Apple conferma le modifiche hardware alla Apple TV, ma tutto rimarrà come prima in quanto a funzionalità

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Quando due giorni fa è stato rilasciato l'update software versione 5.2 per la Apple TV, gli addetti ai lavori si sono chiesti il perchè della presenza di tre versioni di iOS, visto che i dispositivi aggiornabili esistenti sono due. Dopo poche ore è emerso un documento in cui Apple chiedeva l'omologazione e l'approvazione da parte di autorità competenti di una Apple TV con modifiche hardware, addirittura più sottile. Il portale The Next Web ha chiesto spiegazioni all'ufficio stampa di Cupertino che ha ammesso le modifiche, ma ha altresì specificato che "le modifiche apportate non cambiano le funzioni del prodotto, nè tantomeno l'estetica". In particolare, è emerso che Apple doterà il suo media extender di un processore A5X, già presente su iPad di terza generazione, e di un nuovo chipset per il Wi-Fi e il Bluetooth.

I dirigenti di Cupertino non sono nuovi a queste modifiche hardware di lieve entità durante il processo di vita di un prodotto. Qualche tempo fa infatti, venne alla luce che l'iPad 2 aveva subito il cambio del processore, senza che l'azienda americana comunicasse nulla. Tale situazione nasce dal fatto che a Cupertino non vogliono generare confusione nel cliente, nè vogliono causare l'abbandono di prodotti "vecchi" nei magazzini generando una frenetica caccia al nuovo device. Come abbiamo visto però, per la Apple TV tutto è venuto alla luce senza che Apple potesse far nulla per impedirlo.