Il lancio della linea Samsung Galaxy S24 sarebbe ormai dietro l'angolo, almeno secondo i leak: presentazione nei primi giorni del 2024, forse già durante il CES di Las Vegas (tra il 9 e il 12 gennaio), e disponibilità nella seconda metà del mese, per l'esattezza il 17 gennaio secondo alcuni insider. In questo modo, i nuovi top di gamma uscirebbero almeno un mese prima rispetto ai Galaxy S23 dello scorso anno, che invece sono stati presentati a inizio febbraio 2023 e lanciati il 17 dello stesso mese. Samsung torna così ad una roadmap simile a quella utilizzata per i Galaxy S21, una mossa forse necessaria per sfruttare la "coda lunga" delle festività natalizie, la cui importanza è ormai vitale in un mercato smartphone stagnante e con ricavi in calo di trimestre in trimestre. Una strategia che ha sortito anche un effetto collaterale: con un lancio anticipato, a questo giro anche i leak sulle specifiche dei Samsung Galaxy S24 sono arrivati prima del solito. Ecco tutto ciò che sappiamo sui nuovi flagship di Samsung.
Scocca in titanio e display da record
Partiamo da un aspetto pressoché assodato: i Samsung Galaxy S24 saranno tre, ovvero l'S24 "base", il modello Plus e la variante Ultra. A questo giro, però, Samsung Galaxy S24 ed S24 Plus saranno dei best-buy, se non altro perché condivideranno con il modello di fascia più alta gran parte delle specifiche tecniche (a partire dal SoC, su cui torneremo a breve) e, soprattutto, il display M13 di nuova generazione di Samsung.
Si tratterà di uno schermo OLED con tecnologia LTPO, mai giunta sui due modelli meno costosi della serie Galaxy S: anche la batteria dovrebbe trarre beneficio dal nuovo display, dal momento che il refresh rate adattivo dovrebbe poter spaziare tra 1 Hz e 120 Hz. La differenza principale tra gli schermi di Galaxy S24, S24 Plus ed S24 Ultra sarà dunque la loro diagonale, che secondo i rumor sarà rispettivamente pari a 6,2", a 6,7" e a 6,8": di conseguenza, dovrebbe cambiare anche la risoluzione del pannello dei tre smartphone, che in un caso sarà FHD+ e, negli altri due, WQHD+. Infine, la luminosità massima dei Galaxy S24 arriverà su tutti e tre i device a 2.500 nit, un nuovo record per il settore. Resta però la possibilità che Samsung venga "bruciata" da OnePlus, che dovrebbe lanciare OnePlus 12 con un display Oriental X1, appositamente sviluppato insieme a BOE per raggiungere una luminosità di picco pari a 2.600 nits.
Ciò che invece distingue il modello top di gamma dal resto della lineup saranno i materiali costruttivi del Galaxy S24 Ultra. Stando agli insider, infatti, il modello Ultra sarà in titanio, esattamente come iPhone 15 Pro e Pro Max. Al contempo, gli esperti di settore sembrano essere certi che Galaxy S24 e S24 Plus rimarranno in alluminio, per contenere i costi. Il peso di Samsung Galaxy S24 Ultra, comunque, dovrebbe essere leggermente inferiore rispetto a quello dell'S23 Ultra: tutto merito del titanio, il cui peso specifico è inferiore rispetto a quello dell'alluminio e dell'acciaio inossidabile, pur garantendo una resistenza maggiore rispetto a questi ultimi.
Per il momento, invece, non c'è ancora consenso tra gli insider circa le colorazioni di lancio. Dei recenti render di PhoneArena suggeriscono che i due modelli base arriveranno in quattro colori, ovvero Nero, Grigio, Viola e Giallo, a cui si dovrebbero aggiungere l'Arancione, l'Azzurro e il Verde Chiaro come esclusiva per gli acquisti sul Samsung Store. Altri leak, invece, parlano di sei tinte di lancio per Samsung Galaxy S24, e non sette: in effetti, tre colorazioni esclusive per il Samsung Store sembrano troppe. Invece, l'Ultra dovrebbe arrivare in Oro, Nero, Grigio e Viola, con la prima colorazione pensata per sostituire il Giallo esaltando la scocca in titanio.
Galaxy S24 Ultra: il primo, vero "AI Phone"?
Al di là del design, anche sotto la scocca dei Samsung Galaxy S24 ci saranno diverse novità... anche se non tutte faranno la felicità dei fan. Partiamo però con i miglioramenti più graditi: il primo è l'arrivo della connettività satellitare su tutti i Galaxy S24.
