Il 21 settembre di 17 anni fa la sonda Galileo si "suicidava" schiantandosi su Giove

Il 21 settembre di 17 anni fa la sonda Galileo si 'suicidava' schiantandosi su Giove
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Lanciata il 18 ottobre 1989 dallo Space Shuttle Atlantis, la sonda Galileo giunse su Giove il 7 dicembre 1995 dopo un viaggio di 6 anni. Tanti primati si devono al veicolo spaziale: il primo sorvolo di un asteroide, la scoperta del primo satellite di un asteroide e, tra le tante altre cose, Galileo fu la prima sonda ad orbitare attorno a Giove.

Ancora oggi gli esperti studiano i dati raccolti dal viaggio - durato 8 anni di servizio nel sistema gioviano - del veicolo spaziale. Basti pensare che nel 2018, 15 anni dopo la sua "morte", il lavoro svolto dalla sonda è stato rivisto ed ha fornito le prove più consistenti sull'esistenza degli enormi getti d’acqua e vapore sulla superficie di Europa, una delle lune del Gigante Gassoso.

La sonda completò 35 orbite durante la sua missione di otto anni. I dati scientifici forniti furono molto utili per la comprensione di Giove e dei suoi satelliti da parte degli scienziati. I principali risultati scientifici sono molti, tra cui: l'estesa attività vulcanica su Io 100 volte maggiore di quella presente sulla Terra; la prima rilevazione di un campo magnetico su Ganimede, il primo satellite a possederne uno; e le prove della presenza di un sottile strato di atmosfera su Europa, Ganimede e Callisto.

Il 21 settembre 2003, dopo aver trascorso 14 anni nello spazio in totale, la missione venne terminata inviando l'orbiter nell'atmosfera di Giove ad una velocità di circa 50 chilometri al secondo per evitare ogni possibilità di contaminare i satelliti con dei batteri provenienti dalla Terra, suicidandosi. Insomma, una fine epica un viaggio davvero incredibile.