Premi IgNobel 2021: dai politici grassi alla barba anti pugno, i vincitori

Recentemente sono stati presentati al mondo i vincitori del premio IgNobel del 2021: come lo scorso anno, i vincitori sono davvero assurdi.

Premi IgNobel 2021: dai politici grassi alla barba anti pugno, i vincitori
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Chi ha detto che la scienza è noiosa? Nonostante la materia sia molto più adrenalinica di quello che si pensi, visto che gli scienziati vagano per foreste, vulcani, grotte sotterranee e molti altri luoghi angusti e pericolosi, la scienza è anche divertente. Una dimostrazione di ciò è rappresentata dai premi IgNobel, un riconoscimento satirico assegnato annualmente a dieci autori di ricerche "strane, divertenti, e perfino assurde".
Il motto della competizione è: "la scienza che prima ti fa ridere e poi ti fa riflettere". E ridere lo fa davvero, per questo motivo oggi vogliamo mostrarvi tutti i vincitori dei premi dell'anno, un misto di ricerche improbabili e davvero bizzarre.

Premio Biologia: la comunicazione dei gatti verso gli umani

Gli esseri umani non sono in grado di comunicare direttamente con gli animali, anche se possiamo farlo indirettamente cercando di capire il loro comportamento, le loro intenzioni e, soprattutto, i loro vocalizzi.
Per questo motivo Susanne Schötz ha vinto il premio Ig Nobel per la Biologia grazie al suo studio sui gesti e linguaggi felini per esaminare la comunicazione gatto-umana.

Insomma, sicuramente uno studio che tornerà molto utile in futuro a tutti gli amanti dei gatti e anche agli esperti che stanno cercando di studiare il comportamento di questi felini. A proposito, ecco la bizzarra storia del gatto che venne trasformato in un telefono.

Premio Ecologia: la ricerca dei batteri nelle gomme da masticare sul marciapiede

I ricercatori Leila Satari, Alba Guillén, Àngela Vidal-Verdú e Manuel Porcar hanno utilizzato l'analisi genetica per identificare le diverse specie di batteri che risiedono nelle gomme da masticare sputate sui marciapiedi in vari paesi.

Secondo i risultati, il microbiota orale presente nelle gengive dopo essere stato masticato è composto da specie come Streptococcus spp. o Corynebacterium spp. Questi, però, dopo essere stati stati rimossi dalla bocca di un individuo sembrano cambiare e trasformarsi.

Premio Chimica: l'analisi chimica dell'aria all'interno delle sale cinematografiche

I vincitori della categoria Chimica hanno studiato "l'aria all'interno delle sale cinematografiche" per vedere se gli odori prodotti dal pubblico cambiano e se in qualche modo possano indicare in modo affidabile il contenuto rappresentato nel film.

L'obiettivo del team era determinare se tali sostanze chimiche fossero correlate alla violenza e ad altri comportamenti presenti nel lungometraggio. Tra gli altri risultati, gli esperti hanno scoperto che i livelli di isoprene variavano enormemente durante la visione di un film, consentendo oltretutto di distinguere tra le diverse fasce d'età. A tal proposito, risultano molto interessanti gli ultimi dati sulla scienza dietro ai film horror.

Premio Economia: se i politici sono grassi, potrebbero essere corrotti

A vincere il premio Ig Nobel per l'economia è stato Pavlo Blavatskyy, professore alla Montpellier Business School, che ha utilizzato un algoritmo di visione artificiale e foto di politici per trovare una correlazione tra l'obesità e la corruzione.

In particolare, sono stati esaminati gli esponenti politici di 15 stati post-sovietici, tra cui Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Estonia, Georgia, Kazakistan, Kirghizistan, Lettonia, Lituania, Moldavia, Russia, Tagikistan, Turkmenistan, Ucraina e Uzbekistan. L'intelligenza artificiale non ha avuto dubbi: gli esaminati con maggiore massa corporea avevano più probabilità di essere corrotti.

Premio Pace: la barba umana si è evoluta per proteggersi dai pugni in faccia

L'evoluzione è davvero incredibile. Gli scienziati dell'Università dello Utah, guidati da David Carrier, sono stati premiati del Premio Ig Nobel per la pace "per aver testato l'ipotesi che gli esseri umani abbiano evoluto la barba per proteggersi dai pugni sul viso". Il padre della teoria dell'evoluzione, Charles Darwin, considerava la barba umana come un semplice ornamento per attirare l'attenzione femminile.

Gli autori dello studio, però, credevano che servisse per qualcosa di altrettanto utile. Effettuando diverse prove, alla fine, gli esperti hanno scoperto che le barbe sono effettivamente capaci di assorbire il 30% in più di energia durante un pugno rispetto a coloro che non hanno barba o che ne hanno di meno. Adesso avete una scusa in più per farvi crescere la barba.

Premio Fisica: perché i pedoni non si scontrano costantemente con altri pedoni?

Il Premio per la Fisica di quest'anno è andato ai ricercatori Alessandro Corbetta, Jasper Meeusen, Chung-min Lee, Roberto Benzi e Federico Toschi, che hanno condotto "esperimenti per capire perché i pedoni non si scontrano costantemente con altri pedoni".
Durante il movimento, infatti, i pedoni adattano continuamente i loro percorsi di camminata cercando di preservare le distanze di comfort reciproco ed evitare collisioni.

Così gli esperti, sfruttando numerosi dati statistici e di osservazioni all'avanguardia, sono riusciti a sviluppare un modello abbastanza realistico delle forze in gioco. Il premio Ig Nobel sulla Cinetica, invece, è stato vinto da Hisashi Murakami, Claudio Feliciani, Yuta Nishiyama e Katsuhiro Nishinari, per aver condotto esperimenti per capire perché i pedoni a volte si scontrano con altri pedoni.

Premio Entomologia: come eliminare gli scarafaggi dai sottomarini

A vincere il premio Ig Nobel per l'Entomologia è stato l'ex-comandante della Marina degli Stati Uniti John A. Mulrennan, attualmente in pensione, che ha ottenuto il premio grazie alla sua ricerca sull'eradicazione degli scarafaggi dai sottomarini con un insetticida organofosfato molto potente.

Lo studio è stato condotto anche da alcuni ricercatori dell'US Navy Disease Vector Ecology and Control Center ed è durato la bellezza di 50 anni.

Premio Trasporto: trasportare i rinoceronti a testa in giù è meglio

Qual è il metodo più sicuro per trasportare dei rinoceronti? Ovviamente a testa in giù. Il premio per il trasporto è andato a un gruppo che ha scoperto che il trasporto aereo di queste creature a testa in giù, opportunamente sedate, è probabilmente migliore rispetto al decubito su un fianco.

"Sottosopra, la loro ventilazione era migliore, anche se di poco, rispetto a quelli sdraiati sui fianchi", ha dichiarato il dottor Robin Radcliffe, uno degli autori dello studio. Differenze piccole ma a quanto pare non irrisorie poiché "qualsiasi miglioramento incrementale nella fisiologia aiuta a migliorare la sicurezza del rinoceronte nero durante la cattura e l'anestesia".