Apple, cala la domanda di AirPods: in arrivo tagli nella produzione?

Apple, cala la domanda di AirPods: in arrivo tagli nella produzione?
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Apple continua a essere protagonista di molte indiscrezioni di mercato: dopo avere visto i rumor riguardo il chip M2 e la sua presenza nei nuovi modelli di Mac, ora è il momento di parlare della possibile decisione del colosso di Cupertino di ridurre la produzione degli auricolari AirPods nel secondo o terzo trimestre del 2021.

Stando a quanto riportato da Nikkei Asia, infatti, la Mela avrebbe ordinato la diminuzione del 25-30% dei quantitativi di AirPods da produrre, calo che porterebbe a circa 75-85 milioni di unità in arrivo nel corso dell’anno corrente, contro i 110 milioni di unità previste in precedenza dagli analisti. Una delle fonti contattate dalla testata asiatica, particolarmente coinvolta nella questione, ha dichiarato: “"La riduzione degli ordini più significativa è per il secondo trimestre, verso l'inizio del terzo trimestre. I livelli di inventario [nei magazzini] e in negozio di AirPods sono attualmente alti [...] e la domanda non è così forte come previsto".

Il trend di AirPods, in effetti, sembrerebbe essere stato colpito dal boom di altri competitor pronti a proporre auricolari True Wireless a prezzi particolarmente competitivi e con un rapporto qualità-prezzo più convincente agli occhi dei consumatori. D’altro canto, però, altri prodotti firmati Apple come MacBook e iPad hanno visto un aumento della domanda grazie alla pandemia che, come molti lettori avranno provato con mano, ha portato alla conversione allo smart working e alla necessità di acquistare PC o tablet per lavorare da casa.

Infine, è interessante notare come a giovare particolarmente del calo dal 60% al 30% circa della produzione di AirPods tra 2019 e 2020 sia stata Xiaomi con un aumento della quota di mercato dal 6% al 13%, salendo al secondo gradino del podio tra i produttori di auricolari TWS.

Intanto Apple ha annunciato investimenti per 430 miliardi di dollari tra 5G e ricerca e sviluppo negli Stati Uniti.