70 milioni di anni fa, un giorno sulla Terra era composto da 23.5 ore
INFORMAZIONI SCHEDA
L'analisi di un fossile dell'era cretacea ha rivelato che i giorni del nostro pianeta erano più brevi di mezz'ora 70 milioni di anni fa. Comprendere come la rotazione della Terra sia cambiata nel tempo è una sfida piuttosto interessante. Per farlo, dobbiamo fare affidamento sui cambiamenti registrati nel tempo.
Ad esempio, studiando i cambiamenti nelle radiazioni solari registrate nella roccia per decine di migliaia di anni, gli scienziati sono stati recentemente in grado di determinare che un giorno, sul nostro pianeta, era lungo solo 18 ore circa 1.4 miliardi di anni fa. Ottenere informazioni più dettagliate, tuttavia, è molto più difficile. Per questo alcuni ricercatori hanno utilizzato un fossile chiamato Torreites sanchezi, una classe che fu spazzata via 66 milioni di anni fa, durante l'evento di estinzione dei dinosauri.
Queste creature avevano caratteristiche in comune con le vongole moderne e i loro gusci sono cresciuti al ritmo di uno strato al giorno. Proprio come gli anelli degli alberi contengono informazioni sull'anno in cui sono cresciuti, anche quelli di questi molluschi possono essere analizzati per scoprirne l'età. In particolare, possono rivelare le condizioni dell'acqua, come la temperatura e la chimica, su scale temporali sub-giornaliere, mostrandoci come vivevano questi animali.
"Possiamo praticamente guardare un giorno 70 milioni di anni fa. È piuttosto sorprendente", spiega il spiegato il geochimico Niels de Winter della Vrije Universiteit Brussel, in Belgio. Il team dietro la ricerca ha ottenuto un singolo fossile di T. sanchezi e lo ha sottoposto a una varietà di tecniche di analisi, tra cui spettrometria di massa, microscopia, analisi isotopica stabile e fluorescenza a raggi X. L'analisi chimica del guscio ha rivelato che gli oceani erano molto più caldi 70 milioni di anni fa. La creatura prosperava in acque che raggiungevano temperature di 40 gradi Celsius in estate e più di 30 gradi Celsius in inverno.
Gli anelli di conchiglia mostrano anche una variabilità stagionale; ad esempio, nelle vongole moderne, gli strati coltivati in inverno saranno più scuri. Il team ha utilizzato questo aspetto per calcolare la durata del giorno in cui viveva il fossile, che aveva un'età di 9 anni. Secondo i calcoli, ogni anno aveva 372 anelli. Ciò significa che la durata di un giorno - determinata dalla velocità di rotazione della Terra - deve essere cambiata, allungandosi da 23.5 a 24 ore.
Per quale motivo la Terra sta subendo questo rallentamento? Colpa della Luna. Attualmente, il nostro satellite si sta allontanando dalla Terra ad una velocità di circa 3.82 centimetri all'anno.
FONTE: sciencealert
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Unisciti all'orda: la chat telegramper parlare di videogiochi
Altri contenuti per Curiosità Scientifiche
- La Luna modifica il suono emesso dalle barriere coralline di tutto il mondo
- Finalmente sappiamo perché il sangue, negli abissi, cambia colore e diventa verde
- C'è una brutta notizia sui taglieri che hai bisogno di sapere
- Il Sole potrebbe avere una coscienza, secondo un'assurda teoria
- Il nostro cervello è molto bravo a ricordarsi le cose più schifose che ci son successe
Curiosità Scientifiche
- Caratteristiche tecniche
- ,, ,
Contenuti più Letti
- 2 commentiIPTV e pezzotto, hackerata Piracy Shield: "è uno strumento di censura mascherato"
- Xiaomi HyperOS in arrivo anche sui "vecchi" smartphone: c'è la conferma!
- MediaWorld Pasqua Tech: CROLLA il prezzo dello Smart TV Samsung QLED 4K
- Apple lancia un aggiornamento totalmente inaspettato: iOS 17.4.1 versione 2 disponibile
- iPhone 16, trapelano i modelli dummy: il design non ha più segreti
- 3 commenti"Ho creato un mostro": così afferma il creatore del Labradoodle
- Il 95% degli utenti che prova a risolvere questo test del QI si arrende
- 1 commentiQuesta illusione ottica nasconde un'animale e pochi riescono a trovarlo
- C'è una brutta notizia sui taglieri che hai bisogno di sapere
- 1 commentiScoperti insetti giganti 'mangiatori di dita' che infestano queste acque