Samsung Galaxy Z Flip: come sarà il nuovo smartphone pieghevole?

Samsung Galaxy Z Flip, conosciuto in precedenza come Galaxy Fold 2, è uno smartphone pieghevole con design a conchiglia.

Samsung Galaxy Z Flip: come sarà il nuovo smartphone pieghevole?
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L'11 febbraio 2020 potrebbe essere un giorno molto importante per gli appassionati del mondo smartphone. In quella giornata si terrà l'evento Samsung Unpacked in cui verranno svelati sia i nuovi dispositivi della gamma Galaxy S20 che lo smartphone pieghevole Galaxy Z Flip (ovvero il successore di Galaxy Fold, arrivato a dicembre 2019 in Italia).
Gli occhi di molti sono puntati ovviamente su quest'ultimo, visto che tutti sperano che Samsung realizzi un foldable in grado da imparare dagli errori di gioventù del suo predecessore e di utilizzare come si deve un form factor diverso rispetto a quanto già visto con il Fold, andando a puntare su una soluzione più simile a Motorola RAZR.

Uno smartphone pieghevole diverso dal Fold

Le indiscrezioni relative al secondo smartphone pieghevole di Samsung sono partite diversi mesi fa. In particolare, a dicembre 2019 sono iniziate ad arrivare dalla Cina le prime informazioni consistenti. Infatti, sul social network Weibo sono comparse delle foto relative a un presunto prototipo del successore di Galaxy Fold. Dalle immagini, si nota una differenza piuttosto importante con il primo pieghevole di Samsung: questo smartphone si apre verticalmente e non orizzontalmente, proprio come già visto in soluzioni come Motorola RAZR.
Insomma, stiamo parlando di un form factor diverso rispetto al Fold e l'azienda sudcoreana sembra proprio voler sperimentare tutte le possibilità offerte dai display pieghevoli. Per quanto riguarda la resistenza, Samsung potrebbe aver scelto di applicare uno strato in materiale plastico aggiuntivo per risolvere i problemi di fragilità che si erano verificati in passato con il suo primo foldable, che era stato rinviato per via di "inconvenienti" di questo tipo riscontrati con le prime unità (tralasciando la questione delle pellicole protettive, il Fold è delicato e va utilizzato seguendo le indicazioni di Samsung, come "non esercitare troppa pressione sullo schermo").

Sul retro del dispositivo si notano una dual camera e un flash LED in alto a sinistra, ma è da chiuso che troviamo la chicca: in questa modalità di utilizzo si accende un piccolo "display" che segnala l'orario (e si spera anche notifiche e ricarica) nella zona vicina alle fotocamere. La parte anteriore presenta invece un display con foro per la fotocamera posto in alto in posizione centrale. I bordi non sembrano essere molto contenuti, ma vi ricordiamo che si tratta di un prototipo e che quindi l'azienda sudcoreana potrebbe apportare dei miglioramenti prima che il pieghevole arrivi sul mercato. Per il resto, dalle foto si nota la presenza, nella parte inferiore del dispositivo, degli altoparlanti e della porta USB Type-C. Il bilanciere del volume sembra trovarsi sul lato destro, mentre sembra essere assente il jack da 3,5 mm per le cuffie.

Quelle provenienti da Weibo sono ancora oggi le informazioni più dettagliate sullo smartphone. Tuttavia, in seguito al succitato leak, sono emerse anche altre indiscrezioni interessanti, come quella relativa al nome del dispositivo. Inizialmente tutti pensavano che si sarebbe chiamato semplicemente Galaxy Fold 2, ma con il passare dei giorni sono emerse delle alternative che sembrano essere decisamente più valide.

Fino a qualche settimana fa si parlava di Galaxy Bloom, che però sembra essere il nome in codice utilizzato internamente dall'azienda. In seguito questo rumor è stato abbandonato e i leaker sono giunti alla conclusione che il pieghevole si chiamerà Galaxy Z Flip. D'altronde, il form factor è diverso dal Fold e quindi la scelta di un nome come quello scovato dai leaker è molto probabile.
Per quanto riguarda le specifiche tecniche, i rumor parlano di uno smartphone montante un display pieghevole interno da 6,7 pollici con aspect ratio 22:9, un processore Qualcomm Snapdragon 855, una fotocamera anteriore da 10MP e una batteria da 3500 mAh con supporto alla ricarica da 15W (o perlomeno sembra che il caricabatterie presente in confezione sarà di questo tipo). Il sistema operativo dovrebbe essere Android 10 con personalizzazione OneUI 2.0. In parole povere, Galaxy Z Flip dovrebbe essere un top di gamma del 2019 a livello di scheda tecnica.

Sembra anche che il "display esterno" possa disporre di una sua batteria a parte da 900 mAh, aspetto piuttosto interessante che consentirebbe allo smartphone di disporre di un'autonomia superiore rispetto a quella offerta dai dispositivi della concorrenza. Vi ricordiamo, infatti, che al momento gli smartphone pieghevoli sono ancora limitati dal punto di vista della batteria a causa del loro form factor. Non sono invece trapelate informazioni riguardanti al prezzo, ma secondo alcune fonti Samsung starebbe cercando di immettere sul mercato Galaxy Z Flip a un costo inferiore rispetto a quello di Galaxy Fold. Si vocifera anche di un possibile prezzo inferiore ai 1000 euro, ma meglio non sbilanciarsi troppo da questo punto di vista, dato lo smartphone coinvolto. Staremo a vedere: l'11 febbraio 2020 non è poi così lontano!