Xiaomi 12T Pro: 200 megapixel al servizio della creatività

Xiaomi 12T Pro porta in dote in sensore Samsung Isocell HP1 da 200 megapixel. Andiamo alla scoperta delle capacità fotografiche del nuovo smartphone.

Xiaomi 12T Pro: 200 megapixel al servizio della creatività
Articolo a cura di

Uno degli aspetti che vengono tenuti maggiormente in considerazione quando si vuole acquistare un nuovo smartphone è sicuramente quello del comparto fotografico: immortalare i propri ricordi e condividerli tramite social è divenuta una pratica quasi irrinunciabile, non solo per i più giovani.
Generazione dopo generazione, i produttori hanno sviluppato sensori e ottiche sempre più potenti e precise, in grado di rivaleggiare, in condizioni ottimali, anche con alcune mirrorless o DSLR, facilitando di molto la nostra vita "social" e permettendo di dare libero sfogo alle nostre istanze creative.
Come vi abbiamo raccontato nella recensione di Xiaomi 12T Pro, il nuovo smartphone del colosso di Pechino porta in dote il Samsung Isocell HP1 da 200 megapixel, un sensore in grado di raggiungere nuovi livelli di dettaglio e profondità dell'immagine perfettamente implementato nel contesto della MIUI 13. Nelle prossime righe vi racconteremo nel dettaglio le peculiarità della fotocamera di Xiaomi 12T Pro e le sue capacità: mettetevi comodi e buona lettura!

Tripla fotocamera e 200 magapixel

Nel vistoso blocco fotocamera di Xiaomi 12T Pro (uno dei più grandi mai visti) trovano posto tre differenti ottiche: il sensore principale è il già citato Isocell HP1 da 200 MP con dimensioni di 1/1,22'' e apertura focale pari a f/1.69 (meglio di quanto fatto con il Motorola Edge 30 Ultra che condivide lo stesso sensore) e stabilizzatore ottico.

Partendo da una soluzione a 0,64 micron e grazie alla tecnica del pixel binning il gioiellino di Samsung, sapientemente personalizzato da Xiaomi, è in grado di restituire 4 pixel in 1 da 1,28 micron e addirittura 16 pixel in uno da 2,56 micron. Questa particolarità consente allo smartphone di scattare foto da 200 MP ma anche a 50 MP e nel formato standard di 12,5 MP mantenendo invariata la qualità dell'immagine e il livello di dettaglio. Seguono la fotocamera ultra-grandangolare da 8 MP con apertura f/2.2 e FOV a 120 gradi e l'obiettivo macro da 2 MP con apertura f/2.4. A completare il quadro ci pensa la fotocamera frontale da 20 MP con apertura f/2.24.
Va da sé che il protagonista indiscusso di questa dotazione è proprio il sensore principale: le immagini catturate in modalità automatica risultano di ottimo livello, specialmente in buone condizioni di luce. Sebbene manchi uno zoom ottico vero e proprio, lo zoom digitale a 2x svolge un lavoro egregio soprattutto di giorno e consente di scattare foto decisamente pulite e dettagliate.

La sorpresa maggiore si ha però negli scatti notturni: l'elaborazione dell'immagine messa in piedi da Xiaomi permette di immortalare scene precise anche in condizioni di scarsa illuminazione, con risultati che in determinate condizioni raggiungono vette di eccellenza, soprattutto per un dispositivo in questa fascia di prezzo.
Le specifiche tecniche del sensore si riflettono anche nella creazione di video: Xiaomi 12T Pro può registrare filmati fino a 8K e 24 fps, anche se i risultati migliori (e stabili) si ottengono in 4K a 60 fps. Le magie di Xiaomi 12T Pro non si limitano tuttavia alle prestazioni "standard" e le modalità avanzate permettono di realizzare scatti e filmati davvero spettacolari, anche in virtù di un accompagnamento software degno di nota e all'intervento delle ormai immancabili IA.

L'IA al servizio della creatività

Nel nuovo Xiaomi 12T Pro l'implementazione del Samsung Isocell HP1 è stata accompagnata da una dotazione software e da una serie di algoritmi basati su IA in grado di spremere a fondo le capacità del sensore. Gli ingegneri del colosso cinese hanno infatti ulteriormente migliorato le funzionalità già lanciate con i precedenti device, aggiungendo alcune potenti feature in esclusiva per la gamma "T".
Tutto ruota attorno ai 200 megapixel e alla quantità di dettagli che la fotocamera principale può catturare: le immagini scattate in Ultra HD da 200 e 50 MP (anche in RAW), specie utilizzando la modalità Pro, aprono le porte ad una serie di possibilità mai raggiunte prima su smartphone.

La novità più interessante è sicuramente Xiaomi ProCut, uno speciale algoritmo che può ricavare diversi formati, con tanto di differenti soggetti o punti d'interesse, da un singolo scatto. Gli ingegneri di Xiaomi hanno creato una serie di algoritmi di apprendimento partendo dallo studio di milioni di dati e dalla percezione spaziale della bellezza.
Una volta effettuato uno scatto a 200 MP, Xiaomi ProCut analizza ogni singolo pixel per identificare i diversi soggetti che appaiono sulla scena, eseguendo automaticamente la ricomposizione e il ritaglio dell'immagine: il risultato finale si presenta sotto forma di cinque differenti immagini con diversi rapporti differenti ed ottimizzati.

Importante anche il ritorno di Xiaomi ProFocus, l'algoritmo basato su intelligenza artificiale che permette di seguire soggetti in movimento con la giusta calibrazione del fuoco, per la creazione di fotografie e filmati dal taglio cinematografico.

Anche in questo caso i tecnici hanno dato in pasto alla rete neurale milioni di immagini con lo scopo di addestrarla ad individuare automaticamente il punto di messa a fuoco ottimale in differenti condizioni. Toccando due volte un oggetto o un soggetto in movimento, Xiaomi Pro Focus è in grado di bloccare il bersaglio mantenendo la messa a fuoco su esso, anche se temporaneamente invisibile o fuori campo.
Allo stesso modo questa funzionalità permette di scattare foto più nitide, concentrando le attenzioni su un punto specifico della scena.
Il mix tra specifiche hardware e dotazione software consente quindi a Xiaomi 12T Pro di brillare particolarmente nel segmento fotografico: lo smartphone di Xiaomi può diventare un utile strumento creativo nelle mani degli utenti, facilitando la vita anche ai fotografi e ai film-maker più esigenti grazie ad una serie di funzionalità avanzate e di facile utilizzo.
I punti di forza del nuovo smartphone di Xiaomi in campo fotografico sono davvero tanti, ma il colosso tech non si è affatto limitato a questo aspetto, dato che il nuovo Xiaomi 12T Pro ha anche un'anima da gaming.