Apple, addio chip Qualcomm: anche i modem 5G saranno prodotti in casa

Apple, addio chip Qualcomm: anche i modem 5G saranno prodotti in casa
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Apple sta già lavorando ai chip M2 e M3 ed al SoC A16 di iPhone 14, ma queste non sarebbero le uniche componenti prodotte da Cupertino per i dispositivi dei prossimi anni. Secondo un report di Digitimes, Apple avrebbe disegnato anche un modem 5G, che verrà integrato sui device mobili del 2023 e che ridurrà la dipendenza dell'azienda da Qualcomm.

Stando a quanto scritto nel report, il 2022 sarà l'ultimo anno in cui gli iPhone avranno un modem 5G di Qualcomm: dal 2023 in poi, infatti, Apple inserirà il proprio modem 5G nei suoi telefoni. Si tratta di una notizia piuttosto importante, perché da una parte conferma che il chip per il 5G di Cupertino non sarà integrato insieme al suo SoC mobile, e dall'altra implica una netta riduzione della dipendenza dell'azienda da Qualcomm per la produzione dei suoi iPhone.

La linea adottata da Apple sarebbe dunque opposta a quella dei produttori di device Android che utilizzano chipset custom (come Samsung e Huawei), i quali si stanno muovendo verso un'integrazione diretta del modem 5G (Cellular Processor, CP) e della CPU del telefono (Application Processor, AP) nel System on Chip (SoC) del device.

Il modem 5G di Apple sarà prodotto da TSMC, che già rifornisce l'azienda americana di quasi tutti i propri chip. La notizia arriva a pochi giorni dalla conferma, da parte di Qualcomm, che doterà solo il 20% degli iPhone di un chip per il 5G a partire dal 2023: ciò potrebbe confermare ulteriormente la scelta di Apple di produrre "in casa" sempre più componenti per i propri smartphone, lasciando probabilmente a Qualcomm la produzione delle parti necessarie per i device di fascia bassa.

Tuttavia, Qualcomm ha dei piani per continuare a collaborare con Apple: in particolare, l'azienda ha deciso di rendersi appetibile alla Mela concentrandosi sulla potenza dei suoi chip, che dal 2023 potranno competere con i chip A16 e con gli Apple M.