I migliori smartphone Android tra i 300 e i 500 euro a Ottobre 2022

La fascia del mercato Android tra 300 e 500 euro ha accolto Xiaomi 12T di recente, ma la questione prezzi è ancora un po' intricata.

I migliori smartphone Android tra i 300 e i 500 euro a Ottobre 2022
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Siamo giunti a metà ottobre 2022. Mentre alcune persone iniziano già a pensare a Halloween, è giunto il momento di approfondire lo stato della fascia tra 300 e 500 euro del mercato Android. A tal proposito, le ultime settimane non hanno in realtà visto l'arrivo di troppe novità, ma non sono mancati lanci importanti come quello di Xiaomi 12T.
Ci apprestiamo dunque a effettuare la consueta analisi, ricordando che i prezzi presi in considerazione sono quelli di Amazon Italia e dei portali ufficiali dei produttori.

Google Pixel 6a

Si può iniziare a scomodare l'era Nexus? Dipende dai punti di vista e forse è ancora presto per sbilanciarsi, ma Google ha fatto centro con Pixel 6a. La promessa alla base è d'altronde di quelle intriganti: portare il processore proprietario Tensor nella fascia media, in un dispositivo che viene proposto a 384,93 euro su Amazon tramite rivenditori (6/128GB).
Non si tratta però di un dispositivo che riesce a collocarsi bene sul mercato solamente per le performance, in quanto sono presenti anche Android stock e certificazione IP67, così come un reparto connettività completo di Wi-Fi 6E, 5G ed eSIM. Non manca inoltre un comparto fotografico interessante, che include anche funzionalità come Gomma magica. Altre questioni che si fanno notare sono gli update software garantiti per almeno 5 anni, nonché la presenza di peso e dimensioni più contenuti rispetto a parecchi altri dispositivi.

Se questo smartphone vi intriga, potete trovare tutte le indicazioni del caso nella nostra recensione di Google Pixel 6a, ma capite bene che i punti di forza non mancano di certo. Va detto tuttavia che può trattarsi per certi versi di un prodotto divisivo, considerando la presenza di un display con refresh rate solamente di 60 Hz e di una ricarica a 18W.
C'è inoltre la questione Dual SIM, dato che quest'ultimo può avvenire solamente con eSIM, così come a qualcuno potrebbe far storcere il naso l'assenza del caricatore in confezione. Per il resto, si fa notare l'impossibilità di espandere la memoria interna. Insomma, non è esattamente tutto rose e fiori, ma Pixel 6a può sicuramente una buona scelta.

Nothing phone (1)

Tra gli smartphone più chiacchierati del 2022 non può mancare Nothing phone (1), che rappresenta la prima esperienza della nuova realtà di Carl Pei in questo mercato. Venduto a 474,49 euro su Amazon (8/256GB), il modello si è rivelato un buon medio gamma, andando oltre all'hype. Nothing phone (1) riesce infatti a collocarsi bene in questa fascia di prezzo, puntando anche su una caratteristica peculiare non di poco conto come l'interfaccia Glifo.
Certo, quest'ultima potrebbe non risultare fondamentale col passare del tempo, ma consente allo smartphone di portare un po' d'aria fresca al mercato, nonché di avere un tocco in più in termini di personalità.

Abbiamo approfondito tutto nella nostra recensione di Nothing phone (1), ma in questa sede effettueremo un rapido "riassunto". Tra i principali punti di forza ci sono l'ottimo display Flexible OLED con frequenza di aggiornamento di 120Hz, così come un comparto connettività che include Wi-Fi 6 e 5G. Risulta poi possibile caricare gli auricolari Nothing ear (1) via wireless semplicemente posando il case sul retro dello smartphone, mentre non manca una buona fluidità di sistema. Si riescono inoltre a ottenere buoni risultati lato fotografico.
Peccato invece per la ricarica a 33W, per la mancanza del caricabatterie in confezione e per l'impossibilità di espandere lo storage interno. Insomma, andando oltre alla campagna di presentazione, Carl Pei e soci hanno svolto un ottimo lavoro.

POCO F4 GT

L'ormai ben nota sfida tra Google Pixel 6a e Nothing phone (1) è sicuramente quella che tiene maggiormente banco in questa fascia, ma un altro modello da non sottovalutare è POCO F4 GT, proposto a 467,13 euro sul portale ufficiale (8/128GB). Per intenderci, sotto la scocca c'è un processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1, ma non è solamente quest'ultimo ad attirare l'attenzione.
Altri punti di forza non di poco conto per lo smartphone risiedono infatti nel comparto connettività che include 5G e Wi-Fi 6E, nonché nell'ottimo display con refresh rate di 120Hz. Questo per non citare la presenza dei trigger pop-up fisici e la ricarica rapida a 120W. C'è poi la chicca del caricabatterie con estremità a L, pensato per impugnare meglio il dispositivo durante le fasi di gioco.

Se siete interessati al prodotto, potete fare riferimento alla nostra recensione di POCO F4 GT, ma potete già comprendere che il rapporto qualità/prezzo c'è tutto. Non pensate tuttavia che sia perfetto. Basti pensare all'impossibilità di espandere lo storage, così come all'assenza della ricarica wireless e al reparto fotografico non propriamente dei più convincenti. Si fanno poi notare la mancanza dell'uscita video relativamente alla porta USB Type-C e la presenza di materiali non esattamente Premium.

Scelta del mercato: OnePlus Nord 2 5G

Qual è il dispositivo che gli utenti italiani di Amazon sembrano apprezzare di più in questo periodo, nella fascia tra 300 e 500 euro? Dalla classifica Bestseller si apprende che la risposta risiede in OnePlus Nord 2 5G, proposto a 464,67 euro tramite rivenditori (12/256GB). D'altronde, si tratta di un modello che riesce a sfruttare come si deve il SoC MediaTek Dimensity 1200-AI, arrivando a convincere anche un buon numero di appassionati che non se l'aspettavano. Abbiamo approfondito la questione nella nostra recensione di OnePlus Nord 2 5G.

I principali punti di forza del modello sono rappresentati da un comparto connettività completo di Wi-Fi 6 e 5G, nonché da una buona autonomia e da uno schermo AMOLED con frequenza di aggiornamento di 90 Hz. Fanno invece storcere un po' il naso l'impossibilità di espandere la memoria interna, nonché il comparto fotografico non propriamente dei migliori. Ci sono inoltre dei materiali che non possono essere definiti propriamente Premium. In parole povere, si tratta di un modello che può fare gola a non poche persone.

I nuovi smartphone Android, da Xiaomi 12T a Honor 70

Come già accennato in fase di apertura, le ultime settimane non hanno visto troppi sconvolgimenti nella fascia del mercato Android tra 300 e 500 euro. D'altronde, non è il migliore dei periodi per i prezzi, ma va notato che è stato annunciato Xiaomi 12T, che ha avuto un costo early bird di 499,90 euro (adesso viene venduto a 599,90 euro).

Potrebbe inoltre interessarvi consultare la nostra recensione di Honor 70, che di recente è sceso sotto i 500 euro. Da non sottovalutare anche l'annuncio di Motorola Edge 30 Neo, mentre altri nomi da tenere d'occhio sono Xiaomi 12 Lite, OnePlus Nord 2T 5G, vivo X80 Lite 5G (svelato all'estero) e Motorola Moto G72.