Il 50% delle ricerche su Google non portano ad un click su un sito esterno

Il 50% delle ricerche su Google non portano ad un click su un sito esterno
di

Quasi il 50% delle ricerche su Google non generano alcun traffico per i siti internet indicizzati. Merito (o colpa) degli ormai sempre più frequenti ed esaustivi pannelli del motore di ricerca. Quando è morto tizio? Chi c'è nel cast del film del momento? Qual è il meteo? Ti dice tutto Google, senza bisogno di fare altri click.

Una volta per sapere un dettaglio sulla vita di un personaggio pubblico bisognava prima fare la ricerca, e poi cliccare sulla sua pagina Wikipedia o su un articolo biografico indicizzato da Google. O, ancora, per sapere il meteo bisognava prima cercare che tempo farà in una certa data, e poi visitare uno dei tanti siti che offrono questo servizio. Ma ora non è più necessario.

I pannelli di Google non lo rendono necessario. La pagina Wikipedia viene direttamente riassunta da Google in un box esaustivo, e le previsioni meteo idem.

Così SparkToro, analizzando oltre 40 milioni di ricerche fatte dagli americani, ha scoperto che il 49,76% delle ricerche si esaurisce su Google, senza che ci sia un secondo click che porti ad un sito esterno. A giugno il dato era del 50%.

Il trend sta anche crescendo, perché nel primo trimestre del 2016 era solo il 43,9% delle ricerche a fermarsi su Google.

Il risultato è quello di rendere ancora più evidente come Google sia in grado di sostituirsi a tutto e tutti, mentre gli altri servizi sono tutto fuorché indispensabili. Almeno in un mondo dove ci affidiamo ad una manciata di grosse aziende per la totalità delle faccende attinenti alla nostra vita digitale.

Ovviamente entrano in gioco le scelte dei singoli utenti (anche se non sempre è così). Su Everyeye puoi leggere il nostro speciale dedicato alle migliori alternative a Google.