AMD 390X avrà un PCB più corto grazie alle memorie HBM

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Le prossime schede grafiche AMD Radeon R9 390X verranno prodotte in due differenti varianti.

Un modello classico, caratterizzato da un dissipatore ad aria, ed un secondo, dotato di un raffreddamento ad acqua (WCE) e di un PCB molto compatto. Tutto ciò è possibile grazie all'utilizzo della nuova memoria HBM di AMD. Gli 8 GB presenti sulla scheda sono infatti posizionati direttamente sul die accanto alla GPU, non occupando ulteriormente la superficie della board. Al contrario della vecchia RAM GDDR5, permettono quindi un più efficiente utilizzo degli spazi. Il PCB è quindi costituito dal solo pacchetto GPU e VRM. AMD ha anche deciso di rimuovere il connettore DVI dal proprio design reference. Saranno presenti solo tre DisplayPort 1.2a e una HDMI 2.0a. La variante WCE sarà caratterizzato da una pompa ad acqua e da un radiatore da 120 x 120 mm. Il raffreddamento ad aria dell’altro modello sarà più voluminoso, in quanto ospiterà un dissipatore ed una ventola laterale. La GPU R9 390x potrebbe offrire prestazioni paragonabili alla dual-GPU R9 295X2, più veloce della GeForce GTX TITAN X. Le specifiche che conosciamo finora comprendono 4.096 GCN 1.2 stream processor, 256 TMU, 128 ROP e un'ampia interfaccia a 4096-bit HBM con un clock di 1,25 GHz e una banda di memoria di 640 GB/s. Il CEO di AMD Lisa Su, intervenendo alla manifestazione Investor Day a New York, ha fatto capire che il prodotto potrebbe essere lanciato a margine del Computex 2015 di inizio giugno. Qua sotto trovate la prima immagine della GPU, per la quale dobbiamo ringraziare il sito ChipHell.com

AMD 390X avrà un PCB più corto grazie alle memorie HBM