Oppo Find N2 Flip: due schermi, e una cerniera, che fanno la differenza

Oppo ha creato uno smartphone che riesce a differenziarsi dalla massa grazie a due schermi unici e a una cerniera innovativa.

Oppo Find N2 Flip: due schermi, e una cerniera, che fanno la differenza
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Come creare uno smartphone pieghevole diverso dagli altri? Basta chiedere a Oppo, che ha iniziato a svilupparli nel lontano, almeno tecnologicamente, 2018. Gli anni di ricerche hanno permesso alla casa cinese di portare sul mercato non uno ma ben due dispositivi che si distinguono dalla massa, il Find N2 e il Find N2 Flip. Due prodotti molto diversi tra loro ma accomunati dalla stessa attenzione al dettaglio e dalla stessa voglia di stupire con soluzioni tecniche innovative.
In Italia è arrivato solo il Find N2 Flip, almeno per ora, ma già da questo si possono cogliere le differenze rispetto ad altri prodotto simili, differenze che sono subito evidenti quando si guarda a due elementi che caratterizzano il Flip, ovvero la sua cerniera e i suoi schermi.

Cerniera Flexion Hinge: leggerezza e flessibilità

L'impatto della cerniera Flexion Hinge sull'utilizzo quotidiano dell'Oppo Find N2 Flip è subito evidente appena preso in mano il telefono, non serve nemmeno aprirlo. Il peso di soli 191 grammi e lo spessore di appena 7.45 mm lo rendono pratico da trasportare e maneggevole, inoltre fin dal primo sguardo si può notare un elemento che la contraddistingue.

Gli ingegneri di Oppo sono infatti riusciti a creare uno smartphone a conchiglia che riesce a rimanere completamente chiuso una volta avvicinate le due estremità. Quello che può sembrare un dettaglio in realtà è uno dei punti di forza del dispositivo, perché la chiusura perfetta tra le due parti non permette alla polvere di entrare una volta riposto nella tasca dei pantaloni o in una borsetta, prevenendo così l'accumulo di sporco, un problema per gli smartphone con questo form factor.
Una volta aperto poi il meccanismo riesce a contenere al massimo la visibilità della piega sul display, che durante l'uso è di fatto invisibile. Il merito va all'ingegnerizzazione apportata da Oppo, che a smartphone chiuso guida la piega del display verso una zona cava, evitando così un'eccessiva torsione.

Grazie ad essa lo schermo riesce a tendersi al meglio quando aperto, nascondendo così la piega, inoltre il sistema limita quasi del tutto uno dei problemi riscontrati nei primi smartphone pieghevoli: la sensazione di toccare uno schermo di plastica. La tensione applicata al display lo fa quasi sembrare di vetro, migliorando così l'esperienza di utilizzo. Flexion Hinge offre anche altri vantaggi, come la possibilità di utilizzare lo smartphone con lo schermo aperto di 45 o di 110 gradi, utili ad esempio per impugnare il telefono come una handycam mentre si gira un video, oppure appoggiando lo smartphone sul tavolo per effettuare delle videochiamate.
Sul fronte resistenza Oppo ha fatto poi dei passi da gigante, confermati dalla certificazione TÜV Rheinland. Find N2 Flip è stato testato con i più rigidi sistemi di controllo, tanto che è in grado di reggere a oltre 400.000 aperture, circa 100 al giorno per dieci anni, ben oltre il normale ciclo di vita di uno smartphone.

Due schermi, tanta qualità

Oppo ha installato due schermi di alta qualità sul Find N2 Flip, che modificano le classiche abitudini di utilizzo di uno smartphone. L'idea è semplice ma allo stesso tempo efficace: lo schermo esterno è pensato per compiti brevi, che vanno dalla risposta rapida ai messaggi ai selfie, mentre quello interno viene impiegato per quelli più lunghi, come navigare online o gestire documenti, allo stesso modo di uno smartphone tradizionale.

Il display esterno è di tipo AMOLED da 3.26 pollici e risoluzione di 382x720 pixel, perfettamente visibile anche all'esterno grazie alla luminosità di picco di 900 nit. Oppo ha scelto un form factor verticale, che riproduce in piccolo l'esperienza d'uso dello schermo principale, e ha pensato a una serie di widget per il controllo rapido di alcune funzioni disponibili sul telefono.

I widget vengono sviluppati direttamente da Oppo per garantire la massima qualità e integrazione con il Find N2 Flip, ne sono disponibili già diversi che permettono di controllare la fotocamera per scattare immagini e girare video, è poi disponibile il meteo, il calendario, un cronometro e un widget per il controllo delle cuffie wireless. Si possono scorrere le notifiche e rispondere ai messaggi tramite risposte preimpostate, personalizzabili aggiungendone di nuove. Carina anche l'idea di integrare dei piccoli animali virtuali, da utilizzare come sfondo del display esterno, che si adattano a quello che stiamo facendo: ad esempio dormono di notte, oppure indossano le cuffie mentre si ascolta la musica.

Siamo solo all'inizio dello sviluppo di questo display esterno, nel prossimo futuro arriveranno nuovi widget, come quello di Spotify, ma sarà disponibile anche la risposta ai messaggi tramite dettatura vocale.
Se si ha bisogno di maggiore flessibilità nelle funzioni basta aprire lo schermo interno, che offre un'esperienza Android completa di tutto, con il vantaggio di non vedere le piega durante l'utilizzo. Questo schermo LTPO AMOLED ha una diagonale di 6.8 pollici e una risoluzione di 2520x1080 pixel, con aspect ratio 21:9 e refresh da 1 a 120 Hz, variabile per ottimizzare al meglio il consumo di batteria. Rispetto ai primi smartphone flessibili la luminosità non è più un problema, Find N2 Flip raggiunge infatti i 1600 nit al picco, per un utilizzo ottimale anche sotto la luce diretta del sole.
Insomma, cerniera e schermi sono due punti di forza importanti per lo smartphone di Oppo, ma non sono gli unici, come abbiamo visto nella recensione del Find N2 Flip, che ha evidenziato l'ottima autonomia, le capacità fotografiche e la potenza del processore Mediatek Dimensity 9000+, per uno smartphone davvero a tutto tondo.