Ecco 4 curiosità da conoscere per il Giorno del Ringraziamento

Ecco 4 curiosità da conoscere per il Giorno del Ringraziamento
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Il Giorno del Ringraziamento è una delle festività più importanti nella cultura statunitense. Nascendo, sicuramente, da un periodo storico particolare, nel corso degli eventi è riuscito ad evolversi fino a prendere le caratteristiche che noi tutti oggi conosciamo. Vediamo, quindi, qualche curiosità su questo giorno di festa.

  • Il lungo viaggio verso le Americhe dei Padri Pellegrini

Secondo la tradizione, come Natale, il Thanksgiving Day è una festività di derivazione religiosa, nata intorno al 1621.

La prima volta che venne festeggiata fu proprio in quell'anno, quando i Padri Pellegrini, dopo un terribile viaggio per l'Atlantico a bordo della Mayflower, approdarono nell'odierno Massachusetts e si incontrarono con i tanto temuti nativi americani.

Contrariamente da quello che si aspettavano, gli indigeni si prestarono ad aiutarli nel stabilirsi in territori vicini. Come gesto di ringraziamento, la nascente piccola comunità calvinista decise di condividere con loro un pasto caldo. Da questo gesto di condivisione deriva il nome della festa.

Tuttavia, lo storico Michael Gannon non concorda con questa datazione. Egli sostiene che il primo Giorno del Ringraziamento sia stato festeggiato un secolo prima, intorno al 1565, quando dei predicatori spagnoli approdarono nel Nord America.

  • Da quando il Thanksgiving Day è diventata festa nazionale?

Secondo gli Archivi nazionali degli USA, nel 1789, fu proprio George Washington, il primo presidente degli Stati Uniti d'America, a decidere che il 26 Novembre di quell'anno venisse celebrata, a livello nazionale, la festa del ringraziamento.

E' curioso il fatto che Washington fosse apertamente contrario ad un qualsiasi tipo di rapporto pacifico con le popolazioni indigene, sebbene questa celebrazione tanto amata, oggi, dalle famiglie statunitensi nasca da un gesto di comunità tra immigrati inglesi e nativi americani.

Ad ogni modo, con le successive presidenze, il Giorno del Ringraziamento verrà celebrato in base all'indole del Capo di Stato. Solo con Abraham Lincoln, nel 1863 (due anni prima del suo assassinio), verrà varata una legge che renderà ufficiali le celebrazioni del Thanksgiving Day ogni quarto giovedì dell'anno.

  • Il tacchino non è sempre stato al centro delle tavole americane

Ogni festività ha come simbolo un animale da portare a tavola. Nel caso del Giorno del Ringraziamento, il tacchino al forno è la prima immagine che ci viene in mente. Tuttavia, non è sempre stato così.

E' probabile che, quando venne celebrato per la prima volta, nel 1621, i nativi e i Padri Pellegrini mangiarono 5 cervi, offerti in dono proprio dagli indigeni. Solo col passare degli anni gli statunitensi cominciarono ad imbandire le tavole con i tacchini, perché era più facile trovarli in libertà nelle regioni dell'America centro-settentrionale.

  • Quello che ci chiediamo tutti: perché un capo di Stato dovrebbe benedire un tacchino?

E' tradizione ormai, per ogni Giorno del Ringraziamento, che il presidente dia "la benedizione" ad un tacchino prescelto nei giardini della Casa Bianca. Come una sorta di re taumaturgo medievale, l'animale che riceve la grazia potrà vivere il resto dei suoi giorni nella fattoria dov'è nato.

Molti statunitensi sono convinti che il primo ad aver compiuto un gesto del genere sia stato il presidente George H.W. Bush, nel 1989, ma non è così. Secondo i testi forniti dalla Casa Bianca stessa, questa convenzione pone le sue radici durante la presidenza Lincoln.

Il figlio del presidente, Tad Lincoln, era, probabilmente, quello che noi oggi chiameremmo "animalista". Riteneva ingiusto uccidere l'uccello e porre il suo cadavere al centro dei festeggiamenti. Il padre, allora, decise di accontentarlo e diede "la grazia" a quello che doveva essere il loro pranzo.