Android P: Google rilascia la prima Developer Preview. Le novità del nuovo OS

di

Google nella serata di ieri ha rilasciato la prima developer preview di Android P, la nuova versione del sistema operativo touch, senza però svelare per cosa stia la lettera P. Come sempre, sconsigliamo l'installazione di questa developer preview sullo smartphone o dispositivo principale in quanto non è indirizzata agli utenti.

Con la build, però, gli sviluppatori e curiosi possono mettere le mani su tutte le novità che Google introdurrà nella versione finale, che presumibilmente sarà rilasciata nel corso dell'anno, probabilmente nel secondo semestre.

Dalle prime indiscrezioni però si parla di una stretta sul supporto. A partire da Novembre, infatti, le applicazioni inviate al Play Store dovranno essere sviluppate per Android Oreo, mentre dall'anno prossimo dovranno supportare telefoni e tablet a 64 bit.

Google ha rilasciato anche una breve clip, che come sempre vi proponiamo in apertura, in cui vengono mostrate le novità presenti nella Developer Preview del sistema operativo.

Ripetiamo ancora una volta che è caldamente sconsigliata l'installazione di questa versione del sistema operativo sui dispositivi principali in quanto è soggetta a bug.

Tra le principali novità citiamo miglioramenti all'utilizzo della memoria del sistema operativo, un nuovo sistema di decodifica delle immagini (con conseguente supporto alle immagini animate), il supporto all'HDR VP9 profile 2 ed al formato HEIC, l'introduzione del sistema OMAPI che incrementa ulteriormente la sicurezza delle transazioni, ed alcuni miglioramenti al Neural Network API, senza dimenticare il supporto ai display edge-to-edge con notch.