Sky e Netflix insieme. I due colossi dell'entertainment hanno stretto una partnership che porterà i contenuti di Netflix su Sky e sulla nuova piattaforma Sky Q, per un connubio destinato a cambiare il mercato. Sulla piattaforma satellitare arriverà un'app dedicata, inoltre i contenuti Netflix verranno integrati anche nell'interfaccia classica di Sky, esattamente come i contenuti attuali. Non sappiamo se Netflix sarà disponibile anche per chi non possiede il nuovo decoder, ma questa partnership pone le basi per un sodalizio potenzialmente vincente.
Parola chiave: fusione
Più volte su queste pagine, e su quelle della sezione Cinema, ci siamo occupati di piattaforme streaming e frammentazione. Il successo di Netflix, partito dagli Stati Uniti per diffondersi in tutto il mondo, ha scatenato un effetto domino nel settore, con le più grandi realtà che hanno lanciato servizi proprietari o che intendono farlo entro massimo il 2019 - Amazon lo ha fatto da tempo, presto toccherà ad Apple e Disney. Se da una parte uno scenario simile promette di aumentare a dismisura l'offerta a disposizione del pubblico, dall'altra richiede agli utenti di fare delle scelte, poiché difficilmente si pagheranno tutte le piattaforme insieme, al massimo ci si abbonerà a uno-due servizi. Una formula che potrebbe rappresentare un vero e proprio disastro a livello commerciale, come hanno forse intuito Sky e Netflix che in Europa hanno appena stretto una partnership di grandissima importanza. Le due società hanno infatti stretto un accordo che porterà i contenuti di Netflix su Sky, non viceversa, e nello specifico sulla piattaforma Sky Q, almeno per ora l'unica a supportare le app. I contenuti di Netflix su Sky saranno disponibili, oltre che sull'app dedicata da installare nel decoder, anche all'interno della classica interfaccia di Sky Q. Essendo un accordo a livello europeo, la rivoluzione toccherà anche l'Italia, dove Sky ha intenzione di rafforzare in maniera corposa il suo nuovo abbonamento Sky Q. Per chi ancora non lo sapesse, Sky Q è la formula top class di Sky Italia che porta i contenuti della piattaforma anche in 4K HDR, la base perfetta per accogliere tutti i prodotti Ultra HD di Netflix disponibili già oggi. Al momento Sky sembra l'unica azienda intenta a combattere la frammentazione, riunendo sotto un unico tetto film e serie TV di più piattaforme.
Primo passo contro la frammentazione?
Già oggi negli Stati Uniti HBO, Showtime, AMC e chi più ne ha più ne metta hanno servizi proprietari, e ogni utente può scegliere a cosa abbonarsi in base ai prodotti originali. Sky, in Europa come in Italia, da anni raccoglie le migliori produzioni americane, prossimamente con il catalogo Netflix potrebbe davvero diventare il principale punto di riferimento per il pubblico generalista, che certamente preferisce trovare tutti i suoi show preferiti in un unico posto di facile accesso. Sky e Netflix insieme faranno il loro debutto prima in UK e Irlanda, poi in Italia, Austria e Germania. Anche il servizio Now TV subirà dei cambiamenti, Sky ha infatti intenzione di lanciare finalmente un'app dedicata a Netflix su box e stick TV brandizzati Now TV. Ora restano tre incognite, la prima riguarda l'eventuale nuovo prezzo di Sky Q "2.0", già oggi non proprio accessibile a tutte le tasche. La seconda riguarda invece gli abbonamenti Sky base, anche i piani senza 4K avranno i contenuti Netflix Ultra HD? La terza è rivolta al futuro e alla nuova, gigantesca piattaforma Disney che verrà lanciata nel 2019, che a questo punto diventerebbe il principale concorrente di Sky e Netflix. A quale servizio si abboneranno gli utenti italiani non può saperlo nessuno, ce lo dirà soltanto il tempo.
Sky e Netflix uniscono le librerie in Europa: l'inizio di una nuova era?
