Sky diventa Mobile: la rivoluzione del mercato si avvicina

Sky è ormai pronta a proporre agli utenti offerte internet per casa e smartphone, in una formula che potrebbe cambiare per sempre il mercato.

Sky diventa Mobile: la rivoluzione del mercato si avvicina
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Sky si prepara al grande salto. Con una mossa nell'aria già da qualche tempo è ormai dietro l'angolo l'avvento del tanto atteso Sky Mobile, un nuovo operatore, gestito proprio dalla stessa pay tv, che si occuperà di fornire abbonamenti mobile e connessioni internet a banda larga agli utenti italiani.
In modo del tutto simile a quanto già avvenuto nel Regno Unito, l'azienda ha tutta l'intenzione di espandere il suo mercato anche nel nostro Paese, di non limitarsi più al solo ruolo di piattaforma televisiva ma di diventare un'operatore a tutti gli effetti, con la possibilità quindi di controllare tutta la catena di diffusione dei suoi prodotti, dalla messa in onda sino alla rete in cui questi contenuti vengono veicolati.

Mobile è qui

Si era già parlato di Sky Mobile a fine 2018, con una serie di rumor che sancivano il 2019 come l'anno giusto per lo sbarco anche in Italia delle tariffe fisse e mobili gestite direttamente dalla pay tv. Questi rumor sembrano ormai quasi certezze e già dalle prossime settimane qualcosa potrebbe essere effettivamente ufficializzato, con offerte e piani telefonici legati sia alla tv che alla rete, con la concreta possibilità che vengano costruiti interi pacchetti all-inclusive pronti ad accontentare tutti i palati.
A livello casalingo è ormai storia l'accordo con Open Fiber per la gestione delle nuove reti cittadine ad alta velocità, mentre a livello mobile è sempre più vicino un accordo con Vodafone per potersi appoggiare all'infrastruttura già esistente del popolare operatore.
La società sarebbe inoltre alla ricerca di un amministratore delegato con esperienza nel settore telefonico, con Maximo Ibarra - ex direttore di Wind nonché artefice della strategia che l'ha unita con Tre - in pole position per gestire quella che ha tutte le carte in regola per diventare un vero e proprio tsunami per l'intero mercato telefonico italiano.

La fibra

Tra l'autunno e quasi certamente entro la fine dell'anno dovrebbero essere lanciate le prime offerte sulle linee fisse grazie alla partnership stipulata con Open Fiber che, come da accordi, offrirà le sue linee sparse per tutto il Paese proprio a Sky, che si occuperà quindi della vendita delle stesse agli utenti tramite i classici piani di abbonamento o dei pacchetti da abbinare alla propria offerta televisiva.

L'accordo, se accompagnato da offerte convenienti, potrebbe trasformare Sky nel secondo operatore italiano nel settore fibra ottica, vista la capillarità delle linee cablate Open Fiber e vista la già positiva esperienza in Regno Unito, dove Sky Fiber è una realtà più che consolidata nel Paese della regina.

Sky è da tempo iscritta al Roc, il registro degli operatori di comunicazione e ha la strada già spianata per lanciare le sue offerte, magari prima ai suoi abbonati, per poi estenderle a tappeto a tutto il resto della popolazione. Da tempo esistono pacchetti che includono i canali Sky e gli abbonamenti ad altri provider telefonici, ora l'azienda si prepara a fare tutto in casa, in un modo del tutto inedito nel nostro Paese.

Il mercato mobile

La rete Vodafone dovrebbe essere quella designata per la futura offerta Mobile di Sky che, secondo indiscrezioni, potrebbe essere lanciata leggermente dopo rispetto quella per la connessione casalinga. Per ora ci si muove solo nel campo delle pure supposizioni, ma è chiaro che per il lancio si cercherà di offrire agli utenti il massimo possibile e a un prezzo contenuto, in linea con le offerte di portabilità degli altri operatori virtuali. Alcune fonti parlano di un'offerta di partenza sicuramente inferiore ai 10 euro al mese che comprenderanno i classici minuti ed SMS illimitati verso tutti e almeno 50 Gb di connessione internet in 4G.