La notizia arriva da un executive della stessa Samsung, perciò possiamo darla pressoché per certa: dopo l'implementazione sugli S24, poi, pare che la connettività satellitare arriverà anche su smartphone Galaxy di serie A e Z. Allo stesso modo, pare che Samsung testerà la sua IA su Galaxy S24 prima di renderla disponibile anche per il resto del portfolio, pieghevoli e mediogamma inclusi. L'implementazione delle funzionalità legate all'Intelligenza Artificiale sui nuovi device coreani dovrebbe seguire due binari complementari. Il primo è quello relativo alla nuova IA generativa Samsung Gauss, che dovrebbe essere un chatbot sulla falsariga di ChatGPT e Bing Chat. Gauss dovrebbe essere in grado di rispondere agli input testuali degli utenti, producendo documenti, mail, immagini e persino righe di codice. Potrebbe trattarsi di una funzione utilissima per i power user, ma per il momento non sappiamo se potrà connettersi al web o meno o su quali dataset sia stata allenata. Il secondo binario, invece, è quello di un maxi-aggiornamento IA per Bixby, l'assistente vocale di Samsung. Con l'update, Bixby dovrebbe imparare a conversare in linguaggio naturale e a rispondere in modo più preciso (e meglio contestualizzato) alle domande degli utenti, un po' come la nuova Alexa con IA di Amazon.
Il SoC dei nuovi Galaxy S24, invece, potrebbe lasciare insoddisfatto qualche fan, specie nel Vecchio Continente. Sì, perché i Galaxy S24 in Europa dovrebbero arrivare con l'Exynos 2400 al posto dello Snapdragon 8 Gen3, che invece dovrebbe celarsi sotto la scocca dei modelli americani e asiatici (Corea del Sud esclusa). A dirla tutta, però, esiste anche la possibilità che l'Exynos 2400 venga proposto in esclusiva per Samsung Galaxy S24 ed S24 Plus, con un modello Ultra che potrebbe essere distribuito come Snapdragon-only in tutto il mondo. La conferma arriva, indirettamente, dal CEO di Qualcomm: Cristiano Amon, infatti, ha spiegato agli investitori che l'azienda di San Diego continuerà a produrre il grosso dei SoC utilizzati dal colosso di Suwon per il prossimo anno.
Ciò sembra anche suggerire che l'Exynos 2400 sarà meno performante dello Snapdragon 8 Gen3, e che dunque i Galaxy S24 europei e sudcoreani avranno una marcia in meno rispetto alle controparti globali. La configurazione dei Core dell'Exynos 2400 dovrebbe comprendere un Cortex-X4 leggermente overclockato, due Cortex-A720 ad alte prestazioni, tre Cortex-A720 a bassa frequenza e, infine, quattro E-Core Cortex-A520. Si tratterebbe dunque del primo SoC per smartphone a 10 Core, contro la configurazione Octa-Core dello Snapdragon 8 Gen3, che però dovrebbe mantenere il suo primato in termini prestazionali sia in Single-Core che in Multi-Core. Per di più, lo Snapdragon dei Galaxy S24 dovrebbe essere leggermente overclockato, uno Snapdragon 8 Gen3 For Galaxy, proprio come l'anno scorso, risultando leggermente più performante della versione utilizzata da compagnie come Xiaomi e OnePlus.
Uno smartphone per videogiocatori e fotografi
Per completare la scheda tecnica dei nuovi top di gamma di casa Samsung dobbiamo guardare altri due aspetti, ovvero la GPU e la batteria. Nello specifico, il modello con Snapdragon 8 Gen 3 avrà una Adreno 750 come grafica integrata.
Lo smartphone supporterà la tecnologia FSR di AMD e il ray-tracing con accelerazione hardware. I Samsung Galaxy S24 con chip Exynos, invece, dovrebbero contare su una GPU XClipse 940, co-sviluppata da Samsung e AMD. In questo caso, però, la potenza del chip avrebbe deluso Samsung a tal punto che starebbe valutando un "divorzio" dal Team Rosso per i chip Exynos 2500: la GPU XClipse 940, infatti, sarebbe meno performante persino della Adreno 740 montata sullo Snapdragon 8 Gen 2 di Qualcomm. Per quanto riguarda le batterie dei suoi nuovi flagship, invece, pare che Samsung abbia preso spunto dalle auto elettriche, adottando una tecnologia "impilata" che permetterà una maggiore efficienza delle celle. Stando ai rumor, il vero battery-phone sarà il Galaxy S24 Plus, con una cella da 4.900 mAh con ricarica rapida a 45 W: Samsung Galaxy S24 Ultra, invece, dovrebbe avere una cella più grande (da 5.000 mAh), sulla cui durata impatteranno inevitabilmente uno schermo più ampio e con un chip più energivoro. Infine, il Galaxy S24 "base" si fermerà a 4.000 mAh, ma manterrà i 45 W dei due fratelli maggiori.
