Speciale Mac OS X Mountain Lion

Il nuovo sistema operativo di Cupertino

Speciale Mac OS X Mountain Lion
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Stupendo non pochi, Apple ha introdotto senza preavviso o indizio alcuno la nuova versione di OS X che arriverà nel corso dell'estate. Per chi pensava che oramai i felini a disposizione della compagnia per indicare ciascuna versione di sistema operativo fossero terminati, ebbene rimarrà deluso poiché OS X 10.8 sarà altresì conosciuto come Mountain Lion. Pur non trattandosi di una major release, il nuovo felino sguinzagliato a Cupetino continua il percorso che sembra portare ad una convergenza di iOS con OS X. Se l'attuale sistema operativo di Apple ha introdotto Launchpad, lo scrolling invertito e tante altre caratteristiche cumulate dall'esperienza di progettazione di iPad e iOS, la versione attualmente in sviluppo sembra compiere un ulteriore passo in tale direzione. Vediamone insieme le principali caratteristiche.

Sempre più iOS

Mountain Lion, più dell'attuale Lion, sarà costantemente connesso con gli iDevice. OS X 10.8 permetterà di collegare il proprio Apple ID ad iCloud in maniera tale da avere le stesse impostazioni e gli stessi dati su tutti i dispositivi con il medesimo account. Una soluzione semplice più che mai per impostare tutto e una volta sola per poi non badarci più. Tra le nuove funzionalità che sono state ereditate da iOS vi sono: Game Center, Promemoria, Note e Notification Center. iniziamo con Game Center, il quale permetterà di accedere, dopo aver creato un opportuno account, al centro di divertimenti che già molti utenti di iPad e iPhone hanno apprezzato e grazie a cui è possibile sfidare e giocare con i propri amici o conoscerne di nuovi. Proprio il carattere social di Game Center permetterà anche di sapere a cosa stanno giocando i propri contatti e magari scoprire nuovi titoli da aggiungere alla propria collezione. In Game Center non ci sarà alcuna distinzione tra giocatori che utilizzano iOS e giocatori che utilizzano OS X. Per quanto riguarda Promemoria, questa app funziona esattamente come su iPad e iPhone con il particolare pregio che qualunque remainder noi andremo a scrivere, e qualunque sia il dispositivo su cui venga scritto, esso sarà poi visibile tramite iCloud su tutto ciò che è collegato al proprio Apple ID. Sempre da iOS giunge sui Mac anche l'applicazione Note che però in questo caso si arricchisce di nuove funzionalità rispetto alla controparte mobile. Note per Mountain Lion permetterà di integrare nei propri appunti foto, link e svariati elementi multimediali. Queste note potranno poi essere condivise o esportate attraverso l'invio di e-mail o tramite l'applicazione Messaggi ad altri Mac, ma in ogni caso saranno sempre sincronizzate tramite iCloud. La praticità delle notifiche su iOS ha spinto gli ingegneri di Cupertino a riproporre la stessa esperienza anche su OS X, il quale sarà anch'esso dotato del suo Notification Center. All'occorrenza potremo richiamare tramite un tasto posto vicino all'icona di Spotlight una piccola porzione del display che andrà ad arricchirsi di tutti i principali eventi che si verificheranno sul nostro computer: dall'arrivo di una mail a quello di un tweet passando dalla notifica di un evento impostato sul calendario ad un avviso proveniente da una app di terze parti.

Addio iChat, benvenuto Messaggi

Un po' come è accaduto per FaceTime che inizialmente ha esordito su iOS per poi approdare sui Mac, ora anche iMessage fa la sua comparsa sui computer made in Cupertino. Abbiamo però un cambio di nome che localizzato in italiano diviene semplicemente Messaggi. Con Messaggi gli utenti Apple possono non solo chattare, ma anche scambiare foto e altri file, possono effettuare videochiamate (si aprirà l'applicazione FaceTime), scambiare contatti e molto altro. Ovviamente il tutto avviene tramite internet e di conseguenza non vi saranno costi aggiuntivi. Quindi gli utenti Mac potranno d'ora in avanti conversare anche con gli utenti iOS che utilizzano iMessage e inoltre, poiché con iCloud tutto è sincronizzato, una conversazione iniziata ad esempio sul proprio iMac potrà essere ripresa sul proprio iPhone dal medesimo punto in cui l'avevate lasciata. Non dimentichiamo che Messaggi è pur sempre un sostituito di iChat e per tanto oltre che con iMessage rimane compatibile con AIM, Yahoo, Google Talk e Jabber. Messaggi è già disponibile come beta sul sito di Apple per poter essere messo alla prova.

Parola d'ordine: condividere

Spesso è volentieri capita d'installare nel proprio browser plug-in o estensioni che permettano la rapida condivisione di un'immagine, un video o direttamente un link. D'ora in avanti la possibilità di condividere contenuti sarà supportata nativamente grazie alla funzione Share Sheets che da Safari e da altre applicazioni permetterà di condividere tutto quello che vogliamo e con chi vogliamo tramite Messaggi, Mail o Twitter. Proprio questo celebre social network è profondamente integrato nel sistema operativo così come lo è in iOS 5. Infatti basterà effettuare log-in una sola volta per poter tweettare direttamente da Safari, Visualizzazione rapida, Photo Booth, Anteprima e app di terze parti. Non poteva mancare AirPlay Mirroring che permetterà di visualizzare la scrivania di un Mac sugli schermi di un televisore tramite AppleTV.

Momento serietà

Tutte le novità di OS X 10.8 si concretizzano in tante nuove API a disposizione degli sviluppatori. Ad esempio le API Game Kit accedono ai medesimi servizi di Game Center su iOS, quindi questo renderà possibile creare giochi in multiplayer che funzionano su Mac, iPhone, iPad e iPod touch. La nuova infrastruttura grafica è basata su OpenGL e OpenCL e implementa GLKit che permettono una semplificazione della creazione di app OpenGL. I programmatori possono sfruttare più facilmente la potenza di Core Animation nelle app Cocoa. Novità anche per le API video che sostituiscono con una architettura a 64 bit le meno potenti API QuickTime. Le API Multi-Touch sono state ottimizzate ed è stata migliorata anche la sicurezza con l'utilizzo del Kernel ASLR. Sempre pensando alla sicurezza del proprio Mac è stato ideato Gatekeeper che permetterà all'utente di scegliere i canali privilegiati per l'installazione delle applicazioni. Gatekeeper ci permetterà di scegliere se autorizzare l'installazione delle sole app proveniente da Mac App Store, se autorizzare quelle provenienti da App Store e da sviluppatori ritenuti da Apple "affidabili", o ancora lasciare completa libertà all'utente.

Mac OS X Mountain Lion Quanto esposto fino ad ora non lascia molti dubbi: iOS e OS X vanno via via convergendo verso una piattaforma sempre più unificata. Mountain Lion pone enfasi proprio su questa stretta interazione. Curioso il fatto che se in passato si cercava di rendere i telefonini sempre più simili ai computer, la tendenza ora sembra completamente invertita, tanto che uno dei sistemi operativi più apprezzati al mondo trae inspirazione da un sistema operativo pensato per la mobilità. In ogni caso Apple ha di certo gettato le fondamenta per un altro importante aggiornamento del suo sistema operativo che punta più che mai a migliorare l’esperienza quotidiana dei suoi utenti. Apple insegna che la semplicità è la carta vincente per vincere qualsiasi battaglia.