I migliori smartphone Android del 2022 sotto i 200 euro, Everyeye Awards

È giunto il momento di decretare i migliori smartphone Android del 2022: ecco le nostre scelte nella fascia di prezzo al di sotto dei 200 euro.

I migliori smartphone Android del 2022 sotto i 200 euro, Everyeye Awards
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Il Black Friday e il Cyber Monday sono ormai alle spalle. Siamo entrati nel mese di dicembre e Natale è ormai alle porte: la questione regali incombe, ma è anche arrivato il momento di decretare i migliori smartphone Android dell'anno 2022.
La prima fascia di prezzo che prenderemo in considerazione per gli Everyeye Awards è quella sotto ai 200 euro, a cui si rivolgono coloro che non vogliono spendere troppo. L'anno non è stato esattamente dei più favorevoli per quel che riguarda i dispositivi low cost, ma non significa che non ci siano stati dei modelli in grado di farsi valere e di poter rappresentare dei buoni compagni di viaggio per molte persone. Di seguito potete trovare i nostri consigli e la scelta del mercato, senza dimenticare uno sguardo rivolto al futuro.

Il tuttofare: POCO M4 Pro 5G

Il miglior smartphone sotto i 200 euro del 2022 è in realtà uscito a fine 2021: questo la dice lunga sull'anno che si sta per concludere, ma poco importa. POCO M4 Pro 5G è un modello che ha "ingranato" nel corso del 2022, convincendo sotto più fronti.
Si tratta di un perfetto compagno di viaggio per lo studente squattrinato che non vuole pesare troppo sulle tasche dei genitori, grazie ai suoi 159,90 euro sul portale di POCO (6/128GB), anche se la disponibilità non è delle migliori ed è necessario attivare gli alert per prenotarsi. Tuttavia, è possibile trovarlo tranquillamente intorno ai 200 euro sul Web, ad esempio a 219,99 euro su Amazon Italia tramite rivenditori (4/64GB).

Tra i principali punti di forza di POCO M4 Pro 5G troviamo uno schermo con refresh rate di 90 Hz, nonché un reparto connettività completo di NFC e 5G. Come potrete immaginare, non tutto è perfetto: le prestazioni sono nella media della fascia di prezzo e il comparto fotografico non è propriamente tra i migliori sulla piazza; tuttavia, il rapporto qualità/prezzo è intrigante e risulta attualmente difficile trovare un dispositivo così completo con questo budget. Se siete interessati ad approfondire qualche aspetto in più su questo smartphone, potete fare riferimento alla nostra recensione di POCO M4 Pro 5G.

Il raggio di luce: Redmi 10C

In un momento non dei migliori per il mercato degli smartphone low cost, uno spiraglio di luce è rappresentato da Redmi 10C, dispositivo approdato sugli scaffali nel corso del 2022.
Si tratta di uno dei pochi modelli che, nonostante tutto, è riuscito a tenere testa in modo più che dignitoso alle difficoltà del mercato. Infatti, pur non garantendo performance al top, il Redmi 10C può sorreggere senza problemi le solite operazioni quotidiane, coprendo la giornata con la sua ampia batteria da 5.000 mAh.
Il prezzo può effettivamente convincere molte persone nel periodo attuale, grazie ai suoi appena 122 euro su Amazon Italia tramite rivenditori (3/64GB).

Si tratta di quel dispositivo adatto a chi non ha bisogno di svolgere troppe operazioni con lo smartphone, ma che col passare del tempo sta iniziando ad avere l'esigenza di entrare in questo mondo.
Il Redmi 10C offre un comparto connettività che include 4G e NFC, così come non manca il jack audio da 3,5mm per le cuffie. Tenete a mente che il processore Qualcomm Snapdragon 680 non è esattamente dei più prestanti e che la risoluzione dello schermo è solamente HD+, ma davanti a un costo così contenuto si può chiudere un occhio su questi aspetti.

La scelta del mercato: Redmi Note 11

A "dominare" il mercato è stato un dispositivo che per più volte si è ben piazzato nella classifica degli smartphone Bestseller di Amazon Italia nel corso delle puntate della rubrica "I migliori smartphone sotto i 200 euro" del 2022.
Si tratta del Redmi Note 11, venduto a 175,50 euro tramite rivenditori (4/128GB) e che ha conquistato il suo spazio a marzo, aprile, giugno e ottobre, segno che non sono affatto in pochi ad apprezzare questo modello, nonostante sia ormai passato un po' di tempo dal lancio, avvenuto ormai a inizio 2022.
Tra l'altro, il dispositivo risulta nelle prime posizioni della classifica anche in questa fase conclusiva dell'anno.

Durante la nostra prova non ci aveva convinto il kill troppo aggressivo delle applicazioni in background, ma poi la situazione è migliorata. Per il resto, nonostante le performance non siano al top del mercato, si fa riferimento a un dispositivo che riesce a soddisfare le esigenze di un buon numero di utenti, grazie anche alla ricarica a 33W, così come al reparto connettività che include NFC e 4G.
Non mancano, poi, uno schermo AMOLED con refresh rate di 90 Hz e una buona autonomia. Insomma, i motivi per scegliere questo smartphone non mancano, nonostante non sia propriamente perfetto (ma il prezzo al ribasso fa la sua parte).

Uno sguardo a presente e futuro

Messi da parte le nostre principali scelte in questa fascia di prezzo e il dispositivo che si è guadagnato la scelta del mercato, è giunto il momento di dare uno sguardo più ampio a questo segmento sia al presente che al futuro. ù
Attualmente, alcuni smartphone a cui potreste voler dare un'occhiata sono Redmi Note 9T (anche se ormai un po' datato, ha il supporto al 5G), Realme C33 e Motorola Moto G52.
Inoltre, suggeriamo di dare un'occhiata alla nostra recensione di POCO M5. Insomma, la possibilità in termini di scelta, anche andando oltre ai modelli citati in precedenza, non manca.

Il mondo degli smartphone è in costante fermento e non possiamo evitare di avere costantemente gli occhi rivolti al futuro, a ciò che accadrà nei prossimi mesi e (perché no) nei prossimi anni. In questo contesto, di recente i rumor si sono soffermati su modelli come Samsung Galaxy A14, Motorola Moto G Play 2022 e Redmi 11A Global.
Ricordiamo, inoltre, che all'estero c'è stato l'annuncio della gamma Redmi Note 12 5G, anche se per ora non ci sono dettagli in merito all'arrivo di questi dispositivi dalle nostre parti. Quel che è certo è che, nonostante il momento in generale non sia dei migliori, i produttori sono tutt'altro che propensi ad abbandonare la fascia sotto i 200 euro.