Sky e Netflix hanno annunciato una partnership importantissima in tutta Europa: le società fonderanno le librerie per offrire ancora più contenuti.
Sky e Netflix insieme. I due colossi dell'entertainment hanno stretto una partnership che porterà i contenuti di Netflix su Sky e sulla nuova piattaforma Sky Q, per un connubio destinato a cambiare il mercato. Sulla piattaforma satellitare arriverà un'app dedicata, inoltre i contenuti Netflix verranno integrati anche nell'interfaccia classica di Sky, esattamente come i contenuti attuali. Non sappiamo se Netflix sarà disponibile anche per chi non possiede il nuovo decoder, ma questa partnership pone le basi per un sodalizio potenzialmente vincente.
Parola chiave: fusione
Più volte su queste pagine, e su quelle della sezione Cinema, ci siamo occupati di piattaforme streaming e frammentazione. Il successo di Netflix, partito dagli Stati Uniti per diffondersi in tutto il mondo, ha scatenato un effetto domino nel settore, con le più grandi realtà che hanno lanciato servizi proprietari o che intendono farlo entro massimo il 2019 - Amazon lo ha fatto da tempo, presto toccherà ad Apple e Disney. Se da una parte uno scenario simile promette di aumentare a dismisura l'offerta a disposizione del pubblico, dall'altra richiede agli utenti di fare delle scelte, poiché difficilmente si pagheranno tutte le piattaforme insieme, al massimo ci si abbonerà a uno-due servizi. Una formula che potrebbe rappresentare un vero e proprio disastro a livello commerciale, come hanno forse intuito Sky e Netflix che in Europa hanno appena stretto una partnership di grandissima importanza. Le due società hanno infatti stretto un accordo che porterà i contenuti di Netflix su Sky, non viceversa, e nello specifico sulla piattaforma Sky Q, almeno per ora l'unica a supportare le app. I contenuti di Netflix su Sky saranno disponibili, oltre che sull'app dedicata da installare nel decoder, anche all'interno della classica interfaccia di Sky Q. Essendo un accordo a livello europeo, la rivoluzione toccherà anche l'Italia, dove Sky ha intenzione di rafforzare in maniera corposa il suo nuovo abbonamento Sky Q. Per chi ancora non lo sapesse, Sky Q è la formula top class di Sky Italia che porta i contenuti della piattaforma anche in 4K HDR, la base perfetta per accogliere tutti i prodotti Ultra HD di Netflix disponibili già oggi. Al momento Sky sembra l'unica azienda intenta a combattere la frammentazione, riunendo sotto un unico tetto film e serie TV di più piattaforme.
Primo passo contro la frammentazione?
Già oggi negli Stati Uniti HBO, Showtime, AMC e chi più ne ha più ne metta hanno servizi proprietari, e ogni utente può scegliere a cosa abbonarsi in base ai prodotti originali. Sky, in Europa come in Italia, da anni raccoglie le migliori produzioni americane, prossimamente con il catalogo Netflix potrebbe davvero diventare il principale punto di riferimento per il pubblico generalista, che certamente preferisce trovare tutti i suoi show preferiti in un unico posto di facile accesso. Sky e Netflix insieme faranno il loro debutto prima in UK e Irlanda, poi in Italia, Austria e Germania. Anche il servizio Now TV subirà dei cambiamenti, Sky ha infatti intenzione di lanciare finalmente un'app dedicata a Netflix su box e stick TV brandizzati Now TV. Ora restano tre incognite, la prima riguarda l'eventuale nuovo prezzo di Sky Q "2.0", già oggi non proprio accessibile a tutte le tasche. La seconda riguarda invece gli abbonamenti Sky base, anche i piani senza 4K avranno i contenuti Netflix Ultra HD? La terza è rivolta al futuro e alla nuova, gigantesca piattaforma Disney che verrà lanciata nel 2019, che a questo punto diventerebbe il principale concorrente di Sky e Netflix. A quale servizio si abboneranno gli utenti italiani non può saperlo nessuno, ce lo dirà soltanto il tempo.
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