Speciale Mediacom WinPad

Mediacom presenta la gamma WinPad, in partnership con Intel.

Speciale Mediacom WinPad
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Datamatic è rimasta una dei pochi baluardi italiani in campo tecnologico, e occorre non poco coraggio per affrontare un mercato sempre più grande e spietato, fatto di concorrenti di alto calibro, principalmente dell’estremo oriente. E’ per questo motivo che eravamo curiosi di dare un’occhiata da vicino ai nuovi prodotti che stanno per essere lanciati sul mercato: WinPad è una linea di tablet stand-alone e 2-in-1 prodotti da Mediacom, brand di proprietà di Datamatic SPA. Abbiamo potuto maneggiare quattro dispositivi, di cui tre device 2-in-1 e uno pensato unicamente come tablet. Senza dubbio Mediacom con i WinPad sembra puntare soprattutto al target business e al tipico profilo del viaggiatore d’affari: le soluzioni si distinguono per la versatilità tipica del 2 in 1 (possono funzionare come piccoli netbook o essere “scorporati” con molta praticità dalla tastiera per diventare un tablet) e per dimensioni e peso contenuti, che ne agevolano la portabilità, mentre un hardware di media potenza e una scocca poco ricercata dimostrano che l’obiettivo principale del device è far funzionare bene Windows 8.1, per il lavoratore in movimento.

SMARTPAD

Cinque sono i modelli WinPad, più due nuovi in produzione. Prima di andare descrivere nel dettaglio i WinPad vale la pena spendere qualche parola sul tablet che abbiamo avuto modo di provare, lo SmartPad iPro W810, già presente sul mercato. Esso si presenta come un tablet “solo” (senza 2-in-1) di buona fattura, proposto nella fascia medio-bassa del mercato (149 € il prezzo di vendita su Mediacom Store) ed equipaggiato con Windows 8.1 e processore Intel Atom Z3735G, un Quad Core che può raggiungere una frequenza di clock di 1.83 Ghz. Il tablet gira molto bene, è fluido nelle operazioni “office”, dispone di una valida batteria da 4200 mAh che ben si addice al display da 8 pollici, per 1280x800 pixel di risoluzione. I contro che abbiamo rilevato: è leggermente più spesso del comune, la scocca ci pare poco elegante, tende a surriscaldarsi (secondo la prova empirica, ossia sentendo “con mano”) e la RAM da 1 GB porta con sé alcuni limiti. E’ dunque da commisurare all’uso che se ne vuole fare: adatto soprattutto per chi usa il tablet per le funzioni classiche, come navigazione Internet (qua arriva uno dei pro: non è solo wi-fi ma anche 3g), invio e-mail e uso del pacchetto Office 365 (compreso in abbonamento gratuito per un anno). Risulta invece poco adatto a chi prevede un uso più intenso e variegato: il comparto multimediale non è certo il massimo, considerando la fotocamera posteriore da 5 Mp (anteriore da 2 Mp) e la risoluzione contenuta. La presenza di Windows 8.1, di Office 365, di connessione 3G, GPS e Bluetooth 4.0 indirizzano con chiarezza il tablet verso un uso più marcatamente d’ufficio.

LINEA WINPAD: W912

Arriviamo al vivo della presentazione: i prodotti Winpad! Abbiamo potuto provarne tre, con un misto di impressioni talvolta soddisfatte, talvolta meno. La linea WinPad si distingue per tre caratteristiche comuni: sono tutte soluzioni 2-in-1 (possono dunque passare da un uso netbook a un uso tablet), equipaggiate con Windows 8.1 (e un anno gratis di Office 365) e con processore Intel, seppur di diversa fattura. La partnership fra Mediacom e Intel è effettivamente uno dei punti più interessanti della nuova gamma del gruppo Datamatic. Molto interessante il modello W912, che arriva sul mercato al prezzo di 269 € (una spanna in più rispetto al precedente W911, posizionato a 249 €). Il display LCD con multitouch capacitivo funziona egregiamente, conta una diagonale di 8.9’’ e una risoluzione Full HD di 1920x1200. Il processore è un Intel Bay Trail Z3735F a 64 bit, che nella modalità Turbo arriva a 1.83 GHz, unito a 2GB di memoria RAM, i quali consentono un uso fluido e apprezzabile del dispositivo. Da segnalare, anche in questo caso, come per SmartPad, la connettività 3G mediante micro SIM e il Bluetooth 4.0, oltre naturalmente alla connettività Wi-Fi. Windows sembra funzionare molto bene e la tastiera, compatta e maneggevole, rende versatile il dispositivo, che può contare anche su una batteria da 6000 mAh e su una memoria da 32 GB (con possibilità di espansione tramite microSD card fino a 64 GB). Da notare inoltre che è presente l’ingresso per le cuffie e l'uscita micro HDMI. Abbastanza deludente invece sul reparto foto, con entrambe le fotocamere limitate a 2 Mp.

