OMEN 16, i laptop da gaming per professionisti del gioco e del lavoro

La gamma OMEN 16 2022 sposa il concetto di "Transcend Humanity", la filosofia di HP per gamer e professionisti del futuro

OMEN 16, i laptop da gaming per professionisti del gioco e del lavoro
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Quando pensiamo ai brand più noti nel campo dei PC da gaming, sicuramente uno dei primi a essere nominati è proprio OMEN, la linea pensata da HP per portare la sua filosofia anche nel mercato videoludico.
Il colosso di Palo Alto nel corso degli anni ha saputo convincere il pubblico con prodotti all'altezza e con un giusto bilanciamento tra prezzo e prestazioni, sia nel segmento desktop che nel gaming in mobilità. È proprio di quest'ultimo che ci occuperemo oggi, per guardare un po' più da vicino i notebook della serie OMEN 16 e non solo. Infatti, sono ormai diversi anni che HP porta avanti un'idea di gaming molto diversa da ciò a cui siamo abituati, sfidando correnti di pensiero e polemiche e affidandosi ai fatti per dimostrare come questa passione possa rappresentare un motore per la società in cui viviamo.

I nuovi OMEN 16

Prima di scoprire il pensiero dell'azienda, però, diamo un'occhiata più da vicino ai potenti laptop della serie OMEN 16, disponibili per questo 2022 in tre diverse versioni. Da una parte il classico tandem NVIDIA e Intel, con processori Alder Lake ad architettura ibrida e le migliori GPU RTX Serie 30.

Chi vuole, invece, puntare sul team rosso, potrà scegliere tra configurazioni Radeon e Ryzen, anche in questo caso tutte aggiornate all'ultima generazione disponibile, vale a dire con processori Zen 3+ e GPU RDNA 2, oppure miste con processori Ryzen e grafica NVIDIA.
Questo significa che potremo scegliere di personalizzare il nostro OMEN 16 con processori fino all'Intel Core i9-12900H o al Ryzen 9 6900HX, rispettivamente con boost massimo di 5 GHz e 4,9 GHz. Al loro fianco, GPU NVIDIA fino alla RTX 3070 Ti o alla nuova AMD Radeon RX 6650M. Grazie al passaggio alle piattaforme di nuova generazione, sia con CPU AMD che Intel si potrà contare su memorie RAM DDR5-4800 e unità di archiviazione NVMe PCIe Gen4.

Ci troviamo davanti a prodotti di segmento intermedio, vale a dire non propriamente dei desktop replacement ma notebook potenti e versatili allo stesso tempo, con un form factor compatto nonostante il generoso display con diagonale da 16,1 pollici, rigorosamente con rapporto d'aspetto 16:9.
All'interno di una scocca di poco superiore ai 2 cm di spessore, HP è riuscita a inserire un sistema di dissipazione completo per domare anche le configurazioni più spinte in termini di performance, per sessioni di gioco equilibrate e durature grazie alla tecnologia OMEN Tempest Cooling.

Non mancano, poi, una tastiera retroilluminata RGB completamente personalizzabile anche per singolo tasto, un ampio trackpad e un sonoro garantito come sempre dal sodalizio tra HP e Bang & Olufsen, ormai una garanzia nel settore e che promette un buon connubio tra potenza e spazialità, per ottenere i giusti input nelle battaglie più complicate.

Sviluppare il proprio potenziale

Dopo aver visto i caratteri generali dei nuovi laptop OMEN 16, è arrivato il momento di fermarsi un attimo e scoprire a chi si rivolgono questi prodotti attraverso la filosofia del brand, che può essere riassunta nel concetto di "Transcend Humanity".

Quindi, per chi sono pensati i prodotti HP OMEN? Essenzialmente, per tutti. Dallo studente al chirurgo, passando per il pilota di linea e no, non è uno scherzo. Nel suo arco vitale, che ormai conta più di 80 anni nel campo dell'informatica, HP si è affermata, ha saputo giocare ma anche adattarsi ed evolversi, confermando e ribadendo la sua passione per l'innovazione pur garantendo prodotti all'altezza delle aspettative. Poche aziende al mondo possono vantare una storia così lunga e piena di soddisfazioni e sono ancora meno i produttori che conoscono il loro pubblico come HP.
La filosofia di andare oltre il concetto di umanità affonda le sue radici sugli innumerevoli studi scientifici effettuati sul videogioco.

