Speciale OS X El Capitan: le 10 novità più interessanti

OS X El Capitan è arrivato nei computer della mela da un paio di settimane, vediamo quali sono le dieci caratteristiche più utili e interessanti pensate da Apple per il suo nuovo OS.

Speciale OS X El Capitan: le 10 novità più interessanti
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Il 30 settembre Apple ha rilasciato ufficialmente e a titolo gratuito OS X El Capitan. Il nuovo sistema operativo dei computer Mac presenta numerose novità, soprattutto a livello di sistema e poco appariscenti, che a molti utenti comuni non faranno di certo gridare al miracolo. Apple ha voluto sviluppare un prodotto che rivoluzionasse la base su cui si fonderanno i futuri sistemi operativi di MacBook e iMac , ottimizzando allo stesso tempo l'esperienza utente basata su Yosemite.
Noi di Everyeye abbiamo testato a fondo El Capitan nei mesi estivi, grazie al programma di beta test che il nuovo corso di Cupertino propone ai propri utenti, pubblicando poi la recensione completa. In quest'articolo vi parleremo delle 10 novità che più ci hanno colpito, in modo tale da convincere (o meno) gli indecisi ad effettuare l'upgrade e di mettere in risalto ciò che Craig Federighi e il suo team hanno pensato per rendere i computer Apple ancora più competitivi sul mercato.

1# Split View

Chi lavora anche con Windows 10 sa bene che la modalità Split View non è una novità nel panorama informatico ed Apple ha voluto adeguarsi a quanto propone già il mercato. Il multitasking, con finestre non per forza aventi le stesse dimensioni, facilita moltissimo le attività di chi, con un computer, ci passa gran parte della sua attività professionale. Gli ingegneri di Cupertino hanno deciso di implementare in OS X la feature Split View a tutto schermo, in maniera simile a quanto visto già in iOS 9 per iPad. Purtroppo, almeno in queste prime settimane d'esordio di El Capitan, non tutti gli sviluppatori hanno messo mano alle proprie applicazioni per renderle compatibili con Split View. La situazione migliorerà sicuramente in futuro, ma ciò non toglie che si tratta di una scocciatura non da poco. Aldilà della compatibilità dei vari software, Split View rappresenta il multitasking così come deve essere, senza fronzoli ed estremamente intuitivo da utilizzare.

2# Ricerca di dati con linguaggio naturale: Spotlight

I nostri computer sono ormai dotati di memorie di massa molto capienti e sono spesso pieni zeppi di dati, materiali multimediali e documenti. Per questo motivo diventa sempre più importante avere a che fare con strumenti di ricerca interni al sistema operativo funzionali, facili da usare e da interrogare. Con El Capitan Apple ha aggiornato lo strumento Spotlight, ottimizzandolo in base al linguaggio naturale. Spotlight è ora molto più semplice da usare, richiamare in primo piano e spostare su tutto lo schermo. Non ci sono regole cui attenersi nell'effettuare ricerche e tutto avviene in maniera identica a quanto già sperimentato con Siri, il noto assistente vocale di iOS. Ci avviciniamo sempre più a grandi passi verso un futuro dove parlare con il nostro computer sarà del tutto normale.

3# Foto

Sin dal lancio di Yosemite Apple ha preferito eliminare il software iPhoto, da sempre il riferimento di chi ama conservare le foto su Mac, e introdurre semplicemente Foto (anche su iOS). Con El Capitan la Mela ha arricchito ulteriormente le funzionalità di quest'applicazione, aprendola a sviluppatori di terze parti per portare il lavoro di foto ritocco ad un livello senza precedenti. La scelta di Apple di permettere agli sviluppatori di aggiungere degli add-on a Foto ha colpito gli addetti ai lavori, non abituati a parlare di aperture simili quando scrivono di Apple. Tuttavia il nuovo corso dell'azienda californiana capitanato da Tim Cook ci sta abituando a questi cambiamenti di rotta netti rispetto al passato. Le estensioni compatibili con Foto saranno rilasciate su Mac App Store e l'utente potrà scegliere ciò che vuole per personalizzare i propri album. L'introduzione degli add-on per Foto rappresenta, per tutti coloro che usavano i più completi iPhoto e Aperture, entrambi tolti dalla circolazione da Apple, la possibilità di continuare a lavorare con funzionalità avanzate ma selezionabili a proprio piacimento.
L'altra novità rilevante riguarda i metadati delle foto. Con El Capitan è possibile modificarli, se presenti, o aggiungerli ex novo se del tutto assenti. L'integrazione con l'applicazione Mappe permette infine di aggiungere la posizione selezionandola direttamente dalle cartine messe a disposizione da Apple.

4# Safari

Il browser made-in-Cupertino è uno degli elementi di El Capitan che ha ricevuto maggiori attenzioni dal team di Federighi. Safari è un software di grande qualità e ha da sempre riscosso un buon successo. Ad Apple bastava dire di averlo reso "un po' più veloce" e avrebbe riscosso comunque consensi, ma ha voluto fare di più, introducendo delle novità che lo rendono ancora più competitivo rispetto all'agguerrita concorrenza. Partiamo dall'icona per silenziare l'audio in quelle pagine in cui sono presenti spot pubblicitari invadenti. Tempo fa Google ha introdotto una feature simile in Chrome, consentendo di silenziare l'audio con un pulsante visibile in ogni pagina aperta del browser. Apple ha fatto di più. L'icona appare solo nella barra degli indirizzi della pagina incriminata. Una vera e propria manna dal cielo per chi apre infinite pagine sul proprio browser e non vuole avventurarsi in una infinita ricerca.
Un'altra novità molto gradita, in special modo ai possessori della Apple TV, è l'integrazione con AirPlay, che permette di vedere sul grande schermo i contenuti web preferiti, come serie TV, video musicali o film. I video compatibili presenteranno l'icona AirPlay in alto a destra e cliccandoci sopra vedremo sul televisore solo il contenuto, senza interfaccia web o altri elementi di disturbo.
Infine, Apple ha introdotto la possibilità di segnalare i siti più visitati o preferiti con le icone Pinned Sites, da "ancorare" in basso a sinistra della barra degli indirizzi di Safari. Questi siti vengono caricati automaticamente ogni volta che Safari viene aperto. Lo stile minimalista, ma arricchito da colori delicati ed equilibrati, testimonia la grande attenzione di Apple per i dettagli nelle proprie creazioni.

