Amazon punta a portare i negozi senza cassa negli aeroporti

E' passato qualche giorno dalla pubblicazione dell'ultimo rapporto secondo cui Amazon starebbe puntando ad espandere i negozi senza cassa Amazon Go anche nei punti vendita della catena Whole Foods. Oggi i colleghi di CNBC avanzano un'altra ipotesi.

A quanto pare il reparto di Amazon che si occupa di Amazon Go starebbe valutando l'ipotesi di portare i negozi senza casse negli aeroporti, un altro mercato in cui la società di Jeff Bezos punta ad entrare in maniera prepotente, dopo aver conquistato quello degli e-commerce.

Amazon starebbe valutando alcuni tra i migliori aeroporti statunitensi per effettuare i primi test. Le conferme sarebbero arrivate anche dalle richieste dei registri pubblici di diversi operatori portuali. Un consulente tecnologico del Los Angeles International Airpot, il secondo aeroporto più trafficato del paese, avrebbe ricevuto una mail di richiesta da parte di un rappresentante di Amazon Go per discutere della questione, a cui ha risposto affermativamente.

Richieste simili sarebbero arrivate anche al San Jose International Airport, ma a seguito degli incontri (che si sarebbero tenuti a Giugno) le parti non si sarebbero più viste.

Nel corso dei meeting però i rappresentanti degli aeroporti hanno fatto presente ad Amazon che prima di poter aprire dei punti vendita Amazon Go negli hub internazionali, la società di Seattle deve sottoporsi ad un processo di gara competitiva, che permetterà al rivenditore di diventare concessionario.

Amazon non ha risposto alla richiesta di commento, ma una persona informata sulla questione sostiene che la società starebbe valutando l'ipotesi ed avrebbe assegnato ad un dirigente il compito di capire come ottenere un punto vendita gratuito negli aeroporti.