Antibiotico creato in sole 2 ore: indovinate di chi è il merito?

Antibiotico creato in sole 2 ore: indovinate di chi è il merito?
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Dove può spingersi l’intelligenza artificiale? Per quanto possa apparire assurdo, è stato creato un nuovo antibiotico contro il superbatterio Acinetobacter baumannii, ovvero uno dei batteri resistenti più pericolosi al mondo.

La lotta all’antibiotico-resistenza è appena cominciata, ma lo studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature Chemical Biology da un gruppo guidato dalla McMaster University in Canada, rende (forse) possibile velocizzare enormemente il processo di scoperta di nuovi antibiotici e farmaci. Il tutto è stato possibile grazie ad una ricerca che ha portato alla scoperta della nuova molecola grazie ad un algoritmo che l’ha scovato in appena 2 ore.

Per riuscire a scoprire nuovi antibiotici in grado di debellare A.baumannii che può portare a gravi infezioni, i ricercatori guidati da Gary Liu, Denise Catacutan e Khushi Rathod si sono rivolti ad un algoritmo in grado di accedere a centinaia di milioni di molecole con proprietà antibatteriche.

Per ottenere i dati con cui tarare gli algoritmi, gli autori dello studio hanno prima coltivato in laboratorio il batterio esponendolo a circa 7.500 composti chimici diversi. Successivamente la stessa intelligenza artificiale ha analizzato scrupolosamente una libreria di 6.680 molecole mai valutate prima, individuando i 240 candidati più promettenti in un paio d’ore.

I ricercatori hanno dunque fatto il lavoro "più semplice", riuscendo a creare con i risultati ottenuti digitalmente il nuovo antibiotico. Inoltre, è importante sottolineare come prenda di mira solo il batterio A. baumannii, rappresentando una caratteristica che impedisce al batterio di sviluppare una resistenza al farmaco.

A quanto pare l’intelligenza artificiale che legge il pensiero e scopre nuovi antibiotici in poche ore, sarà probabilmente in grado di rivoluzionare completamente le nostre vite nel giro di pochi anni.