Più di 20 Condor hanno invaso una casa in California e non intendono andare via

Più di 20 Condor hanno invaso una casa in California e non intendono andare via
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Nel sud della California, precisamente in una casa semirurale di proprietà di Cinda Mickols, più di due dozzine di condor hanno invaso la proprietà nel fine settimana del 1° maggio. Gli uccelli hanno creato scompiglio all'abitazione: distruggendo porte, spaccando piante e radendo al suolo i mobili che si trovavano fuori.

Nelle foto della padrona di casa è possibile osservare diversi condor (Gymnogyps californianusi) mentre si appollaiano sulla ringhiera e sul tetto della casa. Questi grandi uccelli sono altamente minacciati e solo circa 230 di loro vivono allo stato brado in California, Arizona, Bassa California e Messico, mentre altri 160 condor vivono in cattività.

Vale la pena chiedersi: perché quasi due dozzine di condor selvatici hanno deciso di stabilirsi temporaneamente fuori dalla casa della signora Mickols? "Il condor della California è una specie sociale, e non è insolito vederne grandi congregazioni nel loro habitat", afferma Arianna Punzalan, biologa del California Condor Recovery Program.

"La casa in cui si sono riuniti i condor si trova nell'habitat storico dei condor, dove si trovano le fonti di cibo naturale", continua l'esperta in una mail a LiveScience. "Sfortunatamente, a volte percepiscono case e ringhiere come posizioni adatte per i trespoli. I condor sono animali curiosi ed esplorano l'ambiente circostante utilizzando i loro becchi, che sono potenti e possono causare danni alla proprietà".

Non solo: secondo diversi esperti, gli uccelli potrebbero essere stati attratti sul posto dalla presenza di forti correnti ascensionali - qualcosa che gli uccelli utilizzano molto spesso. Dopo più di una settimana, il 10 maggio, i condor si trovano ancora intorno alla casa e non sembravano avere nessuna intenzione di andare via. Staremo a vedere quello che succederà. Non è la prima volta che gli animali si "riprendono" il loro habitat naturale, ed è già successo a Fukushima.