Amazon è responsabile dei prodotti di terze parti? Una prima risposta

Amazon è responsabile dei prodotti di terze parti? Una prima risposta
di

Amazon vende di tutto: basta consultare il portale del colosso dell'e-commerce per rendersi conto del fatto che manca ben poco. In ogni caso, per fornire il miglior servizio possibile ai clienti, la società di Jeff Bezos si fa "aiutare" da rivenditori. In tutto questo, Amazon è responsabile dei prodotti di terze parti? C'è una prima risposta.

In particolare, stando anche a quanto riportato da Engadget e The Verge (la fonte originale è Los Angeles Times), un Tribunale californiano ha recentemente stabilito che l'azienda di Jeff Bezos può essere ritenuta responsabile per quel che riguarda la sicurezza dei prodotti venduti da terze parti all'interno del suo store. In parole povere, si fa riferimento ai rivenditori, agli annunci che non riportano la scritta "Venduto e spedito da Amazon".

Tutto è partito da un hoverboard andato in fiamme nel 2015. Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti: Amazon ha sempre sostenuto che il suo ruolo è semplicemente quello di mettere in "contatto" i venditori con i clienti, quindi la società di Jeff Bezos non ritiene di essere responsabile relativamente a prodotti venduti da terzi mediante il suo e-commerce.

Inizialmente un giudice aveva dato ragione ad Amazon, ma ora un Tribunale ha invece stabilito che l'azienda può essere ritenuta responsabile in quanto si "inserisce" nella distribuzione in modo diretto.

La società di Jeff Bezos ha già rilasciato un comunicato in cui afferma di investire molto per fare in modo che i prodotti venduti tramite il suo store siano sicuri, arrivando a selezionare anche i venditori.

Ricordiamo che si tratta di una questione californiana, ma potrebbe in ogni caso fare da "precedente". Insomma, in futuro gli e-commerce che includono prodotti venduti da rivenditori di terze parti potrebbero potenzialmente dover "rivedere" le proprie politiche.

Amazon è responsabile dei prodotti di terze parti? Una prima risposta