La comunità scientifica è ormai concorde nell'affermare che il gaming non è soltanto divertimento, ma può essere considerato a tutti gli effetti come un tramite per affinare le proprie abilità mentali, dal problem solving alla coordinazione mano-occhio, passando per una più potente capacità di focus.
Secondo uno studio pubblicato dal Journal of Cognitive Enhancement, per esempio, ci sarebbe una stretta associazione tra le prestazioni cognitive e alcune categorie specifiche di videogiochi, dagli action agli RTS.

In particolare, tra popolazioni di giocatori e non giocatori, i primi sembrerebbero avere una marcata riduzione nei tempi di reazione ma anche una migliore memoria, controllo e, in generale, decision-making. Per questo motivo, secondo HP, un pilota di linea gamer sarà un pilota migliore e più sicuro su cui puntare.

Allo stesso modo, sono numerosi gli studi che dimostrano una strettissima associazione tra capacità laparoscopiche e videogiochi, affermando che un chirurgo "gamer" è, di fatto, uno specialista più affidabile e preciso.

In particolare, una ricerca di Rosser et al. dal titolo "The impact of Video Games on Training Surgeons in the 21st Century" mira a dimostrare come un giocatore abituale oppure occasionale possa avere prestazioni migliori in termini di qualità e velocità nella chirurgia laparoscopica, con numeri che vanno dal 32% in meno di errori per i gamer abituali al 37% in meno per chi gioca più di tre ore a settimana, in grado anche di migliorare del 27% le tempistiche sul tavolo operatorio.
Insomma, affidarsi a un chirurgo gamer potrebbe essere una scelta a dir poco azzeccata e, scherza HP, questa scelta potrebbe essere importante visto che "nella vita, non ci sono respawn".
Infine, si parla delle capacità di leadership, anche queste essenziali nella società moderna. Come spiega l'azienda, "non si nasce grandi leader, lo si diventa". Anche in questo campo ci sono studi che dimostrano come i videogiocatori presentino migliori skill generali nella sfera decisionale e manageriale, dalle capacità organizzative a una maggiore capacità motivazionale nei confronti del team. Insomma, è giocando che si diventa un vero leader!

Oltre il gioco

Se da una parte il gioco migliora le capacità dell'individuo rendendolo più capace nei suoi ambiti di competenza "trascendendo l'umanità", in un certo senso anche un computer da gaming dovrebbe permettere di andare oltre il gioco grazie a capacità esclusive e la versatilità che solo un PC può dare rispetto alle console.

Tanto per cominciare, la portabilità per molti è un fattore determinante: per portare a casa importanti impegni di lavoro o studio, fare affidamento su notebook potenti e versatili potrebbe essere un aspetto cruciale in termini di produttività.
La presenza di processori di alto profilo di ultima generazione consente di ottenere, fronte AMD, delle prestazioni incredibili. D'altro canto, con la controparte Intel, si potrà beneficiare di tutte le caratteristiche esclusive dell'architettura ibrida, come un multitasking avanzato e un buon bilanciamento energetico.
Oltre a ciò, sugli OMEN 16, in ogni configurazione trova posto un interessante set di caratteristiche che li rende in un certo senso unici. Infatti, al contrario dei principali competitor, HP ha posto una particolare cura sull'utilizzo a 360 gradi migliorando anche un aspetto troppo spesso trascurato, dotando questi laptop di una webcam con TNR, acronimo di Temporal Noise Reduction, per una migliore interazione con i propri colleghi o compagni di classe durante le call di studio o lavoro.

Essenziale a questo scopo, anche una connettività completa e aggiornata. Non a caso, in tutti gli OMEN 16 2022 troviamo il pieno supporto al WiFi 6E e al Bluetooth 5.2.
L'ampia tastiera a isola consente di digitare in libertà, mentre in campo multimediale trovano posto brillanti display QHD con refresh rate fino a 165 Hz, copertura completa dello spazio sRGB e opzioni per la riduzione della luce blu, rendendoli adatti anche a un utilizzo più spinto verso la creazione di contenuti anche in mobilità.