Numeri che lasciano il tempo che trovano ma che non minano alcune certezze sulla futura offerta, con magari cifre più convenienti per chi è già abbonato alla pay tv e intende pagare tutto con un unico abbonamento o pacchetti di accesso unico che comprendano sia la visione della tv che una nuova scheda telefonica. In Regno Unito ci sono tariffe che offrono esborsi minori ma per quantità di giga più limitate e non è da escludere che anche in Italia saranno diversificate le offerte e le quantità a seconda delle tipologie verso le quali ci si rivolgerà.

Ultimi passi

Ottobre 2019 potrebbe davvero essere il mese giusto per l'arrivo delle prime tariffe. In questi mesi i vertici stanno lavorando alacremente per ottenere tutti i via libera necessari per garantire continuità di servizio in caso di utenti che decideranno di passare dal loro vecchio operatore a Sky. Conclusi questi step inizierebbe una vera rivoluzione, almeno per il mercato italiano. Fino ad ora, infatti, le grandi aziende di telecomunicazioni hanno offerto solo classici abbonamenti a consumo, utilizzando i contenuti come optional in più per attirare i nuovi abbonati. Ne sono esempi lampanti i tandem di offerte fino a qui disponibili, come quello delle connessioni Fastweb abbinate ad abbonamenti Sky o i servizi Vodafone Tv e TimVision.

Con l'arrivo nella contesa di Sky, per la prima volta, una società che produce principalmente contenuti prenderebbe il centro della scena su tutte le altre aziende che offrono solo piani tariffari domestici o in mobilità: i contenuti verrebbero così messi in primo piano, abbinati a offerte che promettono di essere allettanti e capaci di dare un calcio decisivo alla concorrenza. Sky ha un'arma molto forte da giocare, e possiamo stare pur certi che la utilizzerà fino in fondo.

Abbonamento unico

Il panorama che si prospetta per il pubblico italiano, oltre che l'arrivo di un nuovo grande operatore che in qualche modo stimolerà la concorrenza, è certamente l'arrivo di un più che probabile grande abbonamento unico che permetterà di avere tra le mani, gestito da un solo e unico operatore, una serie quasi sterminata di servizi. Pacchetti all-inclusive che offriranno, oltre al classico abbonamento Sky, anche tariffe per il proprio smartphone e abbonamenti alla rete in fibra ottica.
Il tutto a prezzi che, comprendendo tutte queste opzioni, saranno per forza di cose più convenienti. In qualche modo i pacchetti internet con fruizione di contenuti offerti in abbinato hanno dimostrato di fare una certa presa sul pubblico per la loro convenienza.
Ora Sky, eliminando un intermediario tra lei e l'utente, avrà la possibilità di aggredire il mercato con prezzi che faranno gola a tanti e offerte che rappresenteranno un unicum per tutto il mercato, con possibilità che nessun altro operatore al momento possiede.

Ascesa inarrestabile

Ciò che appare quanto mai chiaro è il terreno che negli anni Sky ha preparato per tutto questo. Oggi i suoi contenuti possono essere fruiti nei modi più disparati, dal classico decoder satellitare, passando per la fibra ottica, il digitale terrestre e la piattaforma Now TV.
Abbinare ad ognuna di queste offerte un pacchetto con all'interno un abbonamento a internet, di qualsiasi tipo e forma, garantisce modulazioni tra le più disparate, pacchetti personalizzati per ogni esigenza, con prezzi che faranno gola a tanti e che daranno possibilità, con un unico e solo pagamento, di avere tra le mani tutto quello che fino ad ora si era ottenuto con due, tre o quattro sottoscrizioni.

Un cambiamento epocale, segno dell'egemonia di un'azienda che prima si è spianata la strada diventando leader dell'intrattenimento in ogni sua forma e metodo di trasmissione e che ora lo sfrutterà a dovere per costruirsi una posizione importante come operatore telefonico a tutti i livelli. Un colosso che un po' ci fa paura, ma che ci mette anche grande curiosità per quello che sarà l'effetto tsunami che colpirà il mercato da qui a pochi mesi. Prepariamoci a tremare.