5 cose che potreste non sapere sulla regina Elisabetta II

5 cose che potreste non sapere sulla regina Elisabetta II
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Elisabetta II, nata a Londra nel 1926, è sovrana del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord da 68 anni. Sicuramente la sua riservatezza ha creato una sorta di mito intorno alla sua figura, ma alcune sue peculiarità sono comunque riuscite a diventare di dominio pubblico. Vediamole insieme.

  • Non possiede né un passaporto né una patente

Diventata regina alla sola età di 25 anni, nel 1952, Elisabetta II è diventata celebre per i suoi numerosissimi viaggi, soprattutto nei reami del Commonwealth. Paradossalmente, però, la regina inglese non possiede alcun passaporto. Poiché tutti i cittadini inglesi possiedono un documento di identità emesso dal capo di Stato che, in questo caso, coincide con la regina, l'amministrazione non prevede che lei lo abbia.

Non lasciatevi nemmeno ingannare dalle numerose sue foto, soprattutto da giovane, a bordo di un Range Rover. La sovrana non ha nemmeno di un documento che certifichi la sua capacità di guidare.

  • Partecipò attivamente nel comando militare durante la Seconda Guerra Mondiale

Nonostante le resistenze del padre, Giorgio VI, l'appena diciottenne Elisabetta voleva partecipare attivamente nel conflitto mondiale. Dopo mesi di suppliche, riuscì ad entrare nel 1945 nel Servizio Ausiliare Territoriale, dove venne addestrata come autista e meccanico.

Ad oggi, è l'unica donna della dinastia reale ad essere entrata nelle forze armate e nominata Consigliere di Stato dal governo inglese.

  • Il suo vestito da sposa venne comprato con delle tessere annonarie

Elisabetta ha sposato il principe Filippo, suo cugino di terzo grado, il 20 Novembre del 1947 - entrambi sono trisnipoti della regina Vittoria e diretti discendenti di Cristiano IX di Danimarca.

La Seconda Guerra mondiale era finita da poco e il Regno Unito stava da poco cercando di rinascere delle macerie.

La principessa, consapevole che il suo matrimonio non sarebbe stato un grande affare di Stato, contrariamente al matrimonio di suo figlio Carlo con Diana (nel 1981), decise di celebrare il suo giorno speciale con una festa modesta. Raccolse le sue tessere annonarie e con queste comprò gran parte dei materiali necessari per il suo vestito da sposa, disegnato dallo stilista Norman Hartnell.

  • Rimase coinvolta in un tentativo di attentato terroristico

Durante i festeggiamenti del suo compleanno pubblico, il 13 Giugno del 1981, la regina stava cavalcando in una parata vicina al Buckingham Palace. Fu in quel giorno che il diciasettenne Marcus Sarjeant, "ispirato" dall'omicidio di John F. Kennedy e di John Lennon, decise di sparare sei colpi vuoti di pistola verso il corpo della regina.

Il ragazzo venne immediatamente arrestato e condannato a tre anni in un'istituto psichiatrico. Nel mentre, Elisabetta, in un comportamento composto e per niente spaventato, calmò il suo cavallo e continuò a cavalcare per tutta la parata.

  • Si svegliò nel mezzo della notte e trovò uno stalker nella sua stanza

Quasi come una coincidenza, un anno dopo il tentativo di ucciderla, il trentunenne Michael Fagan riuscì ad attraversare i tubi di scarico di Buckingham Palace ed entrare nelle stanze della regina.

Elisabetta si svegliò per i rumori e trovò lo sconosciuto ai piedi del suo letto con una mano insanguinata. Non potendo chiamare la polizia, per oltre 10 minuti, la donna si mise a parlare con l'uomo per cercare di farlo calmare e distoglierlo da qualsiasi suo possibile tentativo di farle del male.

Solo quando un membro del personale si accorse del criminale, la regina venne portata in salvo. Successivamente si scoprì che Fagan, indirizzato ad un ospedale psichiatrico, era già riuscito ad entrare a Buckingham Palace una volta ed era riuscito persino a prendere una bottiglia di vino bianco del principe Filippo.