Le fotocamere dei Samsung Galaxy S24 dovrebbero piazzarsi anche stavolta tra le migliori del mondo Android. L'S24 Ultra, in particolare, avrà cinque lenti: accanto a un sensore selfie frontale da 12 MP dovrebbe prendere posto un modulo principale Samsung ISOCELL HP2SX da 200 MP con dimensioni da 1/1.13" e pixel da 0,6 ?m, in grado di registrare video con risoluzione fino a 8K a 30 fps e di scattare foto a 12, 50 e 200 MP. Sfortunatamente, però, Samsung non dovrebbe usare l'ISOCELL HU1 da 440 MP, il nuovo obiettivo su cui è al lavoro da qualche mese e che dovrebbe arrivare sui Galaxy S25.
Accompagnano la lente principale una fotocamera periscopica da 50 MP con zoom ottico 5x, dimensione di 1/2.52" e pixel da 0,7 ?m, un teleobiettivo con zoom ottico 3x da 10 MP con dimensione di 1/2.52" e pixel da 0,7 ?m e un ultra-grandangolo non meglio precisato da 12 MP. Ci sarà poi spazio per un autofocus Vizion 55 o Vizion 44, mentre lo zoom massimo dello smartphone - ovviamente in digitale - arriverà a 100x. Nonostante le novità in arrivo sull'S24 Ultra, però, pare che il resto della lineup resterà a bocca asciutta in termini fotografici: a quanto pare, infatti, le fotocamere di Galaxy S24 e S24 Plus saranno identiche a quelle degli S23 e S23 Plus, con una lente principale da 50 MP, un'ultra-grandangolare da 12 MP e un teleobiettivo da 10 MP, insieme ovviamente ad una selfie-camera da 12 MP.
Samsung Galaxy S24, è tempo di top di gamma: tutti i segreti che conosciamo
I nuovi flagship Samsung dovrebbero arrivare a gennaio 2024: ecco tutto ciò che sappiamo sui nuovi smartphone Galaxy S24.
Il lancio della linea Samsung Galaxy S24 sarebbe ormai dietro l'angolo, almeno secondo i leak: presentazione nei primi giorni del 2024, forse già durante il CES di Las Vegas (tra il 9 e il 12 gennaio), e disponibilità nella seconda metà del mese, per l'esattezza il 17 gennaio secondo alcuni insider. In questo modo, i nuovi top di gamma uscirebbero almeno un mese prima rispetto ai Galaxy S23 dello scorso anno, che invece sono stati presentati a inizio febbraio 2023 e lanciati il 17 dello stesso mese.
Samsung torna così ad una roadmap simile a quella utilizzata per i Galaxy S21, una mossa forse necessaria per sfruttare la "coda lunga" delle festività natalizie, la cui importanza è ormai vitale in un mercato smartphone stagnante e con ricavi in calo di trimestre in trimestre. Una strategia che ha sortito anche un effetto collaterale: con un lancio anticipato, a questo giro anche i leak sulle specifiche dei Samsung Galaxy S24 sono arrivati prima del solito. Ecco tutto ciò che sappiamo sui nuovi flagship di Samsung.
Scocca in titanio e display da record
Partiamo da un aspetto pressoché assodato: i Samsung Galaxy S24 saranno tre, ovvero l'S24 "base", il modello Plus e la variante Ultra. A questo giro, però, Samsung Galaxy S24 ed S24 Plus saranno dei best-buy, se non altro perché condivideranno con il modello di fascia più alta gran parte delle specifiche tecniche (a partire dal SoC, su cui torneremo a breve) e, soprattutto, il display M13 di nuova generazione di Samsung.
Si tratterà di uno schermo OLED con tecnologia LTPO, mai giunta sui due modelli meno costosi della serie Galaxy S: anche la batteria dovrebbe trarre beneficio dal nuovo display, dal momento che il refresh rate adattivo dovrebbe poter spaziare tra 1 Hz e 120 Hz.
