"Mark Zuckerberg è assetato di potere", parola del suo mentore e primo investitore

'Mark Zuckerberg è assetato di potere', parola del suo mentore e primo investitore
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Roger McNamee, il mentore e primo investitore di Mark Zuckerberg, ha duramente attaccato il suo "allievo", affermando che il giovane imprenditore ha perso il controllo in quanto è più focalizzato sulla sete di potere che sulla sua visione.

In un'intervista, McNamee ha affermato che Zuckerberg non riconosce la minaccia del suo sito web per la sicurezza nazionale, in quanto "guarda solo al potere". Il mentore di Mr. Facebook ha anche affermato di averlo avvertito in merito ai problemi che potrebbe scatenare il modello di business del social network: "ha quasi il doppio degli utenti attivi mensili rispetto agli abitanti della Cina. E quindi Mark Zuckerberg è del parere che nessuno possa dirgli cosa fare. Le ricerche di Facebook affermano che nel 64% dei casi una persona aderisce a reti estremiste su Facebook, perchè sono nelle raccomandazioni" ha affermato.

McNamee allontana le ipotesi secondo cui Zuckerberg penserebbe solo ai soldi, in quanto assetato di potere: "penso si tratti solo di potere. Credo che Zuckerberg abbia una visione secondo la quale collegare tutte le persone al mondo su una rete, la sua rete, sia la cosa migliore che un essere umano possa fare".

Secondo l'imprenditore americano, Facebook si starebbe chiudendo in una sorta di bolla come quella di Apple.