Apple avrebbe chiesto ai fornitori di ridurre la produzione di iPhone X ed iPhone 8

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Secondo quanto riportato dal DigiTimes, Apple avrebbe formalmente chiesto ai fornitori di ridurre la produzione delle componenti per iPhone X, iPhone 8 ed iPhone 8 Plus nel primo trimestre del 2018 a seguito del picco registrato nel corso della stagione natalizia.

Il famoso quotidiano sostiene che si tratta di una pratica normale e non straordinaria, dal momento che segue le tendenze di ogni anno, in cui dopo il picco registrato nei due mesi precedenti, la domanda per gli smartphone è destinata a calare.

Tuttavia, alcune fonti hanno anche fatto notare che la domanda nei confronti di iPhone 8 ed iPhone 8 Plus sarebbe stata inferiore alle aspettative ed avrebbero riguardato anche l'iPhone X, per cui evidentemente il riscontro non sarebbe stato quello sperato.

I primi segnali la compagnia di Cupertino li avrebbe registrati nel corso degli ultimi mesi dello scorso anno, quando aveva registrato un andamento insolito per uno smartphone top di gamma.

Alcuni fornitori avrebbero intenzione di bloccare temporaneamente la produzione nel mese di febbraio, per rimettersi in pari con gli ordini di Apple. Altri partner produttivi, come quelli che si occupano dei chip di memoria, i moduli per le fotocamere (tra cui le componenti per il sistema TrueDepth) sarebbero stati allertati da alcuni rappresentanti del gigante americano, per evitare possibili perdite causate dalla diminuzione degli ordini per le altre componenti.

In totale, gli ordini caleranno del 15-30 per cento rispetto al previsto, per "fattori stagionali", ma un ruolo in tutto ciò l'ha avuto anche il calo della domanda, che per certi versi è stato inaspettato ed avrebbe spiazzato anche Apple. Nelle ultime settimane più testate hanno parlato di un possibile calo al prezzo, ma a riguardo non arriva alcun segnale.