La differenza principale tra gli schermi di Galaxy S24, S24 Plus ed S24 Ultra sarà dunque la loro diagonale, che secondo i rumor sarà rispettivamente pari a 6,2", a 6,7" e a 6,8": di conseguenza, dovrebbe cambiare anche la risoluzione del pannello dei tre smartphone, che in un caso sarà FHD+ e, negli altri due, WQHD+. Infine, la luminosità massima dei Galaxy S24 arriverà su tutti e tre i device a 2.500 nit, un nuovo record per il settore.
Resta però la possibilità che Samsung venga "bruciata" da OnePlus, che dovrebbe lanciare OnePlus 12 con un display Oriental X1, appositamente sviluppato insieme a BOE per raggiungere una luminosità di picco pari a 2.600 nits.
Ciò che invece distingue il modello top di gamma dal resto della lineup saranno i materiali costruttivi del Galaxy S24 Ultra. Stando agli insider, infatti, il modello Ultra sarà in titanio, esattamente come iPhone 15 Pro e Pro Max.
Al contempo, gli esperti di settore sembrano essere certi che Galaxy S24 e S24 Plus rimarranno in alluminio, per contenere i costi. Il peso di Samsung Galaxy S24 Ultra, comunque, dovrebbe essere leggermente inferiore rispetto a quello dell'S23 Ultra: tutto merito del titanio, il cui peso specifico è inferiore rispetto a quello dell'alluminio e dell'acciaio inossidabile, pur garantendo una resistenza maggiore rispetto a questi ultimi.
Per il momento, invece, non c'è ancora consenso tra gli insider circa le colorazioni di lancio.
Dei recenti render di PhoneArena suggeriscono che i due modelli base arriveranno in quattro colori, ovvero Nero, Grigio, Viola e Giallo, a cui si dovrebbero aggiungere l'Arancione, l'Azzurro e il Verde Chiaro come esclusiva per gli acquisti sul Samsung Store. Altri leak, invece, parlano di sei tinte di lancio per Samsung Galaxy S24, e non sette: in effetti, tre colorazioni esclusive per il Samsung Store sembrano troppe. Invece, l'Ultra dovrebbe arrivare in Oro, Nero, Grigio e Viola, con la prima colorazione pensata per sostituire il Giallo esaltando la scocca in titanio.
Galaxy S24 Ultra: il primo, vero "AI Phone"?
Al di là del design, anche sotto la scocca dei Samsung Galaxy S24 ci saranno diverse novità... anche se non tutte faranno la felicità dei fan.
Partiamo però con i miglioramenti più graditi: il primo è l'arrivo della connettività satellitare su tutti i Galaxy S24.
La notizia arriva da un executive della stessa Samsung, perciò possiamo darla pressoché per certa: dopo l'implementazione sugli S24, poi, pare che la connettività satellitare arriverà anche su smartphone Galaxy di serie A e Z.
Allo stesso modo, pare che Samsung testerà la sua IA su Galaxy S24 prima di renderla disponibile anche per il resto del portfolio, pieghevoli e mediogamma inclusi. L'implementazione delle funzionalità legate all'Intelligenza Artificiale sui nuovi device coreani dovrebbe seguire due binari complementari. Il primo è quello relativo alla nuova IA generativa Samsung Gauss, che dovrebbe essere un chatbot sulla falsariga di ChatGPT e Bing Chat. Gauss dovrebbe essere in grado di rispondere agli input testuali degli utenti, producendo documenti, mail, immagini e persino righe di codice. Potrebbe trattarsi di una funzione utilissima per i power user, ma per il momento non sappiamo se potrà connettersi al web o meno o su quali dataset sia stata allenata. Il secondo binario, invece, è quello di un maxi-aggiornamento IA per Bixby, l'assistente vocale di Samsung. Con l'update, Bixby dovrebbe imparare a conversare in linguaggio naturale e a rispondere in modo più preciso (e meglio contestualizzato) alle domande degli utenti, un po' come la nuova Alexa con IA di Amazon.
Il SoC dei nuovi Galaxy S24, invece, potrebbe lasciare insoddisfatto qualche fan, specie nel Vecchio Continente. Sì, perché i Galaxy S24 in Europa dovrebbero arrivare con l'Exynos 2400 al posto dello Snapdragon 8 Gen3, che invece dovrebbe celarsi sotto la scocca dei modelli americani e asiatici (Corea del Sud esclusa).
A dirla tutta, però, esiste anche la possibilità che l'Exynos 2400 venga proposto in esclusiva per Samsung Galaxy S24 ed S24 Plus, con un modello Ultra che potrebbe essere distribuito come Snapdragon-only in tutto il mondo. La conferma arriva, indirettamente, dal CEO di Qualcomm: Cristiano Amon, infatti, ha spiegato agli investitori che l'azienda di San Diego continuerà a produrre il grosso dei SoC utilizzati dal colosso di Suwon per il prossimo anno.
