Un'app è in grado di rilevare la positività al Covid-19 tramite la voce degli utenti

Un'app è in grado di rilevare la positività al Covid-19 tramite la voce degli utenti
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Si chiama Vocalis una nuova applicazione per smartphone sviluppata da un'azienda israeliana, che è in grado di rilevare con una precisione dell'81,2% l'eventuale positività di una persona al Coronavirus. Negli studi effettuati ha mostrato un elevato tasso di affidabilità anche tra gli asintomatici.

Secondo quanto riportato da TNW, Vocalis si basa su un algoritmo che raccoglie un'elevata quantità di dati relativi alla voce di una persona. L'algoritmo estrae 512 elementi da ogni campione vocale e crea uno spettogramma che gli permette di diagnosticare le possibili malattie, tra cui il Coronavirus.

Il primo set di dati integrato nell'algoritmo include oltre 275mila accenti diversi da varie lingue, che la rendono universalmente accessibile ed utilizzabile ovunque, nel pieno rispetto della privacy degli utenti.

Il funzionamento è molto semplice: agli utenti viene semplicemente chiesto di contare da 50 a 70, per ottenere abbastanza dati dalla traccia vocale. Negli studi effettuati è stata riscontrata un'accuratezza paragonabile quella dei test rapidi, senza però la necessità di effettuare esami invasivi.

Vocalis però non sarà disponibile per tutti, dal momento che inizialmente dovrebbe essere messa a disposizione (in vendita) delle aziende per controllare i propri dipendenti prima del ritorno in ufficio. La commercializzazione è già partita in USA, Cile, Indonesia, Africa, Romania e Lussemburgo nei settori pubblici e privati.

Mentre continua la campagna vaccinale contro il Coronavirus, insomma, arrivano nuovi strumenti per le diagnosi.