Amazon vuole diventare un operatore telefonico: pronto l'acquisto di Boost Mobile

Amazon vuole diventare un operatore telefonico: pronto l'acquisto di Boost Mobile
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Amazon a quanto pare ha intenzione di entrare anche nel mercato della telefonia mobile, e non ampliando la scelta di smartphone a disposizione degli utenti. Un nuovo rapporto esclusivo pubblicato da Reuters riferisce che la compagnia di Jeff Bezos sarebbe intenzionata ad acquistare Boost Mobile da T-Mobile e Sprint.

Boost Mobile infatti è un operatore telefonico americano di proprietà di New T-Mobile, una società terza controllata proprio da T-Mobile e Sprint. L'e-commerce nello specifico vorrebbe mettere le mani sulle reti wireless di T-Mobile, e quindi allo spettro lasciato libero, per i prossimi sei anni.

La notizia sta già avendo un eco importante negli Stati Uniti, dove Amazon in caso di acquisto entrerebbe prepotentemente in questo nuovo mercato.

La scelta di puntare su Boost è da imputare al fatto che New T-Mobile l'ha messa sul mercato da tempo per questione legate all'antitrust. Le due compagnie che controllano la nuova entità infatti si sono impegnate a vendere Boost come parte delle misure messe in campo per ridurre la loro quota di mercato nel settore della telefonia e quindi ottenere l'approvazione per la fusione da 26 miliardi di Dollari. I due operatori stanno anche valutando la possibilità di cedere lo spettro wireless o le onde radio su cui viaggiano i dati, al fine di chiudere l'operazione il prima possibile.

Amazon si è rifiutata di commentare l'indiscrezione, mentre T-Mobile e Sprint non hanno risposto. L'operazione potrebbe aggirarsi intorno ai 3 miliardi di Dollari.

La società di Seattle già in passato ha tentato di ritagliarsi una posizione nel mercato della telefonia, con il Fire Phone che però è stato un flop.