I migliori TV OLED dedicati al gaming: ecco la nostra proposta per il 2022

Per rendere entusiasmante l'esperienza di gioco offerta dalle moderne console e dai PC, un buon TV OLED può fare la differenza: ecco i nostri consigli!

INFORMAZIONI SCHEDA
Articolo a cura di

Nel corso degli ultimi anni, il televisore ha vissuto una profonda trasformazione: da mezzo per la visione di programmi TV, film e telefilm, il signore dei salotti è diventato un vero e proprio hub multimediale dedicato a ogni forma di intrattenimento. In particolare, il videogioco ha acquisito un'importanza sempre più centrale nei momenti di svago, non solo del pubblico degli appassionati, ma anche in quello degli utilizzatori comuni.
L'avvento della nuova generazione di console, poi, ha spinto le Smart TV verso una nuova evoluzione, portando in dote l'implementazione di tecnologie specifiche che fino ad allora erano un'esclusiva dei più costosi monitor da gaming: VRR, ALLM, refresh rate elevati, tempi di risposta sempre più fulminei.
Tutto questo, in aggiunta alla collaudata e sempre più matura tecnologia OLED, ha dato i natali a dispositivi che sono ormai indispensabili per godersi al meglio i moderni videogiochi e che, a fronte di un investimento economico comunque importante, permettono un'esperienza di gioco senza compromessi.
Abbiamo selezionato tre dei migliori TV OLED già disponibili sul mercato e dotati di tutte le caratteristiche necessarie a sfruttare ogni singolo FPS che PlayStation 5, Xbox Series X e, perché no, anche il PC sono in grado di esprimere. Buona lettura!

LG C2 OLED 42

Il primo televisore che vi proponiamo rappresenta forse l'esempio più fulgido di come questo tipo di dispositivi siano sempre più indirizzati ad un pubblico che ama giocare: il nuovo LG C2 OLED da 42 pollici è, infatti, il perfetto punto d'incontro tra un monitor da gaming e una smart TV, riuscendo a trarre le migliori caratteristiche da entrambe le categorie.

Dopo aver conquistato la critica e gli utenti con la serie C1 (ancora molto valida e spesso a prezzi convenienti) LG ha messo in campo un pannello da 42 pollici con risoluzione 4K, il più piccolo della serie, con refresh rate fino a 120 Hz, VRR, FreeSync, G-Sync, ALLM, accompagnando il tutto alle ormai immancabili porte HDMI 2.1 e, soprattutto, al nuovo processore d'immagine Alpha 9 Gen 5 AI.
La diagonale che si adatta agli spazi ridotti (scrivanie comprese) e una rinnovata Game Mode, consentono all'ultima creatura del colosso coreano di ritagliarsi un posto d'onore tra i migliori televisori dedicati all'intrattenimento videoludico. L'ottima qualità delle immagini e i picchi di luminosità che si avvicinano ai 700 nit regalano un'esperienza di visione di altissimo livello, in particolare con i contenuti HDR, e l'assenza del Brightness Booster (presente sui tagli superiori e che consente una luminosità superiore del 20%) non si fa sentire più di tanto.

I tempi di risposta inferiori ai 10 ms lo ergono a compagno ideale per le nuove console e per i PC più prestanti, ma per saperne di più vi suggeriamo di dare un'occhiata alla nostra recensione di LG C2 OLED 42.
Se paragonato ai monitor dedicati della stessa categoria, oltretutto, il prezzo diventa estremamente interessante: LG C2 OLED 42, infatti, può essere portato a casa a un prezzo che varia tra i 1.000 e i 1.200 Euro, ben lontano dalle principali proposte OLED dedicate esclusivamente al gaming.

Samsung S95B

Negli ultimi anni, Samsung ha basato il fior fiore della sua gamma di prodotti per l'Home Entertainment sulla tecnologia QLED, che si è imposta come valida alternativa all'OLED soprattutto nelle sue iterazioni di fascia alta.
Parallelamente alla linea basata sui Mini-LED, quest'anno la casa coreana ha presentato il Samsung S95B, una Smart TV dotata di pannello 4K QD-OLED che mette insieme il meglio delle due tecnologie: i profondissimi neri dei display organici si fondono ora con l'ampiezza dello spettro cromatico offerto dal filtro Quantum Dot.

Il risultato è un televisore dal design raffinato (è sottilissimo) in grado di esprimere una purezza dei colori superiore e una luminanza che supera agilmente i 1000 nit, che restituisce una qualità delle immagini altissima anche in virtù di un pannello a 10-bit nativi che risplende con i contenuti HDR 10+. Il processore Neural Quantum 4K e le sue venti reti neurali sono capaci di analizzare ed elaborare i frame in tempo reale, rimodulando luminosità e contrasto in base alle esigenze della scena mostrata.

In questa generazione l'impegno profuso sulle funzionalità relative al gaming è stato importante, come spiegato anche nella nostra recensione del Samsung S95B: non mancano, ovviamente, le porte HDMI 2.1 e il supporto a VRR, FreeSync Premium, ALLM e HGiG, ma anche ai formati 21:9 e 32:9. I tempi di risposta inferiori ai 10 ms e il refresh rate fino a 120 Hz consentono di primeggiare anche con i giochi che richiedono riflessi fulminei, fornendo tutto il necessario per un'esperienza completa e soddisfacente.

Un grande lavoro è stato fatto anche sull'interfaccia: il nuovo Gaming Hub raccoglie in un'unica schermata gli accessi alle console e alle applicazioni dedicate, fornendo al contempo notizie e aggiornamenti in tempo reale.
Un occhio di riguardo è stato riservato al cloud gaming, anche in virtù della collaborazione con Microsoft: accedere a Xbox Game Pass è semplicissimo ed immediato ma non manca la possibilità di giocare su GeForce Now e, fino a quando sarà possibile, su Google Stadia. La qualità, naturalmente, si paga e per mettere le mani sul Samsung S95B da 55 pollici ci vogliono ben 1.859 Euro.

Sony A90K

Sony è da sempre in prima linea sul fronte videoludico e per sfruttare al meglio la console proprietaria ha presentato la nuova linea BRAVIA XR OLED, in grado di spremerne ogni singola componente: il Sony XR-A90K nell'interessante taglio da 48 pollici mette in campo un pannello 4K OLED a 10-bit nativi alimentato dal processore Cognitive XR Processor e con il pieno supporto agli standard HDR 10+ e Dolby Vision.

Le due porte HDMI 2.1 con eARC lo rendono perfetto per accompagnare le moderne console: VRR, ALLM e piena compatibilità con il 4K fino a 120 Hz con tempi di risposta che si attestano intorno ai 9 ms, permettono di eliminare ogni tipo di artefatto dovuto ai fenomeni di stuttering e tearing.
Com'è lecito aspettarsi, il televisore offre il meglio con PlayStation 5: la console di casa è, infatti, compatibile con l'Auto HDR Tone Mapping, una funzionalità che consente la mappatura automatica dei toni HDR fornendo una calibrazione ad hoc in grado di restituire un'immagine più coerente con le reali capacità del display.

Grazie a questa capacità, i giochi che girano su PS5 offrono un impatto visivo superiore, pur garantendo il pieno supporto anche a Xbox Series X per tutte le restanti funzionalità. Anche in questo caso vi abbiamo raccontato più nel dettaglio la nostra esperienza nella nostra recensione del Sony XR-48A90K, ma sappiate che il prezzo non è esattamente tra i più bassi e occorrono 1.849 Euro per metterlo al centro del vostro setup.