TV 4K e HDR: meglio la qualità o uno schermo di grandi dimensioni?

Quando si acquista un nuovo TV è difficile districarsi nell'enorme offerta attuale: meglio puntare sulla qualità o sulle dimensioni?

TV 4K e HDR: meglio la qualità o uno schermo di grandi dimensioni?
INFORMAZIONI SCHEDA
Articolo a cura di

Acquistare un TV oggi è non è affatto semplice. Tra standard difficili da comprendere e un'offerta ormai sempre più variegata, scegliere il televisore giusto per le proprie esigenze è un compito davvero complesso. Come la mettiamo poi se, una volta giunti sul punto vendita, troviamo modelli dal oltre 55" che costano meno di TV da 49 pollici? In questo caso le difficoltà aumentano ancora, perché se è vero che la qualità, in questo settore, paga e si fa pagare, è anche vero che l'impatto di uno schermo di grandi dimensioni è notevole, soprattutto in termini di coinvolgimento. Puntare sulla qualità non sempre è la scelta giusta allora? Evidentemente si, soprattutto osservando i dati di vendita e i trend che caratterizzeranno questo 2018.

Sempre più schermi di grandi dimensioni

Negli ultimi giorni Sony ha presentato la propria lineup TV in arrivo in Italia nei prossimi mesi. Le novità saranno importanti, ma molto interessanti sono anche i dati diffusi durante l'evento, stime che hanno fornito uno spaccato del settore TV. Dati che mostrano come, dal 2014 ad oggi, le vendite di modelli al di sotto dei 29" siano scese, idem quelle dei TV dai 30 ai 32 pollici e dai 33 ai 44 pollici. Decisamente in crescita invece sono le varianti dai 55 ai 59 pollici, con quelle oltre i 60" ancora indietro a livello di volumi di vendita ma comunque in salita. In questo contesto, i numeri indicano vendite generali in ribasso rispetto agli anni scorsi, ma un fatturato stabile, grazie al costo medio più alto rispetto al passato. Detto in parole povere, in Italia si vendono meno TV ma dal prezzo più elevato. Tornando alle dimensioni però, la crescita nelle vendite dei televisori dalla diagonale elevata è sintomatica del desiderio degli utenti di avere in casa modelli sempre più grandi, ma come la mettiamo con la qualità?
Prendiamo ad esempio gli OLED, il cui costo cresce esponenzialmente all'aumentare della diagonale. Oggi, i modelli da 55" stanno raggiungendo cifre più accessibili, ma comunque elevate, anche nella fascia alta. Basti pensare al Panasonic FZ800, che quest'anno a una cifra intorno ai 2500€ offrirà una resa paragonabile, se non migliore, all'EZ1000 del 2017. Se guardiamo ai prezzi di questi prodotti si nota una discesa marcata: EZ1000 nella variante da 65" costava infatti 7000€, mentre quest'anno l'EZ800 da 65"dovrebbe costare 4.999€, scendendo a 2499€ per il 55", prezzi non ancora ufficiali, ma che mostrano come gli OLED stiano davvero scendendo di prezzo. Anche Sony con il suo AF8 offrirà le stesse specifiche dell'attuale top di gamma, l'A1, a un prezzo probabilmente inferiore, collocato intorno ai 2500-3000€ (mancano ancora conferme ufficiali).
Ma è spostandosi nel campo degli LCD che notiamo come, sul mercato italiano, siano presenti diversi modelli da 60 pollici a cifre inferiori ai 1000€. Addirittura, seguendo le offerte nel corso del 2017, nelle grandi catene di elettronica sono arrivati anche TV 4K e HDR da 65" a poco meno di 900€. È qui che la cosa si complica, perché se è vero che un OLED o un LCD di qualità ripagano con immagini più fedeli e con una resa del contenuto video migliore, è anche vero che diagonali ampie consentono un senso di immersione maggiore, nonché con un effetto "wow" più marcato.

Non è un caso che le vendite dei modelli di grandi dimensioni siano salite, considerata un'offerta che presenta sempre più spesso TV enormi a poco prezzo. Poco importa se non hanno un pannello adatto all'HDR o se la retroilluminazione è di scarsa qualità, perché un prodotto del genere si vende in pratica da solo, soprattutto agli acquirenti meno esperti, magari ancora abituati a valutare la bontà dell'offerta solo in base alle dimensioni. Un punto di vista che, seppur osteggiato dai puristi, rimane condivisibile. La cosa importante è essere consapevoli di quello che si sta acquistando. Puntare sulla dimensione può dunque essere giusto, ma è bene ricordare, in fase d'acquisto, che quando il prezzo è troppo basso è la qualità a farne le spese.