AMD mostra alcuni benchmark della R9 Nano all'Hot Chips 2015

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I primi numeri dell'attesissima AMD Radeon R9 Nano sono stati snocciolati dall'azienda all'Hot Chips 2015 a Cupertino. I benchmark in merito arrivano direttamente dal CTO (Chief Technology Officer) della società statunitense, Joe Macri, che ha anche rivelato alcune informazioni chiave sul chip Fiji e sulla memoria HBM.

Le slide pubblicate da AMD alla presentazione ci dicono che la Nano tira fuori 33 FPS, mentre la R9 290X "solo" 30,5 FPS. La Fury X è ovviamente sopra ad entrambe con oltre 40 FPS. 
I test sono stati effettuati a risoluzione 4K e sembra palese che la memoria HBM gioverà a questa risoluzione. 
E' nelle performance per watt però che la piccola di AMD fa il botto, perché riesce ad offire quasi il doppio del rapporto rispetto alla R9 290X e circa il 60% in più della Fury X
I risultati mostrano come la Nano possa essere una scheda decisamente competitiva.

Altre informazioni interessanti sono state però fornite dalla casa di Sunnyvale, le quali ci mostrano come AMD stia lavorando dal 2007 tramite diversi prototipi, per trovare un'altra tipologia di memoria, prima di arrivare alle HBM di oggi. L'idea dell'interposer c'era già all'epoca, e l'azienda la sperimentò con le GDDR3.
Anche sulle GPU ci sono state parecchie indagini, e veniamo a sapere che i primi chip Fiji sono stati testati a luglio 2014, sino poi all'arrivo sul mercato. Più di 5.000 campioni sono stati costruiti prima di arrivare alla versione definitiva del chip, che troviamo oggigiorno sulla Radeon R9 Fury X e sulla imminente Radeon R9 Nano.

AMD mostra alcuni benchmark della R9 Nano all'Hot Chips 2015