Amazon perde 2 miliardi di Dollari: pesa l'inflazione, ma crescono le vendite

In concomitanza con l’annuncio della trimestrale di Apple, sono arrivati anche i dati di Amazon che nel corso del secondo trimestre dell'anno ha registrato una perdita netta di 2 miliardi di Dollari a causa dell'inflazione. Tuttavia, i risultati finanziari sono migliori delle aspettative.

Amazon infatti imputa la perdita netta del secondo trimestre alla partecipazione in Rivian, ma è indubbio che pesa se si confronta con l’utile netto di 7,8 miliardi di Dollari riportato nel Q2 2021.

Crescono del 7% a 121,2 miliardi di Dollari le vendite, rispetto ai 113,1 miliardi di Dollari dello stesso periodo dello scorso anno. Il dato complessivamente è comunque superiore rispetto alle previsioni di Wall Street che parlavano di 119,3 miliardi di Dollari. Il fatturato complessivo della compagnia è comunque compreso tra 116 e 121 miliardi di Dollari per il trimestre.

Questo andamento al di sopra delle aspettative ha fatto crescere le azioni di Amazon dell’11% nel trading post annuncio.

“Nonostante le continue pressioni inflazionistiche sui costi di carburante, energia e trasporto, stiamo facendo progressi sui costi più controllabili a cui abbiamo fatto riferimento lo scorso trimestre, migliorando in particolare la produttività della nostra rete di evasione ordini” ha affermato l’amministratore delegato Andy Jassy, che può sorridere dopo una serie di trimestrali non esaltanti che avevano fatto calare il titolo Amazon del 32% da inizio anno.

Nel corso della settimana, Amazon ha annunciato l’aumento dei prezzi del Prime in Italia.