Android Q è ufficiale con il tema scuro, supporto al 5G e nuove opzioni di localizzazione

Dopo aver parlato di Assistant, il Google I/O è entrato nel vivo con il panel dedicato ad Android Q, la nuova versione del sistema operativo mobile che dovrebbe debuttare in autunno.

Attualmente a livello mondiale sono attivi 2,5 miliardi di dispositivi Android, che spaziano da varie categorie inclusi gli indossabili ed i flessibili. E proprio questi ultimi hanno aperto ad una nuova categoria di prodotti e dato il via ad una nuova stagione d'innovazione e che ha già abbracciato il robottino verde.

Un'altra novità importante è rappresentata anche dal 5G, la nuova piattaforma di connettività che sarà lanciata già nel 2019 in alcune nazioni. Interessante notare come Android Q supporti nativamente la nuova rete.

Parlando delle novità vere e proprio del sistema operativo, si è partiti da Live Caption, che era stata già mostrata prima in altri tipi di ambienti e che di fatto effettua una trascrizione in tempo reale sul dispositivo di ciò che diciamo, senza connessione.

Potenziate anche le Smart Reply, che renderanno le notifiche interattive e consentiranno di rispondere, ad esempio, ai messaggi direttamente dal centro notifiche. La funzione sarà compatibile anche con altre applicazioni: il sistema operativo darà suggerimenti in base alle nostre abitudini d'utilizzo.

Debutta anche il tema scuro, a lungo richiesto dagli utenti ed ormai diventato un vero e proprio fenomeno non solo perchè consente di ridurre la batteria degli smartphone, ma anche perchè affatica di meno gli occhi.

Android Q metterà la sicurezza al primo posto, e per questo sono state potenziate le protezioni per il Play Store.

Parlando di privacy, gli utenti avranno a disposizione più opzioni per proteggere la propria riservatezza e dati sensibili come quelli sulla localizzazione. Android Q includerà delle notifiche che ci ricorderanno quando un'applicazione sta utilizzando i servizi di localizzazione. Ma non è tutto, perchè una serie di nuovi controlli ci consentiranno di condividere la nostra posizione solo con una determinata applicazione.

Google ha anche velocizzato la frequenza di rilascio degli aggiornamenti di sicurezza tramite il nuovo framework, che permetterà di distribuire gli update via OTA.

Android Q include anche una nuova modalità battezzata "Focus Mode", che permetterà di scegliere solo le funzioni da attivare e le applicazioni che potranno inviarci applicazioni. Il funzionamento sarà quindi simile alla modalità "non disturbare" di iOS. Questa arriverà anche su Pie in autunno.

Con il nuovo sistema operativo sarà anche possibile indicare dei limiti di utilizzo per determinate applicazioni, con tanto di "bonus time".