Sony AF9 sarà la punta di diamante delle line-up TV 2018-19 dell'azienda giapponese. Non potrebbe essere altrimenti, viste le specifiche di questo televisore OLED, ma non sarà l'unico a cercare di raggiungere l'apice dalla fascia alta. Al suo fianco troverà uno dei TV LCD più avanzati mai prodotti, lo ZF9, anche questo appena presentato, che punta ai vertici per quanto riguarda la resa dei contenuti HDR, grazie a una luminosità di picco molto alta. Insieme, formano la nuova linea Master di Sony, due TV che non cercano compromessi di alcun tipo sulla qualità di immagine. Ma concentriamoci meglio sull'AF9, un televisore in grado di unire il meglio dell'attuale generazione di TV con con un elemento importante della prossima, quella che guarda all'8K. Al suo interno troviamo infatti il nuovo processore di immagine X1 Ultimate, utilizzato per la prima volta su un prototipo di TV 8K al CES 2018 da Sony. Grazie a quanto appreso con l'attuale top di gamma OLED, l'A1, Sony è riuscita a integrare in questo modello diverse tecnologie interessanti, per un TV pensato per offrire la massima qualità di visione possibile.
Niente compromessi
Per la realizzazione del nuovo AF9, Sony ha deciso di proseguire la strada tracciata dal suo predecessore, l'OLED A1 che tanto aveva colpito per il suo design. Proprio il design è l'elemento che accomuna i due modelli, vista la particolare posizione dello stand e la leggera (quasi impercettibile) inclinazione all'indietro del pannello. Ritorna, in versione migliorata, la tecnologia Acoustic Surface Audio+, presente proprio nell'OLED A1 e sul recente AF8. Questa, grazie a degli attuatori, è in grado di generare il suono facendo vibrare il vetro che ricopre lo schermo. Come abbiamo visto nella nostra recensione, la tecnologia funziona bene, ma questa volta Sony ha inserito un attuatore in più al centro del pannello, mentre prima erano due ma solo ai lati. Interessante anche la funzione che permette al TV di essere utilizzato come cassa centrale in un sistema surround, una possibilità unica nel panorama attuale. Sony AF9 arriverà sul mercato con diagonale da 55 e da 65 pollici, utilizzando lo stesso tipo di pannello 4K visto sul recente AF8, ma con l'elettronica rinnovata grazie al processore d'immagine X1 Ultimate. Questo porta con sè diverse tecnologie proprietarie, molte delle quali basate su machine learning, tra cui troviamo Pixel Contrast Booster, che migliora la resa cromatica nelle scene ad alta luminosità, oppure Super Resolution, che aumenta il livello di dettaglio grazie a un algoritmo che analizza l'immagine per mostrare una maggiore definizione. Da non dimenticare anche il Super Bit Mapping 4K HDR, in grado di rendere più morbide le transizioni tra le sfumature di colore. A proposito di HDR, è prevista la piena compatibilità con HDR10, HLG e Dolby Vision; grazie alla collaborazione con CalMAN inoltre è possibile calibrare in modo "automatico" il TV. Come per altri modelli, da Panasonic a LG, servono però strumenti appositi per calibrare il pannello, rendendo la procedura meno "automatica" di quanto si possa credere.
Sony AF9 si candida quindi per il trono di miglior TV OLED sul mercato, almeno viste le sue specifiche. Ma come sfruttarlo a dovere senza contenuti adatti e di alta qualità? La collaborazione tra Sony e Netflix, annunciata proprio ieri, consentirà ai futuri possessori di TV della serie Master di godere di contenuti ottimizzati appositamente per questi modelli. Grazie alla Netflix Calibrated Mode, sarà possibile ottenere un'esperienza di visione per come è stata pensata dai creatori dei contenuti, con una fedeltà, secondo Sony, paragonabile a quella dei monitor master utilizzati dalle case di produzione. Nella pratica, attivando questa modalità, il TV utilizza una serie di impostazioni particolari e pensate espressamente per il singolo contenuto che si sta guardando e per il TV utilizzato, sia esso un AF9 o uno ZF9. Entrambi i televisori utilizzano il sistema operativo Android TV, mentre non si conoscono ancora prezzi e date di uscita. Praticamente certa la presenza di questi nuovi modelli all'IFA di Berlino di settembre, palcoscenico perfetto per presentare al pubblico europeo i nuovi top di gamma Sony.
Sony AF9: TV OLED 4K HDR con processore X1 Ultimate e Netflix Calibrated Mode
Sony ha un nuovo top di gamma OLED, l'AF9, un TV che punta alla massima qualità di immagine possibile, e con un sound unico.