X100

Più deludente, a nostro parere, il modello X100: parte da 239 € e si ritaglia spazi maggiori, con un display da 10.1’’, al netto però di una risoluzione minore rispetto al citato W912 (1280x800 anziché 1920x1200) e un comparto hardware meno performante, basato su piattaforma Intel Bay Trail Z3735G, con solo 1 GB di RAM. L’idea di disporre di una minor risoluzione su un display di maggior grandezza non è certo una delle prospettive più entusiasmanti, visto il calo della definizione. Maggiori dimensioni, maggiore anche il peso: 675 g. La memoria interna è di 32 GB e possiamo espanderla via micro SD “solo” fino a 32 GB (il W912 arriva fino a 64 GB). Da notare che non dispone di connettività 3G: in questo caso la direzione presa è indirizzata più verso l'uso casalingo che in mobilità. Resta la batteria da 6000 mAh che consente una buona autonomia (deve comunque essere calcolata la presenza di un display più ampio) e le fotocamere, di pari qualità quella posteriore da 2 Mpix, minore quella anteriore da 0.3 Mpix.

W100

Poche differenze per il modello W100, rispetto all'X100: buono il posizionamento di prezzo a 249 €, resta un 2-in-1 limitato all’uso domestico, con connettività solo wi-fi (no 3G). In questo caso possiamo contare su 2 GB di RAM (uno in più rispetto ad X100), su una batteria più potente (7000 mAh) e un peso minore (450 g), nonostante si tratti sempre di un 10.1’’. Come il modello precedente, viene venduto equipaggiato con tastiera. E’ senz’altro una soluzione di fascia medio-bassa, che rappresenta un buon compromesso: il processore Intel Bay Trail Z3735F a 64 bit e la RAM da 2 GB lo rendono più raccomandabile rispetto al “fratellino” X100, così come la leggerezza, la scocca più elegante e la batteria. Non aspettatevi miracoli grafici perché non ce ne sono: anche in questo caso si tratta di un display LCD con risoluzione di 1280x800 “spalmati” su uno schermo di 10.1’’. Con un prezzo di poco superiore, il W912 si dimostra un 2-in-1 decisamente più concorrenziale rispetto a W100 e X100.

ALTRI MODELLI

Prendete quanto considerato per il W100 e aggiungete qualche grammo in più (arriviamo a 700 grammi): avrete il modello W101, con slot micro SIM e connettività 3G. Il resto è invariato, ma rispetto al modello privo di SIM card si passa da 249 € a 299 €. Discorso diverso per X110: rispetto a X100, visto poco sopra, nel fratello maggiore il processore installato è diverso, un Intel Bay Trail 3735F a 64 bit, mentre la RAM aumenta a 2 GB, invariato il resto (anche il peso, che resta 675 grammi). La differenza è di soli dieci euro: 239,90 € il modello X100, 249,90 € per X110.
Per quanto riguarda la serie “W 9x”, a nostro parere la migliore fra le proposte Mediacom, troviamo due alternative al già citato W912 nei modelli W910 e W911. Risparmio drastico nel caso W910: 199,90 € a fronte di un device senza 3G e con 16 Gb di ROM, espandibili, ma sempre con display da 8.9 pollici e risoluzione di 1920x1200. Il modello W911 sale a 249,90 € e si colloca come via di mezzo fra W910 e W912: rispetto al W910 ha la possibilità di utilizzare le micro SIM, mentre ha meno memoria rispetto a W912 (16 GB contro 32 GB).

Mediacom WinPad Con questi posizionamenti di prezzo, Mediacom potrebbe ritagliarsi una discreta fetta di mercato per la linea WinPad (meno raccomandabile lo SmartPad che abbiamo testato), agevolata da un 2-in-1 molto pratico e funzionale, dai processori Intel e dalla presenza di Windows 8.1 con Office 365. Troviamo inoltre una buona possibilità di alternative: il consumatore può stabilire le proprie preferenze, in base alle dimensioni (8.9 o 10.1 pollici), alla connettività (3G o solo wi-fi) e alla memoria (16 GB o 32 GB, espandibile o meno). La nostra raccomandazione è di puntare con decisione sul modello W910 quando non è richiesta la connessione mobile, altrimenti preferire il modello W911 se si vuole disporre di 3G (considerando che l’unico delta con W912 riguarda la memoria storage, che può però essere espansa con micro SD card). La gamma Mediacom, lo ricordiamo, è rimasta una delle poche protagoniste italiane del mondo portable, e ne ammiriamo l’audacia.