Anonymous: da inizio guerra in Ucraina pubblicati 10 milioni di file ed email russe

Anonymous: da inizio guerra in Ucraina pubblicati 10 milioni di file ed email russe
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Dalle prime ore del via all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, Anonymous si è mossa per attaccare il Cremlino. L’account ufficiale Twitter YourAnonTV, che viene utilizzato dal gruppo di hacktivisti per rivendicare gli attacchi, ha fatto il punto su questi quasi 60 giorni di OpRussia.

Nello specifico, come si può leggere direttamente in calce, il collettivo ha annunciato di aver pubblicato su DDoSecretes 10 milioni di file ed email russe da quando ha “dichiarato cyber war contro il regime criminale del Cremlino”. Tale dato non include i database, come il database dei progetti delle armi di Russia e Bielorussia che era trapelato nelle prime ore successive al via dell’operazione speciale.

Anonymous si è subito scagliata direttamente contro il presidente della Federazione Russia, Vladimir Putin, a cui ha anche hackerato lo yacht personale modificando le coordinate e le informazioni di navigazione. Ad inizio marzo, Anonymous aveva pubblicato i dati dei 120mila soldati russi impegnati nella guerra in Ucraina, comprensivi di nomi, date di nascita, indirizzi, unità d’affiliazione, numeri di passaporto e numeri di telefono.

Emblematico è stato anche l’attacco di Anonymous alle webcam del Cremlino ed a quelle di sorveglianza, che sono state utilizzate per aggirare la censura e far conoscere ai cittadini russi ciò che sta avvenendo in Ucraina.