Ciò sembra anche suggerire che l'Exynos 2400 sarà meno performante dello Snapdragon 8 Gen3, e che dunque i Galaxy S24 europei e sudcoreani avranno una marcia in meno rispetto alle controparti globali. La configurazione dei Core dell'Exynos 2400 dovrebbe comprendere un Cortex-X4 leggermente overclockato, due Cortex-A720 ad alte prestazioni, tre Cortex-A720 a bassa frequenza e, infine, quattro E-Core Cortex-A520. Si tratterebbe dunque del primo SoC per smartphone a 10 Core, contro la configurazione Octa-Core dello Snapdragon 8 Gen3, che però dovrebbe mantenere il suo primato in termini prestazionali sia in Single-Core che in Multi-Core. Per di più, lo Snapdragon dei Galaxy S24 dovrebbe essere leggermente overclockato, uno Snapdragon 8 Gen3 For Galaxy, proprio come l'anno scorso, risultando leggermente più performante della versione utilizzata da compagnie come Xiaomi e OnePlus.
Uno smartphone per videogiocatori e fotografi
Per completare la scheda tecnica dei nuovi top di gamma di casa Samsung dobbiamo guardare altri due aspetti, ovvero la GPU e la batteria. Nello specifico, il modello con Snapdragon 8 Gen 3 avrà una Adreno 750 come grafica integrata.
Lo smartphone supporterà la tecnologia FSR di AMD e il ray-tracing con accelerazione hardware.
I Samsung Galaxy S24 con chip Exynos, invece, dovrebbero contare su una GPU XClipse 940, co-sviluppata da Samsung e AMD. In questo caso, però, la potenza del chip avrebbe deluso Samsung a tal punto che starebbe valutando un "divorzio" dal Team Rosso per i chip Exynos 2500: la GPU XClipse 940, infatti, sarebbe meno performante persino della Adreno 740 montata sullo Snapdragon 8 Gen 2 di Qualcomm.
Per quanto riguarda le batterie dei suoi nuovi flagship, invece, pare che Samsung abbia preso spunto dalle auto elettriche, adottando una tecnologia "impilata" che permetterà una maggiore efficienza delle celle. Stando ai rumor, il vero battery-phone sarà il Galaxy S24 Plus, con una cella da 4.900 mAh con ricarica rapida a 45 W: Samsung Galaxy S24 Ultra, invece, dovrebbe avere una cella più grande (da 5.000 mAh), sulla cui durata impatteranno inevitabilmente uno schermo più ampio e con un chip più energivoro. Infine, il Galaxy S24 "base" si fermerà a 4.000 mAh, ma manterrà i 45 W dei due fratelli maggiori.
Le fotocamere dei Samsung Galaxy S24 dovrebbero piazzarsi anche stavolta tra le migliori del mondo Android.
L'S24 Ultra, in particolare, avrà cinque lenti: accanto a un sensore selfie frontale da 12 MP dovrebbe prendere posto un modulo principale Samsung ISOCELL HP2SX da 200 MP con dimensioni da 1/1.13" e pixel da 0,6 ?m, in grado di registrare video con risoluzione fino a 8K a 30 fps e di scattare foto a 12, 50 e 200 MP. Sfortunatamente, però, Samsung non dovrebbe usare l'ISOCELL HU1 da 440 MP, il nuovo obiettivo su cui è al lavoro da qualche mese e che dovrebbe arrivare sui Galaxy S25.
Accompagnano la lente principale una fotocamera periscopica da 50 MP con zoom ottico 5x, dimensione di 1/2.52" e pixel da 0,7 ?m, un teleobiettivo con zoom ottico 3x da 10 MP con dimensione di 1/2.52" e pixel da 0,7 ?m e un ultra-grandangolo non meglio precisato da 12 MP. Ci sarà poi spazio per un autofocus Vizion 55 o Vizion 44, mentre lo zoom massimo dello smartphone - ovviamente in digitale - arriverà a 100x.
Nonostante le novità in arrivo sull'S24 Ultra, però, pare che il resto della lineup resterà a bocca asciutta in termini fotografici: a quanto pare, infatti, le fotocamere di Galaxy S24 e S24 Plus saranno identiche a quelle degli S23 e S23 Plus, con una lente principale da 50 MP, un'ultra-grandangolare da 12 MP e un teleobiettivo da 10 MP, insieme ovviamente ad una selfie-camera da 12 MP.
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