"Testa di orso" di Leonardo da Vinci va all'asta per 13 milioni di euro: è un nuovo record

'Testa di orso' di Leonardo da Vinci va all'asta per 13 milioni di euro: è un nuovo record
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Il piccolo schizzo di Leonardo da Vinci, dalla grandezza di 7 cm x 7 cm, intitolato "Testa di orso", è stato quotato dalla più grande casa d'aste al mondo di origini londinesi, la Christie's, con un valore che ruota tra i 9 e 13 milioni di euro - la più alta cifra mai registrata per un disegno del maestro toscano.

Quest'opera, delineata nel pieno del Rinascimento italiano, venne realizzata con una punta d'argento su una carta rosa-grigiastra, specifica per gli schizzi. Questa tecnica di disegno tradizionale era spesso utilizzata da Leonardo da Vinci, ma, originariamente, era uno stile usato nel Medioevo per poter scrivere vari testi.

Non si conosce con precisione come l'opera sia passata dal suo creatore a persone terze, ma gli esperti hanno confermato che il primo proprietario certificato fu un certo Sir Thomas Lawrence, un inglese vissuto a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo.

Alla sua morte, intorno al 1830, il disegno venne venduto ad un mercante d'arte, Samuel Woodburn, che, a sua volta, lo diede per sole due sterline -non conscio del valore che avrebbe assunto oggi- proprio alla Chriestie's.

Questo passaggio tra ereditieri e mercanti ha fatto sì che "Testa d'orso" rimanesse uno degli ultimi disegni di Leonardo da Vinci, insiemi ad altri sette, nelle mani di privati. Tuttavia, questo non ha impedito a questa rarissima opera di essere mostrata al pubblico nei più importanti musei d'arte nel mondo.

Si pensa che la prima esposizione in cui venne esibito lo schizzo fu nel 1937, per poi viaggiare tra la National Gallery di Londra (Inghilterra), l'Ermitage di San Pietroburgo (Russia) fino ad arrivare ad oggi. Momentaneamente, per esempio, il disegno di trova a New York, ma sarà esibito, tra la fine di maggio 2021 e gli inizi di giugno, sia ad Hong Kong che a Londra - prima dell'audizione per la sua vendita, fissata per l'8 luglio.