base alle condizioni di utilizzo. Confermati anche i 4 altoparlanti, che se replicheranno le performance della variante più grande non deluderanno di certo. Giusta la scelta di utilizzare la CPU Apple A9X, con coprocessore M9, rendendo di fatto questa alternativa allo stesso livello della variante da 12.9". A disposizione ci saranno anche diversi accessori, come la nuove Type Cover e Apple Pencil, il pennino già visto nel modello Pro, capace di un'ottima precisione nel rilevamento nel tocco e di un lag davvero inesistente. A disposizione ci sarà anche un nuovo accessorio per connettere memorie USB e schede di memoria, ma anche altro, compatibile con tutti i dispositivi della mela, un bel passo avanti per questo ecosistema, troppo chiuso alle periferiche esterne. iPad Pro da 9.7" sarà ricordato come il tablet della mela più curato di sempre nel comparto fotografico, grazie a una cam da 12 megapixel iSight con True Tone Flash e Retina Flash frontale.
I prezzi partono da 599$ per la variante da 32 GB Wi-Fi, passando a 749$ per quella 128 e 899$ per quella da 256 GB, sempre Wi-Fi. Niente 3D Touch quindi, come ampiamente previsto, ma di certo la minore dimensione potrebbe essere importante per dare ancora più slancio alle vendite della linea Pro.

Apple Il keynote di Apple è stato ricco di novità, non solo hardware. L'impegno dell'azienda nelle tematiche ambientali e nella ricerca medica sta diventando importante, e lo spazio riservato dai dirigenti di Cupertino a questi argomenti la dice lunga sulla loro importanza all'interno dell'azienda. Il nuovo iPhone e il nuovo iPad Pro da 9.7" hanno ben figurato, confermando specifiche tecniche di alto livello per entrambi i dispositivi. Se nel caso di iPhone difficilmente il modello da 4" darà fastidio alle varianti più grandi in termini di vendite, un iPad Pro più piccolo del precedente potrebbe infastidire il modello da 12.9", ma questo lo sapremo solo tra un po'. Nel frattempo, Apple continua la sua battaglia con l'FBI, una lotta il cui esito è difficilmente prevedibile. Ad ogni modo, il keynote di oggi ha mostrato un'azienda con progetti importanti e una leadership che ha dimostrato sul campo le sue qualità, per una realtà che non sembra conoscere battute d'arresto.