Antenato dei coccodrilli odierni, risalente a 150 milioni di anni fa, scoperto in Cile

Antenato dei coccodrilli odierni, risalente a 150 milioni di anni fa, scoperto in Cile
INFORMAZIONI SCHEDA
di

Una specie di coccodrillo, precedentemente sconosciuta, vagava per il nostro pianeta ben 148 milioni di anni fa. Chiamato Burkesuchus mallingrandensis, la creatura era relativamente piccola e lunga "solo" 70 centimetri. Sicuramente non un coccodrillo gigantesco (come questo che arrivava fino a 10 metri) ma che dimostra la varietà della specie.

La bestia estinta appartiene al Mesoeucrocodylia, un gruppo che comprende tutti i coccodrilli viventi e i loro parenti fossili. "La scoperta del Burkesuchus mallingrandensis amplia il magro record di rappresentanti non pelagici [ovvero non marini] per il periodo giurassico", ha dichiarato nel nuovo studio il dott. Fernando Novas, ricercatore del Laboratorio de Anatomía Comparada y Evolución de los Vertebrados (LACEV).

Le dimensioni corporee della creatura non sono degne di nota, caratteristica "normale per la maggior parte dei coccodrilli terrestri del Triassico e del Giurassico". I resti fossili sono stati trovati dai letti della Formazione Toqui, affioranti nelle montagne fiancheggiate dai fiumi Maitenes e Horquetas, nel sud del Cile.

Ad essere giganteschi, in quel periodo, erano invece i coccodrilli marini, che arrivavano fino a 6 metri di lunghezza. La provincia cilena di Neuquén, si legge nello studio, in precedenza era coperta dal mare. "Quello che sappiamo del Burkesuchus mallingrandensis è che non aveva la capacità di catturare grandi prede o strappare grandi pezzi di carne come fanno i coccodrilli viventi", ha dichiarato infine il dott. Novas sulla rivista Scientific Reports.

A proposito di coccodrilli: questo è il più grande esponente estinto della specie mai trovato in Australia.

Antenato dei coccodrilli odierni, risalente a 150 milioni di anni fa, scoperto in Cile