Amazon ed Apple multate dall'AGCM per oltre 200 milioni di Euro per la vendita di prodotti - Aggiornata

Amazon ed Apple multate dall'AGCM per oltre 200 milioni di Euro per la vendita di prodotti
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La mannaia dell'Autorità Garante della Concorrenza e Mercato si abbatte su Amazon ed Apple, che sono state sanzionate complessivamente per oltre 200 milioni di Euro per aver posto in essere un "accordo restrittivo" che non ha permesso a tutti i rivenditori legittimi di vendere prodotti Apple e Beats sul marketplace di Amazon.

L'istruttoria si è conclusa lo scorso 16 Novembre 2021 ed aveva ad oggetto l'accordo stilato tra Amazon ed Apple nel 2018. L'AGCM ha accertato che alcune clausole "vietavano ai rivenditori ufficiali e non ufficiali di prodotti Apple e Beats di utilizzare Amazon.it, permettendo la vendita dei prodotti Apple e Beats in tale marketplace solo ad Amazon e a taluni soggetti scelti singolarmente e in modo discriminatorio – violano l’art. 101 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea".

Nel comunicato l'AGCM sottolinea che nell'istruttoria si è appurata la volontà da parte delle due compagnie di introdurre una "restrizione meramente quantitativa del numero di rivenditori, permettendo solo ad Amazon e a taluni soggetti, individuati in modo discriminatorio, di operare su Amazon.it". Le clausole, secondo il Garante, hanno anche limitato le vendite transfrontaliere in quanto si è operata una "discriminazione dei rivenditori su base geografica".

"La restrittività di tali condotte appare confermata dalla circostanza che Amazon.it rappresenta il luogo di commercio elettronico dove si realizza almeno il 70% degli acquisti di prodotti di elettronica di consumo in Italia, di cui almeno il 40% è rappresentato da rivenditori che utilizzano Amazon come piattaforma di intermediazione" continua il comunicato stampa in cui viene annunciata una sanzione di 68,7 milioni di Euro per Amazon e 134,5 milioni di Euro ad Apple.

L'AGCM ha anche intimato alle parti di porre fine a tali restrizioni, consentendo l'accesso ad Amazon.it anche a rivenditori di prodotti Apple e Beats genuini in modo non discriminatorio.

Amazon si è detta in disaccordo con la sentenza dell'AGCM, ed in una dichiarazione sottolinea quanto segue:

"Siamo in profondo disaccordo con la decisione dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) e intendiamo fare ricorso. La sanzione comminata è sproporzionata e ingiustificata.
Respingiamo le considerazioni dell'AGCM secondo cui Amazon tragga vantaggio dall'esclusione dei partner di vendita dallo store, poiché il nostro modello di business si basa sul loro successo. Grazie all’accordo con Apple, i clienti italiani possono trovare gli ultimi prodotti Apple e Beats sul nostro store, beneficiando di un catalogo più che raddoppiato, con offerte migliori e spedizioni più veloci”.