Samsung Galaxy S9: Face ID proprietario e modularità? I primi rumor

Si inizia già a parlare del prossimo flagship di casa Samsung: implementerà un Face ID proprietario e la modularità?

Samsung Galaxy S9: Face ID proprietario e modularità? I primi rumor
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Sono passati ormai diversi mesi dall'arrivo sul mercato di Samsung Galaxy S8 e Galaxy S8 Plus ed è già arrivata l'ora di parlare del prossimo top di gamma della società sudcoreana. Nelle ultime settimane sono emersi numerosi rumor relativi proprio a Samsung Galaxy S9. In particolare, le novità principali dovrebbero riguardare il comparto fotografico e un presunto nuovo sensore ambientale. Andiamo a vedere assieme il tutto!

Caratteristiche tecniche

A livello di caratteristiche tecniche, l'informazione più interessante è sicuramente la probabile presenza di Snapdragon 845, che dovrebbe essere montato in esclusiva temporanea su Galaxy S9. Questo potrebbe garantire un importante vantaggio al nuovo smartphone di Samsung, con tutti gli altri produttori costretti a ripiegare sul meno performante Snapdragon 835. Tuttavia, in Europa avremo con ogni probabilità il classico Exynos. Si parla poi di un display QHD+ Infinity da 5.5/5.7 pollici e di 6GB di RAM e una batteria da 4.000 mAh. Il sistema operativo dovrebbe essere Android 8 Oreo. A livello di comparto fotografico, si vocifera di una fotocamera principale da 21MP e di un sensore 3D frontale da 13 MP, in grado di riconoscere il volto in modo del tutto simile ad iPhone X. Oltre a questo, sembra che la fotocamera sarà in grado di registrare video a 1000 fps, grazie all'aggiunta di un apposito chip DRAM. Dovrebbe, dunque, essere rimosso il sensore di impronte digitali in favore del nuovo sensore frontale adibito alla lettura tridimensionale del volto. Bisogna, però, stare molto attenti a questa informazione. Infatti, ricordiamo che Apple ha impiegato diversi anni per sviluppare una tecnologia del genere con il suo FaceID e sarà molto difficile per la società sudcoreana colmare il gap in così poco tempo. Inoltre, questo potrebbe far aumentare non di poco i costi, ma d'altronde siamo nell'era dei top di gamma che sfondano la barriera psicologica dei 1000 euro.

Non dovrebbe mancare la tecnologia "Glass Coating", che protegge lo smartphone dagli schizzi d'acqua. Altra importante novità è quella legata ad un nuovo presunto sensore ambientale. In particolare, il nuovo top di gamma di Samsung sarebbe in grado di rilevare la qualità dell'aria attraverso diverse particelle rilevate nell'ambiente. Inoltre, per un certo periodo si è vociferato anche di una presunta modularità del dispositivo, con delle caratteristiche del tutto simili a quanto già apprezzato con la linea Moto Z di Motorola. Infine, sembra che Samsung abbia già iniziato a sviluppare il firmware di Galaxy S9, in particolare i G960FXXU0AQI5 e G965FXXU0AQI5. Sembra, quindi, probabilissima l'esistenza anche di una versione Plus del dispositivo, in modo del tutto analogo a quanto visto con S8. I codici distintivi dei due dispositivi dovrebbero essere SM-G960 e SM-G965.

Prezzo e disponibilità

Sembra che la presentazione ufficiale di Galaxy S9 avverrà durante i primi mesi del 2018, in particolare nel corso del prossimo Mobile World Congress che si terrà a febbraio. Per quanto riguarda i prezzi, il nuovo top di gamma di Samsung potrebbe costare dagli 850 euro per la versione base fino ad oltre 1000 euro per la "variante top". Vi ricordiamo, tuttavia, che le informazioni contenute in questo speciale sono frutto di un rumor. Vi invitiamo, dunque, a prendere il tutto con la dovuta cautela.