Gli aghi del futuro saranno creati tramite una stampa... a 4 dimensioni!

Gli aghi del futuro saranno creati tramite una stampa... a 4 dimensioni!
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Con la stampa 4D, gli ingegneri dell’Università di Rutgers hanno creato dei micro-aghi ispirandosi a quelli di alcuni insetti e parassiti, e che potrebbero un giorno andare a sostituire i classici aghi ipodermici.

La stampante 3D costruisce gli oggetti strato per strato, la 4D però va oltre con dei materiali intelligenti che sono programmati per cambiare la loro struttura dopo la stampa. La quarta dimensione è rappresentata dal tempo e consente ai materiali di trasformarsi in nuove forme.

Gli aghi ipodermici sono ampiamente utilizzati negli ospedali e nei laboratori ma causano dolore, cicatrici e aumentano il rischio di infezione. Le persone affette da diabete sono costrette ad utilizzarli più volte al giorno per monitorare i livelli di glucosio nel sangue, anche se questo in futuro potrà essere evitabile grazie a un nuovo cerotto smart.

Questi nuovi aghi saranno minimamente invasivi, indolori e facili da usare, e potranno essere usati per la somministrazione di farmaci, il prelievo di sangue o per diverse altre applicazioni sui tessuti molli” ha detto lo scienziato Howon Lee, e di sicuro rappresenta un'ottima notizia per tutti quelli che soffrono di aicmofobia.

In natura, i parassiti e alcuni tipi di insetti hanno sviluppato caratteristiche che garantiscono loro una perfetta adesione ai tessuti, come ad esempio il pungiglione spinato di un’ape. Gli ingegneri di Rutgers si sono ispirati a questi casi per sviluppare un ago che si blocca nella pelle dopo che è stato inserito grazie alla combinazione di una microstampa 3D e 4D.

I test su di un tessuto muscolare ricavato dal pollo ha dimostrato che l’ago di nuova concezione è 18 volte più forte rispetto a quelli classici, garantendo così una somministrazione di farmaci più stabile e un miglior prelievo di fluidi corporei.