5# Metal

Metal, la tecnologia grafica ideata e sviluppata da Apple e già utilizzata su iOS, è arrivata finalmente su Mac, con lo scopo di rendere più fluide le animazioni di sistema e la grafica di applicazioni e giochi. Gli ingegneri di Cupertino hanno migliorato l'accesso alle risorse grafiche e ciò ha portato ad un incremento dell'efficienza di sistema per l'apertura delle pagine web pari al 40%, con il rendering dei file PDF più rapido del 50%. Sul fronte videoludico, nonostante sul Mac la situazione non sia paragonabile a quella ricca e variegata che troviamo sui sistemi gestiti da Windows, le API Metal contribuiscono a mettere sullo stesso piano i due "universi", anche grazie al sorgere, negli ultimi anni, di ambienti di sviluppo multipiattaforma come Unity.

6# Sicurezza

Apple ci tiene alla sicurezza dei dati dei propri utenti. Lo ha ribadito più volte negli ultimi mesi, lo ha dimostrato creando tecnologie di grande impatto ed estremamente sicure, come il Touch ID, Apple Pay o il coprocessore di movimento di tipo "M" su iPhone e iPad. Anche per OS X la strada intrapresa è la stessa ed El Capitan non fa eccezione. Di default sul nuovo sistema operativo è attiva una tecnologia nota come "System Integrity Protection". Questa misura di sicurezza previene manomissioni alle directory e ai processi ritenuti a rischio, anche da parte degli amministratori di sistema. Gli utenti non noteranno nulla di diverso rispetto alle precedenti versioni di OS X, ma si tratta di un ulteriore "strato" di sistema difensivo necessario al giorno d'oggi e molto gradito.

7# Note

Erano anni che Apple non dava una riverniciata ad una delle sue applicazioni storiche, Note. Così come su iOS, anche su El Capitan Note diventa un'app completa, a livello di quelle top che troviamo in AppStore e Mac App Store, una fra tutte Evernote. Le aggiunte riguardano il gran numero di elementi multimediali supportati e opzioni di formattazione prima inesistenti. I nostri appunti possono essere arricchiti da foto, video, URL, disegni a mano, mappe, documenti Pages, elenchi puntati e tanto altro. Possibile anche il processo inverso, ossia condividere un'informazione da un'app esterna, come Mappe o Foto, con Note, cliccando sul tasto "Condividi". L'interfaccia, ancora una volta semplice e intuitiva, rappresenta un plus rispetto ai prodotti della concorrenza, troppo affollati di elementi e spesso complessi da utilizzare.

8# Mappe

Da quando Apple è "inciampata" sulla questione Mappe al suo esordio su iOS, la situazione del software di geolocalizzazione di Cupertino non ha fatto altro che migliorare. Da quest'anno, grazie ad OS X El Capitan, Mappe supporta i mezzi pubblici, anche se non in tutti i paesi in cui il sistema operativo è stato rilasciato. Un pulsante specifico della nuova feature Transit permette di visualizzare tutte le informazioni utili (orari di partenza e arrivo, tempo di percorrenza, costo biglietto ecc.) relativi ai percorsi verso il posto desiderato scegliendo tra tram, autobus e treni.

9# Mission Control

Il Mission Control permette agli utenti di godere di una vista "dall'alto" di ciò che è aperto in OS X. In pratica si tratta di una scrivania virtuale, che in El Capitan è stata notevolmente migliorata. Ora basta un gesto per disporre tutte le viste in ordine e su un unico livello, senza che alcune di esse risultino sovrapposte. Anche nel caso in cui abbiamo diverse finestre aperte in Chrome o Safari, queste saranno visualizzate singolarmente e non una sopra l'altra. Inoltre, la posizione delle piccole viste sul Mission Control rispecchia quella reale delle finestre aperte sul desktop. È possibile anche trascinarne alcune in nuove scrivanie e organizzarle per argomenti. Assente di default, infine, la barra in alto presente fino a Yosemite, che mostrava in maniera permanente le app aperte sul desktop, con il conseguente aumento dello spazio a disposizione della scrivania virtuale.

10# Mail

L'applicazione Mail di El Capitan è forse quella che più è stata influenzata dalle novità introdotte in iOS 9. Come la versione mobile infatti, anche quella desktop consente di archiviare o cancellare la posta con uno swipe sul touchpad. Inoltre l'intelligenza del sistema OS X consente di fissare appuntamenti o eventi in calendario o aggiungere contatti alla rubrica in maniera automatica, senza aprire altre applicazioni manualmente. È El Capitan stesso a leggere il corpo delle nostre mail e a proporci le azioni possibili. La maggiore interazione con il resto del sistema operativo comprende anche il layout delle email in composizione. Queste si possono mettere tranquillamente in secondo piano con un click del mouse nella zona esterna alla finestra di scrittura, permettendo di accedere ad altri elementi da aggiungere, come parti di testi o allegati, presenti in altre email.