Addio a TNT Village: il fondatore chiude la storica piattaforma di condivisione

Addio a TNT Village: il fondatore chiude la storica piattaforma di condivisione
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Nella giornata di ieri ha definitivamente chiuso i battenti TNT Village, la storica piattaforma di condivisione etica che dal 2004 era diventata un punto di riferimento per gli utenti italiani. La scelta, come si legge in un breve messaggio pubblicato sul sito, è stata del fondatore Di Liberto.

"Purtroppo su decisione di Di Liberto, non imputabile alla nostra volontà e con estremo rammarico, vi informiamo che il sito e il forum sono chiusi" è il breve alert inserito sulla homepage dell'ex community.

La decisione arriva a seguito di una lunga battaglia legale scaturita in esposti presentati da colossi dell'editoria come Rai CInema, Mauri, Eagle Pictures, Garzanti e l'Associazione Italiana Editori. Le prime denunce erano scattate nel Settembre del 2018 a seguito di un'operazione della Guardia di Finanza che aveva accertato la violazione di alcune norme sul copyright.

Il fondatore Di Liberto però da oltre quindici anni si batteva per il diritto universale alla conoscenza, che aveva portato anche nella campagna elettorale per le Elezioni Europee, dove si era candidato come capolista con un partito minore. In quindici anni di attività, il creatore della piattaforma ed i colleghi hanno collezionato multe importanti, superiori ai 2 mila Euro. Le accuse mosse di recente però sono ben più gravi e Di Liberto rischia quattro anni di carcere.