Sony AF9 sarà la punta di diamante delle line-up TV 2018-19 dell'azienda giapponese. Non potrebbe essere altrimenti, viste le specifiche di questo televisore OLED, ma non sarà l'unico a cercare di raggiungere l'apice dalla fascia alta. Al suo fianco troverà uno dei TV LCD più avanzati mai prodotti, lo ZF9, anche questo appena presentato, che punta ai vertici per quanto riguarda la resa dei contenuti HDR, grazie a una luminosità di picco molto alta. Insieme, formano la nuova linea Master di Sony, due TV che non cercano compromessi di alcun tipo sulla qualità di immagine.
Ma concentriamoci meglio sull'AF9, un televisore in grado di unire il meglio dell'attuale generazione di TV con con un elemento importante della prossima, quella che guarda all'8K. Al suo interno troviamo infatti il nuovo processore di immagine X1 Ultimate, utilizzato per la prima volta su un prototipo di TV 8K al CES 2018 da Sony. Grazie a quanto appreso con l'attuale top di gamma OLED, l'A1, Sony è riuscita a integrare in questo modello diverse tecnologie interessanti, per un TV pensato per offrire la massima qualità di visione possibile.
Niente compromessi
Per la realizzazione del nuovo AF9, Sony ha deciso di proseguire la strada tracciata dal suo predecessore, l'OLED A1 che tanto aveva colpito per il suo design. Proprio il design è l'elemento che accomuna i due modelli, vista la particolare posizione dello stand e la leggera (quasi impercettibile) inclinazione all'indietro del pannello. Ritorna, in versione migliorata, la tecnologia Acoustic Surface Audio+, presente proprio nell'OLED A1 e sul recente AF8. Questa, grazie a degli attuatori, è in grado di generare il suono facendo vibrare il vetro che ricopre lo schermo. Come abbiamo visto nella nostra recensione, la tecnologia funziona bene, ma questa volta Sony ha inserito un attuatore in più al centro del pannello, mentre prima erano due ma solo ai lati. Interessante anche la funzione che permette al TV di essere utilizzato come cassa centrale in un sistema surround, una possibilità unica nel panorama attuale.
Sony AF9 arriverà sul mercato con diagonale da 55 e da 65 pollici, utilizzando lo stesso tipo di pannello 4K visto sul recente AF8, ma con l'elettronica rinnovata grazie al processore d'immagine X1 Ultimate. Questo porta con sè diverse tecnologie proprietarie, molte delle quali basate su machine learning, tra cui troviamo Pixel Contrast Booster, che migliora la resa cromatica nelle scene ad alta luminosità, oppure Super Resolution, che aumenta il livello di dettaglio grazie a un algoritmo che analizza l'immagine per mostrare una maggiore definizione. Da non dimenticare anche il Super Bit Mapping 4K HDR, in grado di rendere più morbide le transizioni tra le sfumature di colore. A proposito di HDR, è prevista la piena compatibilità con HDR10, HLG e Dolby Vision; grazie alla collaborazione con CalMAN inoltre è possibile calibrare in modo "automatico" il TV. Come per altri modelli, da Panasonic a LG, servono però strumenti appositi per calibrare il pannello, rendendo la procedura meno "automatica" di quanto si possa credere.
Sony AF9 si candida quindi per il trono di miglior TV OLED sul mercato, almeno viste le sue specifiche. Ma come sfruttarlo a dovere senza contenuti adatti e di alta qualità? La collaborazione tra Sony e Netflix, annunciata proprio ieri, consentirà ai futuri possessori di TV della serie Master di godere di contenuti ottimizzati appositamente per questi modelli. Grazie alla Netflix Calibrated Mode, sarà possibile ottenere un'esperienza di visione per come è stata pensata dai creatori dei contenuti, con una fedeltà, secondo Sony, paragonabile a quella dei monitor master utilizzati dalle case di produzione. Nella pratica, attivando questa modalità, il TV utilizza una serie di impostazioni particolari e pensate espressamente per il singolo contenuto che si sta guardando e per il TV utilizzato, sia esso un AF9 o uno ZF9.
Entrambi i televisori utilizzano il sistema operativo Android TV, mentre non si conoscono ancora prezzi e date di uscita. Praticamente certa la presenza di questi nuovi modelli all'IFA di Berlino di settembre, palcoscenico perfetto per presentare al pubblico europeo i nuovi top di gamma Sony.
Altri contenuti per Sony AF9