Amazon resta l'unica società a valere mille miliardi di Dollari. Apple in ribasso

Amazon resta l'unica società a valere mille miliardi di Dollari. Apple in ribasso
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Pesa come un macigno la trimestrale di Apple annunciata la scorsa notte, ed in particolare la decisione di non annunciare più i dati di vendita per iPhone, iPad e Mac.

Come ampiamente riportato su queste pagine, nelle ore successive alla conference call il titolo del colosso di Cupertino ha registrato un calo in borsa, continuato anche in apertura con un -6% che ha fatto scendere la capitalizzazione di mercato della compagnia di Tim Cook sotto i mille miliardi di Dollari, che aveva raggiunto lo scorso agosto, diventando la prima società nella storia.

Alla luce di tale calo, Amazon è ad oggi l'unica società ad avere una capitalizzazione di mercato superiore ai 1.000 miliardi di Dollari.

La discesa delle azioni di Apple a 208,50 Dollari ha bruciato circa 67 miliardi di Dollari di valore. La società di Cupertino ha imputato il mancato aumento delle vendite degli iPhone ai mercati emergenti, oltre che i costi di cambio, ma si è comunque detta fiduciosa in vista dell'imminente stagione natalizia.

Bank of America Merrill Lynch ha addirittura tagliato il rating sul titolo, mentre gli analisti prevedono "pressioni a breve termine sul titolo Apple".

Criticata aspramente da investitori ed osservatori la decisione di non annunciare più i dati di vendita per i propri prodotti. Secondo molti i dirigenti si sarebbero resi conto del fatto che le vendite di iPhone abbiano raggiunto il picco.

"La società ritine che le unità siano una metrica poco rilevante, ma siamo fortemente in disaccordo, in particolare dal momento che riteniamo che le unità di iPhone siano destinate a diminuire a causa dei prezzi di vendita più elevati" hanno affermato gli analisti di Raymond james.